Un sogno per il 2016
Una grande rivoluzione culturale cambierà radicalmente il volto dell'umanità: auspici e speranze per il nuovo anno tra sogno e utopia.
Il 2016 sarà l'anno della svolta per l'umanità: una radicale trasformazione cambierà per sempre il nostro modo di essere. I personalismi internazionali cesseranno: non ci saranno più guerre in nome della religione, del petrolio o di qualunque altro interesse/pretesto.
Una grande coalizione invaderà l'Africa ma questa volta non per imporre la propria cultura o depredare: attraverso dei sistemi di smistamento idrico all'avanguardia, invertirà il fenomeno della desertificazione, rendendo i territori fertili.
A quel punto l'immigrazione verso l'Europa si arresterà e il flusso invertito. L'Africa diverrà il nuovo Paese delle opportunità e un numero indefinito di agronomi e tecnici europei, americani, russi e asiatici, giungerà nell'ex Continente nero per esportare esclusivamente conoscenza e competenze.
Questi uomini saranno accolti come fratelli perché tutte le religioni saranno unificate: non ci saranno più papi, patriarchi o ayatollah. Il "credo" diverrà una sorta di coscienza comune universale; con il fine ultimo di evolvere il genere umano verso successivi livelli di saggezza.
Non esisteranno più frontiere. Il terrorismo? Un lontano ricordo che i nostri figli studieranno in libri digitali a 4D, solo per comprendere quanto poteva degenerare la natura umana; fino a divenire vittima e carnefice al tempo stesso. Nessuno sarà più abbandonato a se stesso: il benessere comune sarà prerogativa imprescindibile della nuova Era.
Si estingueranno anche partiti, simboli politici e bandiere nazionali perché diverremo tutti cittadini del mondo. Non sarà più necessario rivendicare la propria etnia o appartenenza di genere: la nuova coscienza, tesa a ottimizzare qualunque tipo di relazione umana, diverrà una realtà.
Forse questo sogno non si realizzerà nel 2016, ma dovessero trascorre altri cent'anni, sono convinto che tale giorno verrà, perché credo intensamente nell'evoluzione dell'umanità.
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