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gianluca

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Ultimi commenti

  • Di gianluca (---.---.---.82) 29 novembre 2010 12:00
    gianluca

    Caso di misunderstanding.

    Mai ho detto che saviano parlasse male del sud, na che le minacce subite dalla mafia fossero millantate.
    Ritengo - come mi sono premurato di scrivere nel primo lungo paragrafo- che il suo apporto di innovazione dato nel racconto del fenomeno mafia si altissimo. ha toccato corde, prima poco tese. e le reazioni piaccate ai suoi ultimi interventi ne sono la prova.

    Sostenevo, piuttosto, che la forza del suo messaggio potesse perdere magnitudo in molte sue uscite autoricorsive, e nell’essere divenuto una cartuccia consenziente nel carniere della sinistra.

    E’ di tale accostamento esiziale e deleterio che ho tarttato nell’articolo.

  • Di gianluca (---.---.---.33) 5 ottobre 2010 01:49
    gianluca

    "Tra le altre cose credo che, se la turbolenza politica non si assesterà, il ricorso alle urne possa essere almeno “un tentativo” di fare chiarezza, e comunque l’unica soluzione possibile in un regime democratico..."

    e

    "Siccome in democrazia nessuno può pretendere di possedere il “verbo” né di “rivelare la verità” il metodo corretto è quello di conoscere il parere del popolo, ora e sulla base delle regole vigenti, il risultato non porta ad accertare da che parte stia il vero, ma almeno quello che la maggioranza dei cittadini ritengono sia tale."

    a dire il vero quel che è uscito dalle urne nell’ultima tornata elettorale appariva come una chiara dimostrazione di quella che era la volontà (in maggioranza) degli elettori, tanto da prefigurare la nascita del "governo più stabile degli ultimi..." il quale finalmente avrebbe dato l’abbrivio a "quelle riforme che tanto...". Invece eccoci qui.
    il problema è a monte e sopratutto a valle. a monte perchè con questa legge elettorale non si va da nessuna parte. a valle perchè a non avere le idee chiare non sono gli elettori, bensì chi siede in parlamento. un’altra tornata elettorale potrebbe giusto saggiare l’opinione momentanea che si è fatto un paese in continua campagna elettorale, ma non risolverebbe i milioni di conflitti interni agli schieramenti che sostazialmente ingessano l’italia ed il suo sviluppo.
    le elezioni non risolvono un bel niente

  • Di gianluca (---.---.---.253) 23 settembre 2010 20:49
    gianluca

    mediset. a differenza della RAI lottizzata, mostra un’inaspettata libertà di espressione all’interno dei sui palinsesti. ricordiamoci l’annodi santoro (Moby Dick) su canale 5; la satira, spesso pungete, della jalappas su italia1(!); nonché la direzione (abbastanza) equilibrata di mentana del secondo Tg nazionale. nello stesso caleidoscopico calderone poi troviamo, naturalmente i vari mario giordano, emilio fede, mike buongiorno( servilissimo) et al.
    ma tutta questa libertà ha una facile spiegazione: mentre l’interesse diretto della maggioranza , la quale si risolve nella sola figura del sultano Berlusconi, ha nei confronti della rai un mero interesse di tipo propagandistico, cioè come strumento di diffusione del berlusconismo, per quanto concerne mediaset, l’interesse per Mr. B. è primariamente economico. Per vivere la tv ha bisogno degli sponsor; gli sponsor inseguono l’auditel; e cosa fa impennare di più l’auditel se non una intelligente e pungente satira sul cavaliere ed i suoi cortigiani? Ecco svelato il paradosso.
    Le iene, in particolare, hanno mostrato nel corso degli anni una spiccata irriverenza nei confronti della classe politica, di qualsiasi colore fosse: le famose “interrogazioni di storia” ai politici nelle quali il centro destra brillava per ignoranza, i servizi sulle vicissitudini affrontate dagli immigrati, proprio mentre i nostri membri del governo stigmatizzavano la piaga della dell’immigrazione clandestina e la criminalizzavano rendendola reato via a seguire. Senza mai dimenticare la satira spesso morente verso la maggioranza che riservavano Paolo e Luca.
    Dubito vivamente che il servizio di ieri possa quindi ascriversi al novero di meschini tentativi di apologia degli atti anticostituzionali ed antidemocratici di cui il nostro caudillo si è reso spesso protagonista, come l’ukase bulgaro del quale è stato vittima luttazzi.
    Penso piuttosto che uno degli autori della trasmissione abbia letto tardivamente il veritiero ma ormai datato articolo sull’abitudine di “ onorare citando” i grandi comici statunitensi, ed abbiano deciso di farci un servizio sopra. magari il fatto che luttazzi sia una persona non particolarmente piacevole ha in parte favorito la decisione.
    Insomma i due argomenti trattati nell’articolo, ovvero la mancanza di originalità che dimostra il comico nei suoi spettacoli, e l’incivile ed antidemocratico trattamento che gli è stato riservato da berluscono, sono entrambi veri. Ritengo però che non abbiano alcuna relazione diretta e dovrebbero, al fine di evitare equivoci ed immancabili attacchi da più fronti, essere trattati separatamente
    Salutoni gianluca

  • Di gianluca (---.---.---.253) 23 settembre 2010 20:34
    gianluca

    @anonimo

    "Tu non sai o non ricordi o fai finta di non ricordare che Travaglio andò in tv a parlare di roba già archiviata, nascondendo al telespettatore il fatto che fosse stata archiviata (su richiesta del PM)."

    se non sbaglio l’archiviazione è avvenuta per per decorrenza dei termini d’indagine. nulla in ciò attesta l’innocenza del cavaliere.

    "Butti dentro Travaglio e la Wikipedia come se fosse il verbo quando lo stessa perizia di Giuffrida ha riconosciuto che non c’era alcun motivo per insinuare (sottolineo insinuare) provenienze occulte di danaro."

    giuffrida, a luglio 2007, ha ritttato (8 anni dopo!) le proprie dichiarazioni per raggiungere un accordo transattivo con la fininvest, la quale ha di risposta ritirato la propria denuncia per danni a carico dello stesso.
    giuffri ha sostenuto di essersi sbagliato nel dare la sua testimonianza 8 anni prima di fronte al tribunale, e che la sua perizia "era parziale" .
    mah, se lei ci vede un fulgido e chiaro attestato di innocenza...

    saluti gianluca

  • Di gianluca (---.---.---.242) 22 settembre 2010 21:30
    gianluca

    la ringrazio Gianfranco. Spero che a non farci condizionare da questi falsi discorsi identitari saremo sempre di più. Ma ombre nere proiettate sulla rica svezia mi lasciamo pensare il peggio

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Satira Società Economia Europa

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