Attacco Hacker ai servizi Internet palestinesi
Un massiccio attacco hacker ha colpito i servizi Internet palestinesi, secondo quanto dichiarato dal ministro delle telecomunicazioni del Paese, che ha ipotizzato che l’operazione sia stata orchestrata con l’appoggio di governi stranieri: “Gli indirizzi IP sono stati esposti a un mirato e organizzato attacco dall’esterno. E penso che il tutto sia stato organizzato da un altro Stato”, ha dichiarato Mashour Abu Daqqa all’agenzia Reuters. ”Il rallentamento dei servizi è stato improvviso e totale”, ha spiegato un altro portavoce dell’amministrazione palestinese.
I tecnici sono al lavoro per ripristinare i servizi Internet in Cisgiordania e nella striscia di Gaza. Gli utenti Internet sono stati comunque invitati a evitare il più possibile la navigazione di siti stranieri, in quanto sono stati identificati differenti siti fake che sarebbero serviti per sferrare l’attacco informatico.
Il ministro delle telecomunicazioni Daqqa, in una dichiarazione all’agenzia WAFA ha ipotizzato chiaramente un collegamento tra l’attacco hacker e la recente ammissione della Palestina nell’UNESCO.
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