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Tanya Rosenblit, una Rosa Parks del terzo millennio?

Sulle Ultimissime abbiamo più volte scritto degli ultraortodossi haredi che impongono la segregazione delle donne negli autobus che attraversano i loro quartieri di Gerusalemme. Sarebbe vietato: e tuttavia i fondamentalisti pretendono e la massa si adegua. Una forma di condizionamento sociale, tipica delle religioni.

Nei giorni scorsi è tuttavia successo qualcosa di nuovo. Tanya Rosenblit, ventotto anni, è salita sall’autobus che da Ashdod si dirige a Gerusalemme.

Si è seduta sui sedili anteriori. Quando sono saliti due ultraortodossi, con male parole hanno preteso che si spostasse in quelli posteriori. Lei si è rifiutata. E ha continuato a rifiutare l’umiliazione. Dopo mezz’ora di discussione, anche il conducente si è visto costretto a chiamare la polizia, che ha ricordato ai due energumeni cosa prevede la legge. Anche gli altri passeggeri hanno cominciato a rumoreggiare. E i due sono scesi.

E’ la prima volta che una donna israeliana riesce a ottenere tanto. Come Rosa Parks per gli afroamericani, il suo gesto potrebbe inaugurare una stagione in cui la prepotenza di questi fanatici sarà progressivamente ridimensionata.

Nella sua testimonianza pubblicata su YnetNews, Tanya Rosenblit afferma di “non essere anti-religiosa”, ma di essere infastidita “dalla tolleranza che lo Stato mostra nei confronti di questi fenomeni”. Che non accadono soltanto in Israele.

(Raffaele Carcano)

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.82) 20 dicembre 2011 17:35

    Credo che ci sia un errore di fondo: Rosa Parks si rifiutava di accettare una consuetudine sociale di oppressione e violava anche la legge dello Stato. Infatti quando la polizia intervenne lei fu arrestata e incarcerata.

    Nel caso di Tanya Rosenblit con il suo rifiuto di accettare l’imposizione di una minoranza arrogante e violenta, lei ha anche costretto la polizia ad intervenire e a far rispettare la legge israeliana che vieta discriminazioni sulla base di etnia, religione, razza o sesso.

    La Parks ha imposto una modifica alle leggi razziste vigenti. La Rosenblit ha permesso ad una legge non discriminatoria di farsi rispettare.

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