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Doriana Goracci

Doriana Goracci

Sono una blogger in copy left da molti anni e mi piace impegnare parte del mio tempo nel giornalismo partecipativo, usando il cestino-come mezzo- per raccogliere quelle piccole e preziose cronache di vita, spesso sotto traccia.

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  • Primo articolo giovedì 08 Agosto 2009
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Ultimi commenti

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.3) 21 gennaio 2017 19:57
    Doriana Goracci

    Non ho mai detto che Valentina è morta. Giampaolo Matrone, tramite il fratello Marco e gli amici della Protezione Civile di Monterotondo, ha voluto smentire con un post su Facebook la ricostruzione fatta dai giornali in queste ore, cioè che avrebbe raccontato ai giornali che Valentina è morta.

    «Marco Matrone, fratello di Giampaolo Matrone, ricoverato nell’ospedale di Pescara, ci ha appena chiamato per smentire categoricamente la notizia diffusasi sui media – ha scritto la Protezione civile di Monterotondo in un post du Facebook – Giampaolo NON ha rilasciato nessuna dichiarazione riguardo le ore passate sotto le macerie e tantomeno riguardo lo stato di Valentina. Continuiamo a sperare».

    Su diversi giornali era comparsa una ricostruzione che lasciava intendere la morte della giovane moglie. «Le stringevo la mano e le parlavo per tenerla sveglia, perché volevo che rimanesse sempre vigile – avrebbe raccontato Giampaolo ai soccorritori, secondo alcuni organi di informazione - La chiamavo, poi a un certo punto non l’ho sentita più e ho capito che mi stava lasciando».

    Come detto, una ricostruzione smentita. Si torna a sperare dunque per Valentina Cicione, intrappolata nell’Hotel Rigopiano dopo la slavina di mercoledì 18 gennaio.

    I soccorsi che hanno riguardato Giampaolo, sono stati avviati il pomeriggio di venerdì 20 gennaio, quando i soccorritori hanno sentito alcune voci e tra i nomi fatti da chi si trovava all’interno c’era anche il suo. Cinque persone, dopo le prime sei che erano state estratte per prime poche ore prima. Giampaolo Matrone è stato l’ultimo di questo gruppetto ad essere stato estratto vivo, intorno alle 7 del mattino di sabato. Quindi è rimasto intrappolato per due giorni e mezzo. È stato portato all’ospedale di Pescara, dove è stato operato al braccio in seguito al suo ritrovamento.

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.3) 21 gennaio 2017 19:45
    Doriana Goracci

    "Le stringevo la mano e le parlavo per tenerla sveglia perché volevo che rimanesse vigile. La chiamavo, poi a un certo punto, non l’ho sentita più e ho capito che mi stava lasciando" queste le parole di Giampaolo Matrone, non ho più dubbi, perchè sentite al telegiornale nazionale e allora ti scrivo aspettando che trovino la tua Valentina... Ho paura e speranza, chissà le vostre famiglie fuori. Avevo scritto per voi che non vi conoscevo ma persone amiche di tua moglie Giampaolo caro mi avevano detto la vostra storia e io ero entrata dentro alle vostre pagine Fb, ho conosciuto quella cantante che ti piace, ho riportato tradotte alcune parole della canzone che forse tu nenche sapevi....Fino all’ ultimo respiro, poi più nulla. Poi tornerà tutto Giampaolo, l’ amore che leggerai negli occhi della tua piccola, di un Paese intero che ha seguito tutte, tutte le persone dentro aspettando che venivate fuori, che ci sia ancora adesso vita, malgrado tutto. Tornerà sempre l’ amore che vi siete giurati Giampaolo, brillerà come la luna e le stelle e il sole e sentirai la carezza e il sorriso di Valentina, sempre.

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.211) 19 gennaio 2017 09:53
    Doriana Goracci

    A distanza di 12 giorni, oltre tanta neve tanta...i,l terremoto e in mezzo cosa è stato fatto per questo problema eh? Ho inviato una breve mail alla posta di alcuni giornali che trascrivo qui
    Prima di queste nuove scosse del 18 gennaio, sapevate che la gente era senza luce viveri medicinali aiuti da giorni, per la neve che li stava soffocando e impedendo di uscire partire chiedere aiuto. Prima di queste nuove scosse sapevate la disperazione degli allevatori fossero 20 o 200 capre o 10 o 100 mucche, sapevate che quelle povere bestie, compresi asini e galline, erano esposte alla tormenta mancavano di foraggio, senza ricoveri e stalle, poi anche gli allevatori hanno capito che era in pericolo la loro vita e non sappiamo che fine hanno fatto quei poveri animali. Sapevate che in certe regioni d’ Italia l’ inverno nevica, anche se il terremoto è arrivato d’ estate e poi in autunno, sapevate che dovevate trovare un ricovero, presto. per Umani e per i loro Animali. Voi sapevate e siete tornati a dire mai più, non vi lasceremo soli, avete fatto le vostre feste le vostre elezioni le vostre guerre i vostri sprechi i vostri investimenti i vostri affari la vostra informazione. Dal silenzio immacolato della neve non escono grida o pianti ma ricordate che tutto torna anche il passato, ora presente, che non coprirà mai tanta rovinosa corruzione, che non vestirà mai le vostre giustificazioni e mancanze. Un’ occasione ancora mancata , per dimostrare di essere vicini al popolo italiano e rispettarlo, amarlo, in qualunque stagione.
    Doriana Goracci
    Capranica (Vt) 18 gennaio 2017

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.199) 17 gennaio 2017 23:50
    Doriana Goracci

    dall’ articolo di ITALIANNETWORK L"’Italie, c’est nous aussi" è llo slogan che ha accompagnato oggi a Marsiglia davanti al Consolato generale la manifestazione promossa dal locale COM.IT.ES, in collaborazione, con la Società Italiana di Beneficenza ed Assistanza, l’Unione Italiani nel Mondo della Circoscrizione Consolare di Marsiglia, l’Associazione Regionale Piemontesi e Amici del Piemonte e il Collettivo degli ex-studenti dell’Istituto italiano di Cultura di Marsigla ed i loro professori d’italiano, "un Rassemblement pacifique en soutien à la Communauté et à la Culture italiennes de Marseille et de sa Circonscription Consulaire". All’iniziativa partecipano anche rappresentanti di altri Comites, insieme a Sebastiano Urgu e Enrico Musella Consiglieri C.G.I.E. ed il parlamentare Gianni Farina.

    "Il «Rassemblement pacifique», spiega il Presidente del Comites, Gerardo Iandolo, è organizzato per diversi problemi connessi alle decisioni del Console Generale d’Italia a Marsiglia Fabrizio Mazza e si tiene in occasione dell’arrivo di un’ispezione ministeriale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale"

    Problemi che riguardano l’allontanamento (mancato rinnovo convenzione sessantennale e riconsegna locali entro il 30 gennaio) dalla sede del SIBA della stessa Società Italiana di Beneficenza ed Assistenza (Associazione S.I.B.A.), fondata - si badi bene - il 23 /10/1864 per "ragioni di sicurezza", come è stato spiegato in Consolato.
    Espulsione che non è condivisa dalla comunità per diverse ragioni, la prima delle quali riguarda l’impegno della SIBA a sostegno delle famiglie italiane in condizioni di maggior disagio sociale ed economico.
    Allo stato attuale "sono 220 le famiglie che l’Associazione di mutuo soccorso sovviene e che sarebbero totalmente abbandonate a se stesse dal nostro Paese se non ci fosse l’iniziativa della comunità italiana. "Ebbene, la presenza e l’attività della SIBA per una mezza giornata alla settimana, comporterebbe, secondo il Console generale, affermano nella comunità, problemi per la sicurezza del Consolato generale d’Italia.
    Atteggiamenti che feriscono profondamente la comunità ed il mondo dell’associazionismo italiano della Circoscrizione consolare di Marsiglia, che registrano l’evidente distacco dalla stessa comunità, dalla sua "memoria" e dal suo mondo del volontariato, strumento indispensabile per il mantenimento del tessuto identitario.

    Altro argomento sul quale le divergenze con il responsabile del Consolato sembrano essere insanabili, spiegano gli esponenti della comunità italiana a Marsiglia: " il licenziamento del corpo insegnanti e della segretaria dell’Associazione Americo Vespucci a seguito del diniego circa un’aggiudicazione concernente i corsi d’italiano erogati dall’Istituto Culturale Italiano e questo malgrado le numerose lettere indirizzate dal collettivo degli ex studenti dell’IIC alle autorità. Una posizione convalidata dall’abbandono dei corsi da parte di circa 300 dei partecipanti ai corsi (fra cui intellettuali, professionisti, ecc... ) che non hanno rinnovato l’iscrizione.

    Per non parlare della "mancanza di dialogo" e di "confronto", sostituita da un approccio fortemente verticistico e "d’antan" verso l’Istituto del COM.IT.ES e delle Associazioni italiane e franco-italiane.

    Dalla situazione così tesa all’interno della Circoscrizione fa difetto anche l’ambito dei servizi - sottolineano gli esponenti della comunità, che portano a testimonianza di quanto affermato, ad esempio, l’inesistenza da diversi mesi del rilascio dello Stato di famiglia", i tempi lunghi per l’ottenimento della Carta d’identità (quasi cinque mesi); disfunzioni nell’erogazione di passaporti, l’inefficienza nei confronti del rapporto burocratico con il Comites....per non enunciarne che solo alcune.
    Una situazione compromessa, di cui è figlia la manifestazione odierna, sia all’interno che all’esterno del Consolato, tanto da sollecitare in diverse occasioni, da parte del Comites, l’intervento dello stesso Ministero degli Affari Esteri. Richiesta, infine, accolta e per la quale l’inviato del Ministero intende ascoltare personalmente un’ampia rappresentanza del Comites e del resto della comunità italiana nella Circoscrizione Consolare di Marsiglia.

    Un appuntamento del quale - sottolinea il Presidente del Comites Gerardo Iandolo - siamo fiduciosi possano scaturire esiti positivi sia per la comunità nel suo complesso, che per le istituzioni che rappresentano il nostro Paese nella Circoscrizione Consolare di Marsiglia. (17/01/2017-ITL/ITNET)

    http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=43833

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.199) 17 gennaio 2017 22:28
    Doriana Goracci

    direi commovente, senza esagerare, la partecipazione altissima al sit in L’ITALIA SIAMO ANCHE NOI questa mattina 17 gennaio davanti al Consolato Italiano di Marsiglia e all’ annesso Istituto Italiano di Cultura a sostegno della cultura e della comunità italiana di Marsiglia. Si è cantata anche, con le dovute modifiche, Bella Ciao. Tra i partecipanti che ho visto nel video anche Gianni Farina deputato PD al Parlamento Europeo per il COMITATO PERMANENTE SUI DIRITTI UMANI SUGLI ITALIANI NEL MONDO E LA PROMOZIONE DEL SISTEMA PAESE... E TANTE ALTRE BELLISSIME PERSONE FRANCESI...GRAZIE DAVVERO E GRAZIE A FRANCE 3 che ha registrato un video molto bello , cliccate sul primo: era stamattina. http://france3-regions.francetvinfo...


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