• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tempo Libero > Recensioni > Sulla strada per...?

Sulla strada per...?

Dal 2003 si parla di farne un film: ma cos’è On the road?

Sulla strada per...?

Sulla strada, in un pullman scalcinato o nel vano di un pick up con decine di persone schiacciate l’una sull’altra, appoggiato triste a una cabina telefonica o rannicchiato su una panchina, o magari intento a spedire l’ennesima lettera alla zia per chiedere dei soldi, promettendo ogni volta che sarà l’ultima. Se On the road fosse solo questo, sarebbe il resoconto delle sfortunate avventure di un bighellone americano, che abbandona la sua casa e va in cerca di una fortuna improbabile sulla costa opposta degli States, circondato da amici più pazzi di lui e con il senso di responsabilità nascosto sotto il tappeto. Sulla strada, però, è pure il viaggio di un uomo che va in cerca di qualcosa di indefinito, un’idea, uno stato d’animo, una condizione mentale che si può raggiungere solo andando, non fermandosi mai, anche soltanto per avere la soddisfazione di raccontare tutto agli amici, quando torni a casa. E ripartire subito dopo, per “vivere la vita fino a consumarla”, come lo stesso Kerouac definiva l’essenza della Beat Generation. Passare da una casa all’altra e non trascorrerci più di qualche notte, perdere un amico sapendo che lo ritroverai a mille e mille chilometri di distanza, qualche mese dopo, e sentire l’urgenza di riversare tutte le proprie impressioni sul rotolo di una telescrivente per non perdere nemmeno un istante del proprio racconto, un solo metro del tuo viaggio: questo è Sulla strada, lettura non convenzionale, da evitare se si è in cerca di una storia rigida, programmata, della quale si potrebbe anche intuire il finale. Kerouac, invece, non lascia questa possibilità perché On the road è un libro in fieri, e potrebbe continuare all’infinito non fosse altro che per una conclusione ingiusta, ma forse l’unica possibile.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares