Secondo l’Intelligence russa il Worm Stuxnet Potrebbe causare una nuova Chernobyl

In una recente informativa dell’intelligence russa, si sostiene che il worm Stuxnet che ha attaccato gli impianti nucleari iraniani di Bushehr potrebbe causare una nuova Chernobyl, se tali attacchi si ripetessero quando gli impianti saranno completamente operativi.

Nel documento, ottenuto in esclusiva dalla Associated Press, si ritiene che l’impianto di Bushehr, a causa del virus, potrebbe finire come il sito nucleare ucraino che aveva provocato una catastrofe nel 1986.

Con il sistema di controllo fuori uso a causa del virus, il reattore potrebbe diventare “una piccola bomba nucleare”, si legge nell’informativa.

Il virus Stuxnet, è uno dei worm più avanzati in circolazione e si concentra sui sistemi di automazione industriale, in particolare su quelli Siemens utilizzati in molti impianti, non solo nucleari. Stuxnet è stato segnalato per la prima volta nel giugno dello scorso anno da VirusBlokAda, una società bielorrussa che sviluppa software di sicurezza per l’utenza business e consumer.

Nel corso della Virus Bulletin Conference che si è svolta a Vancouver nell’Ottobre 2010, si è ipotizzato che Stuxnet potrebbe essere stato realizzato con la collaborazione di un basista in Siemens, viste le conoscenze molto approfondite dei sistemi che attacca.

L’Iran ha sostenuto più volte che Stuxnet sia stato sviluppato da Stati Uniti e Isrlaele allo scopo di sabotare il suo programma nucleare.