WikiLeaks in Rosso
Il fondatore di WikiLeaks Julian Assange ha dichiarato ieri nel corso di un’intervista alla radio francese Europe 1 che il sito è in gravi difficoltà economiche. Secondo il giornalista australiano, la perdita di WikiLeaks sarebbe di circa 500 mila euro a settimana.
La difficile situazione del Sito è conseguenza del blocco dei conti e del bando messo in opera nei confronti di WikiLeaks da parte dei principali circuiti di pagamento elettronico, come Visa e Mastercard.
“Non possiamo sopravvivere, se le cose continuano in questo modo” ha dichiarato Assange nel corso dell’intervista “Le donazioni non arrivano, a causa del blocco dei conti. Secondo le mie stime, le perdite si aggirano sui 500 mila euro a settimana”. Assange non ha comunque intenzione di arrendersi: “Cercheremo di controbattere” ha aggiunto.
Assange si è presentato questa mattina in Tribunale a Londra per l’udienza preliminare riguardante il caso della sua estradizione in Svezia, Paese nel quale è accusato dei reati di stupro, molestie sessuali e coercizione nei confronti di due donne che hanno sporto denuncia nei suoi confronti.
Il Giudice ha concesso ad Assange la modifica della richiesta dei termini di cauzione avanzata dalla difesa è ha fissato la prossima udienza per il 7 febbraio.
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