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 Home page > Tribuna Libera > Ucraina la guerra del potere

Ucraina la guerra del potere

Sono Anastasia, Adam, e centinaia di altri bambini che sono venuti al mondo da pochi anni che hanno visto solo quell'alba di una vita a cui avevano diritto e non hanno avuto, sono le centinaia di bambini deceduti ad ora per quell' avidità espansionistica di un territorio da conquistare, territorio che tanto ha già sofferto.

Non hanno trovato un posto tranquillo su questa terra dove crescere essere felici andare alle loro scuole, avere e dare quell'affetto e quelle carezze.
 Non hanno vissuto come avevano diritto, non hanno conosciuto quell'adolescenza, quella vita che per loro non è esistita, sono venuti al mondo in un posto sbagliato, sono morti senza combattere come eroi li dove si è scatenato un inferno che lia ha coinvolti.
Molti, tanti in braccio alle loro madri che scappano ma non si sa dove, da quell'inferno che non avevamo mai visto cosi tanto vicino all'Europa, scappano senza cibo, spesso acqua, medicinali vestiti e quant'altro serve per condurre una vita al limite della sopravvivenza .
 
Siamo assistendo come spettatori ad un tragico film già visto, e che mai più eravamo certi potesse ripetersi, un film dove qualcuno vorrebbe riavvolgere quella pellicola all'indietro cambiando una storia già scritta dopo enormi sacrifici di vite perse ha portato a quel titolo in coda Fine.
Ma al male non ci puo' essere mai fine.
Non vogliamo una guerra, è sancito anche nella nostra Costituzione come nessuno la desidera dall'Unione Europea alla Nato potenze militari che potrebbero distruggere quella parte di un mondo ancora assetato di potere ed interessi Nazionalistici.
 
Nonostante quelle delegazioni Internazionali che hanno sancito a gran voce quella tanto auspicata pace nei confronti di una Nazione che ha aggredito, non si sono avuti quei risultati a cui si aspirava.
Quando finirà questa assurda guerra quali potrebbero essere i rapporti con un paese che reprime in patria con arresti e fermi chi protesta contro una guerra assurda? che credibilita potra mai avere ?
Come potrà essere ricordato da quella che domani sarà storia di un oggi?
 H. Hesse asseriva con una frase che abbiamo fatto nostra :
"Il superamento della guerra oggi come ieri continuerà ad essere la più nobile delle nostre mete".
 
Antonello Laiso
 
 

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