• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

GeriSteve

L'autore non ha inserito, ancora, una sua descrizione.

Statistiche

  • Primo articolo venerdì 03 Marzo 2011
  • Moderatore da giovedì 04 Aprile 2011
Articoli Da Articoli pubblicati Commenti pubblicati Commenti ricevuti
La registrazione 44 1339 97
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0
Moderazione Da Articoli moderati Positivamente Negativamente
La registrazione 1962 1003 959
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0









Depistaggio politico

Depistaggio politico

16 Giu. 2016 | GeriSteve  




Ultimi commenti

  • Di Geri Steve (---.---.---.57) 21 febbraio 2012 00:16

    Carissimo, incazzatissimo e anonimo (xxx.xxx.xxx.203)

    io credo che il fazioso, indegno, stereotipato, senza patos, che tu attribuisci non a me ma al mio articolo, riguarderebbe anche me e quindi ti chiedo delle spiegazioni.

    Inoltre, tu scrivi che io sputo fango e che scrivo cose false. E qui le spiegazioni tu le devi proprio dare.

    Io non ho scritto che TU non hai trovato il seggio nella sezione (non so se DS o elettorale) in cui tu sei iscritto, io NON ho scritto che lo scrutatore ti ha fatto una pernacchia, e neanche che a te ha fatto un sorriso e ad altri la pernacchia. Io ho anche trascurato di scrivere i miei fatti personali, la fatica che io ho fatto a scoprire dove dovevo votare, la fatica a trovare il seggio che in realta’ era stato spostato (se vuoi ti mando pure le foto): non ho scritto ne’ di te ne’ di me.

    Io, in quell’articolo che tu qualifichi indegno, ho fatto delle affermazioni e anche delle considerazioni:

    - ho detto che gli elenchi dei seggi non si trovavano e ho considerato che, se si voleva favorire il voto li si poteva affiggere, pubblicare e mettere in rete come è stato fatto altre volte, cosa che invece NON e’ stata fatta;

     - ho detto che da una parte si affermava il diritto degli stranieri e di chi avesse sedici anni a votare e che dall’altra parte si e’ messo su un malefico marchingegno per cui era impossibile trovare il seggio se non si possedeva una tessera elettorale, e non ho considerato che in tal modo si e’ negato quel diritto che invece si affermava e che per quelle persone (che non possono avere tessera elettorale) e’ stata una vera e propria beffa, ma se qualcuno proprio non l’avesse capito, io lo aggiungo qui e adesso;

    - ho fatto delle affermazioni su quelle liste, e cioe’ che erano “bloccate”, nel senso che l’elettore non poteva esprimere preferenze. Non ho fatto alcuna considerazione: ho riportato considerazioni di altri;

    - ho anche affermato che su sei liste, quattro sostenevano Gasbarra, una sola Bachlet e una sola Marta Leonori. Anche qui, io non ho aggiunto alcuna considerazione mia, ma ho riportato considerazioni altrui…

    Non voglio ripetere qui tutto cio’ che ho scritto nell’articolo: voglio affermare che se tu scrivi che io avrei scritto “cose false”,  avresti il dovere di precisare quali delle cose che ho scritto, secondo te,  sarebbero false.

    Siccome io sospetto anche che tu sia deboluccio in logica (se non non ci scriveresti del sorriso dello scrutatore), mi viene anche il sospetto che tu abbia confuso le mie considerazioni con quelle riportate, oppure che tu volessi dire che quella considerazioni fossero dei falsi costruiti da me e che non fossero invece ricavati dal sito DS Lazio.

    Ti invito percio’ ad andare su quei link che io cito e a ritrovare quelle e le tante altre proteste che, per brevita’, non ho trascritto: ho citato soltanto quelle che mi sembravano piu’ significative.

    Aspetto la tua risposta con la tua elencazione dei miei falsi.

    Geri Steve

  • Di Geri Steve (---.---.---.92) 18 febbraio 2012 00:16

    Qualunque carta tu scelga perdi sempre, se il mazzo e’ truccato.

    In quel post Grillo scrive: "Il giudizio negativo di D’Alema per Vendola è il miglior riconoscimento possibile" ; ma proprio li’ sta il trucco: si presentano tanto diversi, e in realta’ sono uguali: entrambi sono cresciuti nell’apparato PCI, entrambi sono frequentatori di preti, entrambi non hanno mai lavorato (se non per il partito o per il giornale di partito) ma soprattutto entrambii sono maestri nell’arte dell’inciucio.

    Vendola ha perfino tentato di sdoganare don Verze’ e di farglii costruire un san Raffaele a Taranto con i soldi della sanita’ pubblica pugliese! Peggio di cosi!

    Eppure, osereste dire che un giudizio negativo di Vendola su d’Alema e’ un valido riconoscimento per d’Alema?

  • Di Geri Steve (---.---.---.214) 17 febbraio 2012 16:57

    interessante!

    Ricordo di aver visto a Bagamoyo, oggi Tanzania, allora Africa Orientale Tedesca, una targa su un edificio oggi diroccato. Quella targa sosteneva che quella era stata la prima scuola interazziale di tutta l’Africa.

    La cosa mi ha stupito, ho pensato che fosse stata una iniziativa di qualche chiesa protestante tedesca. Qualcuno ne sa qualcosa?

  • Di Geri Steve (---.---.---.154) 17 febbraio 2012 11:56

    IO INVECE LOTTO CONTRO LA SCEMENZA!

    Non guardo TV, quindi non ho opinioni in merito, ma la proposta mi sembra un ottimo esempio di "politica scema": a fronte di un problema (vero o presunto) non si analizza per risalire alle cause e ai responsabili, ma si attiva una rissa del tutto scema, perche’ e’ ovvio che un contratto va rispettato e che la battaglia per farlo rispettare annebbiera’ completamente la problematica iniziale.

  • Di Geri Steve (---.---.---.60) 16 febbraio 2012 14:04

    Che siamo un paese delle banane e’ vero, ma va anche detto bene il perche’ e il "chi e’ stato", e va anche detto che la magistratura, pur imbrigliata in cavilli e in prescrizioni sta facendo -con le dovute eccezioni- un ottimo lavoro: vedi ad es il processo ETERNIT, per il quale siamo i primi nel mondo, malgrado le banane.
    Precisazioni:
    - che il reato di corruzione del b non sia prescritto e’ ancora da decidere, ma purtroppo e’ sicuro che lo sara’: basta ricorrere e il gioco e’ fatto.
    - che quella prostituta minorenne fosse la nipote di Mubarack non era l’oggetto del giudizio: la corte doveva invece decidere se fosse possibile che il b, credendo erroneamente che lo fosse, avesse agito in quanto primo ministro. Non ho letto ne’ sentenza ne’ motivazioni, ma posso riassumerle cosi’:
    Ca’ nisciuno e’ fesso! 
    ma la maggioranza dei nostri dis-onorevoli sì: loro hanno ufficialmente dichiarato di crederci!
    E noi abbiamo il parlamento piu’ indagato, più inquisito, più condannato e più banana del mondo.

TEMATICHE DELL'AUTORE

Società Tribuna Libera Mondo Politica

Pubblicità



Pubblicità



Palmares

Pubblicità