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 Home page > Attualità > Cronaca > Porro: scemetto o scherzetto?

Porro: scemetto o scherzetto?

Il Cardinale Fisichella ha detto che tutto va contestualizzato.

Il premier bestemmia in mezzo ai militari: che sarà mai? Sono d’accordo con Fisichella, è giusto contestualizzare: in fondo era peggio se avesse raccontato quella barzelletta in un convento ad un gruppo misto di suore e di educande.

E le barzellette sull’Olocausto? Su quelle è più difficile ricorrere al contesto per minimizzare. La probabilità che tra gli ascoltatori ci sia qualcuno sensibile è molto alta. Consiglieremmo al premier di andarle a raccontare, per andare sul sicuro, a qualche convegno di neonazisti. Lì forse si divertiranno molto, anche se alcune sono talmente vecchie che è difficile che non le conoscano già

Ma veniamo al fatto del giorno.

Il vicedirettore de Il Giornale Nicola Porro dice ad un collaboratore della Presidentessa di Confindustria: "Nei prossimi venti giorni romperemo il c...o alla Marcegaglia", poi minaccia attività di dossieraggio nei confronti della famiglia Marcegaglia.

Porro sostiene che scherzava. 

E invita a diffondere l'audio della sua conversazione con quel signore: si capirebbe subito, dice, dal tono della voce di entrambi gli interlocutori, che era solo un simpatico "cazzeggio".

Insomma anche Porro si ripara dietro il contesto: ci conosciamo da 20 anni, scherzavamo.

Peccato che il contesto in questo caso sia un altro.

Ed è il contesto di un giornale, quello in cui scrive Porro, che ha fatto ormai da un anno della bastonatura mediatica mediante dossier il suo segno distintivo.

Peccato che quando Marcegaglia apprende di quella conversazione non pensi ad uno scherzo.

Peccato che quando viene contattato il responsabile delle relazioni esterne di Mediaset, Mauro Crippa, neanche lui pensi ad uno scherzo, tanto è vero che consiglia una telefonata a Confalonieri.

Peccato che Confalonieri non pensi neanche lui che sia uno scherzo e chiami subito Feltri, richiamando poi la Marcegaglia per tranquillizzarla.

Insomma delle due l'una: o Porro non scherzava affatto, oppure il suo era uno scherzo talmente fuori luogo che nessuno (nemmeno quelli che lo conoscono molto bene) lo ha capito.

Nel primo caso siamo dalle parti della violenza privata.

Nel secondo caso dalle parti della stupidità.

Scelga Porro.

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