Abbasso la monarchia

Ultimamente un iscritto a questo sito ha criticato abbondantemente la Repubblica Italiana, dicendo che sta cercando di cancellare la storia d’Italia, che secondo lo stesso è la storia della Monarchia.

Visto che la teoria mi è sembrata alquanto "forzata" vorrei provare a confutarla, e vi chiedo scusa in anticipo se secondo voi non ci sono riuscito.

S’è vero, lo Stato italiano nacque sotto la monarchia dei Savoia, ma non certo per merito loro, bensì, esclusivamente, grazie al primo ministro del Regno, Camillo Benso di Cavour, che grazie al suo ingegno, al suo intuito ed alla spregiudicatezza, riuscì in un’impresa considerata dai più impossibile.

Se avessimo aspettato i Savoia, saremmo ancora divisi in una miriade di staterelli e non esisterebbe di certo l’Italia. Gli stessi Savoia i quali, sessant’anni dopo la crezione del Regno D’Italia, non esitarono ad affidarla a Benito Mussolini. Questo infatti fece il Re Vittorio Emanuele III. Quando gli squadristi marciarono su Roma, il Re poteva fermarli firmando lo Stato d’assedio ed autorizzando le forze dell’ordine a disperdere le squadracce. Come venne fatto in Germania nel putsch di Monaco. In quel modo il Re avrebbe salvato il Regno e la vita di molti Italiani. Purtoppo non fu così.

Dopo la fine della guerra, di cui il Re si era reso complice, gli Italiani vennero chiamati a decidere tra monarchia e repubblica,e memori di quanto accaduto decisero per la Repubblica. Per nostra sfortuna al giorno d’oggi in molti sembrano essersi scordati questi fatti.