Cosa significa il tricolore oggi
Cosa rappresenta oggi la bandiera italiana che esponiamo fieri sui nostri balconi?
Se vi è capitato di girare un po’ per una città in questi giorni, avrete sicuramente notato la grande quantità di bandiere tricolori che sventolano su balconi, finestre o giardini. Devo dire che è uno spettacolo che a me personalmente piace molto, mi fa sentire bene. Poi ci penso un po’ e mi vengono in mente altre storie, altri momenti della nostra vita nazionale.
Penso all’affluenza alle urne alle elezioni, nazionali o locali che siano; penso alla grande quantità di referendum nei quali non si è raggiunto il quorum; penso alle statistiche che valutano l’evasione fiscale in percentuali inpensabili; penso a Ministri della Repubblica che, durante lo svolgimento delle proprie funzioni, dichiarano di utilizzarla per funzioni di igiene personale.
A questo punto non posso dire di mantenere lo stesso morale.
Mi domando, perché questa diversità, perché ci uniamo e diventiamo tutti "italiani" solo se gioca la nazionale e solo se gioca a livello mondiale?
Personalmente io mi sento più unito nel momento e con chi, come me, contribuisce al benessere, o al tentativo di realizzarlo, comune. Se pago le tasse correttamente, mi sento parte di una famiglia che contribuisce per le spese comuni. Mi sento più unito con coloro che scelgono con me chi deve amministrare e gestire questa famiglia o quando c’è da decidere quali sono i criteri che vogliamo, tutti insieme, utilizzare per tali scopi.
Non sarà che queste bandiere che sventolano in giro per le città, agli stadi, ecc..., rappresentano oramani niente di più rispetto alle bandiere dell’Inter, del Milan o della Juventus che periodicamente sventolano allo stesso modo, in occasione della vittoria di qualche trofeo più o meno importante.
Non sarà che queste bandiere creano niente di più che un unione "ultrà", che vale solo per il pensiero di appartenere ad un gruppo che prevale su di un altro, senza più avere altri significati civili?
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