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Santoro chiede aiuto

Dal sito di "Annozero", il programma di appronfondimento giornalistico di Michele Santoro, si richiede la solidarietà di tutti coloro che apprezzano la trasmissione.

Nel post "DIFFONDI I NOSTRI SPOT" si legge:

Cari amici,


sono Michele Santoro e ho bisogno del vostro aiuto. Mancano pochi giorni alla partenza - giovedi 24 Settembre alle ore 21 su RAIDUE e in diretta streaming sul sito della trasmissione- e la televisione continua a non informare il pubblico sulla data d’inizio di Annozero. Perciò vi chiedo di inviare a tutti i vostri amici e contatti su Internet gli spot che abbiamo preparato a questo scopo e che non vengono trasmessi.

 

NB: gli spot sono anche su Youtube

Commenti all'articolo

  • Di paolo praolini (---.---.---.142) 10 settembre 2009 19:04

    Seguo poco la Tv ma quanto riportato è di una gravità inaudita.
    Aspettiamo e vedremo.

  • Di Gloria Esposito (---.---.---.209) 10 settembre 2009 21:04

    Infatti!Ci aggiunga pure che la RAI non ha ancora firmato i contratti dei lavoratori di Annozero e i problemi di copertura legale che sta subendo Report.
    Si chiamano "impedimenti burocratici ad personam"
    Tanti saluti,
    Gloria

  • Di Nanduzz (---.---.---.9) 1 novembre 2009 00:37

    Perche il caro Santoro non chiede solidarieta anche per costruirsi un altra villa abusiva da un milione di dollari a Amalfi, dopo che ne ha acquistata una non condonata ma subito "regolarizzata" con l’aiuto della giunta di sinistra? ( A proposito, la villa era di un componente la giunta) ..... chissa se mi leggero’......

  • Di Gloria Esposito (---.---.---.67) 1 novembre 2009 10:27

    Quello che dici è semplicemente falso e questo capita a chi legge solo "Il Giornale",
    Ti conviene leggere anche le notizie in internet, cosi da porter discernere tra notizie e notizie ad odore di diffamazione. Ciao Natuzz .


    CONDONO VILLA SANTORO: SINDACO AMALFI, TUTTO REGOLARE ITER SBLOCCATO PERCHE’ PROPRIETARI HANNO FORNITO ATTI RICHIESTI

    (ANSA) - SALERNO, 22 OTT - "Santoro? Lo vedo qualche volta in tv, ma qui ad Amalfi non l’ho mai incontrato" : Antonio De Luca, sindaco di Amalfi, nega che l’iter del condono dell’abitazione acquistata dal conduttore di Annozero abbia goduto di una corsia preferenziale, come sostenuto oggi da "Il Giornale" in prima pagina.
    "Mi sono ampiamente documentato su quella pratica di condono - dice il sindaco - anche perche’ immaginavo che oggi avrei dovuto dare numerose spiegazioni".
    L’iter della richiesta di condono (per un abuso edilizio riguardante un vano di 37 mq) comincia nel 1985, con una domanda firmata dall’allora proprietario Francesco Cavaliere. L’ufficio tecnico comunale nel 1985 - racconta il primo cittadino di Amalfi - chiese tre integrazioni alla pratica, l’ultima nel 1998. Ma i proprietari non risposero. Finalmente, nel gennaio di quest’anno, la famiglia Cavaliere (a Francesco e’ subentrato il fratello Angelo, in rappresentanza dei sei eredi) decide di attivarsi per sanare la pendenza, e presenta quanto richiesto dal Comune. Il municipio il 10 febbraio chiede una ulteriore integrazione, effettuata il 23 dello stesso mese.
    "Il 5 marzo del 2009 - prosegue De Luca - la pratica passa in commissione e viene approvato il decreto per la valutazione dirigenziale, inviato poi al vaglio della sovrintendenza per la valutazione paesaggistica ed ambientale. E, infine, 60 giorni dopo, l’11 maggio del 2009, giunge il nulla osta. Angelo Cavaliere versando la somma di 2000 euro il 28 maggio scorso ha l’ok definitivo". Un mese dopo la villa viene definitivamente venduta a Michele Santoro. Un iter lunghissimo per il condono di 37 metri quadrati di una abitazione rurale, in pratica una stanza: ma l’accelerazione negli ultimi tempi, assicura il sindaco, e’ frutto solo del ritrovato interesse dei proprietari, che hanno celermente fornito tutti i chiarimenti chiesti dal Comune.
    "Ci sono 5000 pratiche come queste che ancora non sono state evase - dice il sindaco di Amalfi - perche’ gli interessati non hanno dato risposte alla richiesta dell’Ufficio tecnico di ulteriori integrazioni. Anche perche’ spesso si tratta di abitazioni rurali i cui proprietari non sempre hanno la costanza di seguire l’iter e di pagare le oblazioni".
    Sulla vicenda interviene anche il consigliere comunale di maggioranza Alfonso Cavaliere, chiamato in causa dall’articolo de "Il Giornale": "Non sono parte in causa, chi ha venduto quell’immobile al conduttore televisivo Michele Santoro e’ mio cugino. Io sono nato a Salerno l’8 marzo del 1970 e non il 26 aprile 1965, come scrive il quotidiano. Sono amministratore comunale ad Amalfi da ben dieci anni. E’ un lungo periodo di tempo nel quale avrei potuto forse agevolare i miei congiunti nelle operazioni di condono dell’immobile in oggetto. Cosa che non ho fatto". (ANSA)

  • Di Gloria Esposito (---.---.---.67) 1 novembre 2009 10:28

    Scusa ho sbagliato il tuo nome "Nanduzz", chiedo venia! Ciao
    Gloria

    • Di Nanduzz (---.---.---.210) 1 novembre 2009 18:48

      Beh..... anche tu vai a leggere quello che ti conviene leggere.......tu la chiameresti "abitazione" una struttura da 1 milione di euro sulla costiera amalfitana?.......vabbe.......

      Ricapitolando la tempistica: primo pagamento a gennaio, condono dell’abuso a maggio, rogito a giugno. In sostanza la pratica ferma dal 1986 e ormai ricoperta dalla polvere viene miracolosamente resuscitata dagli archivi del comune di Amalfi e prontamente risolta nel giro di poche settimane. Un miracolo, degno di Sant’Oro: per lui il 2009 è l’annozero dei condoni edilizi. Ma il paese è piccolo e la gente mormora, il miracolo santoriano passa di bocca in bocca, e arriva anche agli amalfitani che quel permesso lo aspettano da tempo, ma di miracoli non ne vedono affatto. Si rivolgono alle associazioni, come «Cittadinanza Attiva», coordinata da quelle parti dal ragionier Andrea Cretella: «Mi sono arrivate un sacco di telefonate di gente indignata perché si è sentita scavalcata. Ci sono tantissime pratiche di quel tipo giacenti al comune di Amalfi e quella di Santoro è stata sbrigata subito, in quattro e quattr’otto? Abbiamo chiesto gli atti al Comune per capire come è stato possibile ma ce li hanno negati, e questo è grave».

      Ma c’è anche un altro mistero a Villa Santoro. Il nome del venditore, Alfonso Cavaliere, corrisponde a quello di un consigliere comunale del Pd di Amalfi, cioè del Comune che ha condonato rapidamente l’abuso. Il Giornale ha contattato il Comune per verificare se la data di nascita dell’Alfonso Cavaliere nel rogito è la stessa dell’Alfonso Cavaliere nel Pd locale, e il Comune ha confermato: 26 aprile 1965. Poi abbiamo contattato il consigliere del Pd, che invece ha smentito di essere parte in causa: «No, non sono io, è un mio cugino...». Misteri. Il Comune di Amalfi, e questo non è un mistero, è gestito da una giunta di centrosinistra, e lì il paladino dell’anti-berlusconismo catodico, Michele Santoro nato a Salerno il 2 luglio 1951 e residente ai Parioli di Roma, è una celebrità, un vanto della costiera intellettual-progressista. Qualcuno se lo ricorda ancora giovanissimo agitatore e organizzatore della cellula salernitana di «Servire il Popolo», il movimento della sinistra maoista di fine anni ’60, e poi ancora giovane e rampante direttore della «Voce della Campania», già aspirante martire della libertà di stampa.
      I lavori di ristrutturazione e di recupero dell’ampliamento abusivo della villa santoriana sarebbero già in corso. Il progetto definitivo, a quanto risulta, è stato presentato e autorizzato dall’Ufficio tecnico di Amalfi. Del resto c’è molto terreno da utilizzare intorno alla villa, e sarebbe un peccato lasciarlo lì. A quanto si dice, Santoro penserebbe a una grande piscina. Si vedrà, prossimamente su questi schermi.
      L’affare è fatto, il buen retiro estivo di Santorescu quasi pronto, un bel costo però: quasi un milione di euro (200mila con mutuo il resto cash) per l’acquisto più le spese di ristrutturazione. Le risorse non mancano a Santoro, ma questo si sapeva. Settecentomila euro all’anno dalla Rai (calcoli fatti da Il Tempo), tra stipendio e bonus vari. Poi c’è il milione e 400mila euro di risarcimento deciso dal Tribunale, dopo la sua esclusione dalla prima serata Rai. Sarà con quello che ha comprato Villa Santoro ad Amalfi? Sarebbe curioso. In tv grazie a un giudice, villeggiante di lusso in costiera ancora grazie a una sentenza.

  • Di Gloria Esposito (---.---.---.151) 1 novembre 2009 19:14

    "Poi c’è il milione e 400mila euro di risarcimento deciso dal Tribunale, dopo la sua esclusione dalla prima serata Rai. Sarà con quello che ha comprato Villa Santoro ad Amalfi? Sarebbe curioso. In tv grazie a un giudice, villeggiante di lusso in costiera ancora grazie a una sentenza."


    1. Santoro è stato risarcito perchè cacciato a piè pari perchè faceva ascolti e li fa tuttora.Il padron Berlusconi scambia la proprietà di Mediaset con quella della RAI, che dovrebbe essere di tutti i cittadini.
    2 anche se avesse comprato la villa con quello che ha avuto di risarcimento( significa che Santoro ha SUBITO un DANNO) , quale sarebbe il problema, fatti suoi ,non certo miei e tuoi dal momento che se hai vinto una causa non vengo a dirti come spendi i tuoi soldi,no?
    3 se niente di quel che citi è contro la legge e non c’è uno straccio di estremo per un ’indagine, che ne parliamo a fare? Sono solo elucubrazioni volte a screditarlo, tra l’altro significa voler trovare scheletri laddove non ce ne sono invece di cercarli dove sono palesi e impuniti.
     E in generale non è che uno per poter fare il giornalista e farlo bene deve essere necessariamente povero. (vedi Feltri e Belpietro che non fanno bene neanche il loro mestiere ma certo non sono pezzenti, ne converrai).
    AH PS : se un giorno Santoro commetterà un reato sarò la prima a dirlo, non difendo per partito preso una persona quale che sia. Santoro mi sembra una brava persona ma quello che difendo è il suo lavoro. Non può essere impedito a nessuno di fare una trasmissione se è seguita come quella di Santoro con punte del 24% e che riesce a mantenersi da sole tramite la pubblicità (quindi non tange sul canone) facendo informazione di qualità.

    Ciao
    Gloria

    • Di Nanduzz (---.---.---.54) 2 novembre 2009 08:28

      Mi hai commentato il passo meno adatto (ovviamente....).... neanche a me me ne frega che lui si faccia la villa con i miei soldi e quelli di tutti i contribuenti (la rai e’ o dovrebbe essere nostra....). Mi da solo fastidio che uno che si professi paladino dell’anti-condono faccia questo : 

      "il miracolo santoriano passa di bocca in bocca, e arriva anche agli amalfitani che quel permesso lo aspettano da tempo, ma di miracoli non ne vedono affatto. Si rivolgono alle associazioni, come «Cittadinanza Attiva», coordinata da quelle parti dal ragionier Andrea Cretella: «Mi sono arrivate un sacco di telefonate di gente indignata perché si è sentita scavalcata. Ci sono tantissime pratiche di quel tipo giacenti al comune di Amalfi e quella di Santoro è stata sbrigata subito, in quattro e quattr’otto? Abbiamo chiesto gli atti al Comune per capire come è stato possibile ma ce li hanno negati, e questo è grave».".

      Chiudo qui questa disquisizione anche perche il tempo mi serve per cercare di sopravvivere e non di vivere..... Lode a Sant’Oro.......

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