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Referendum, vittoria della democrazia diretta, non dei partiti

Di yepbo (---.---.---.221) 14 giugno 2011 19:05

Per quanto daccordo con lei, personalmente aspetterei qualche tempo prima di "cantare vittoria".

Il referendum abbrogativo é più orientato a proteggere l’ordinamento esistente che ad innovazioni legislative. E, sfortunatamente, non obbliga il legislatore a legiferare come da voto referendario.
Mi riferisco, per esempio, all’abrogazione del finanziamento ai partiti, oggi rimborso spese elettorali. Memore della spudoratezza dei soggeti a palazzo, c’é di che rabbrividire.
Saluti.
 

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