• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > Paura dell’Uomo Nero?

Paura dell’Uomo Nero?

I lavoratori immigrati in Italia generano il 9% dell’intero Pil del Paese: una cifra non solo in aumento, ma anche sensibilmente maggiore di quella destinata dall’Italia ai fondi internazionali per lo sviluppo. E un dato che il Dossier statistico sull’immigrazione nel 2019 realizzato da Idos.


Qualcuno potrà dire che se gli immigrati non ci fossero quel 9% sarebbe stato realizzato da italiani. E' un dato tutto basato sui "se".
 

Può darsi di sì, come può darsi che non ci sarebbe stato quel 9% sopratutto pensando che in 10anni gli italiani lavoratori che sono andati all'estero sono passati dai 3,1 milioni di iscritti all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) a oltre 5 milioni: circa l’8,5% della popolazione residente in Italia. E non tutti sono cervelli in fuga, ne studenti visto che stiamo parlando di cittadini che hanno richiesto la residenza all'estero.
Per non parlare poi, della natalità. La popolazione italiana nativa è in calo pauroso cosi come le nascite nel 2018 sono stati iscritti all’anagrafe 449mila bambini, quasi 10.000 in meno rispetto al 2017 Mentre i residenti stranieri in Italia è rappresentata da 5 milioni e 234mila 1 milione e 316mila, pari al 13% della popolazione minorenne, sono giovani di seconda generazione, il 75% dei quali è nato in Italia.
Dunque si è portati a pensare che quel 9% di PIL in più e la decrescita demografica in Italia trova un tampone proprio per la presenza di immigrazione straniera.
Altro che prima gli italiani, e il pericolo nero

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di La vera verità (---.---.---.166) 25 ottobre 2019 11:42

    Per par condicio a quando un bell’articolo sull’incremento della criminalità legato all’immigrazione clandestina?

    Lo spaccio, la prostituzione, la vendita di articoli contraffatti, il caporalato e chi più ne ha ne metta.

    Il costo per la repressione e la custodia in carcere dei citati soggetti lo vogliamo mettere in evidenza?

    Ne dobbiamo parlare del costo per l’assistenza di migliaia di nullafacenti e l’aggravio per il Servizio Sanitario Nazionale (già in coma per conto suo in buona parte dell’Italia) per curare soggetti che mai hanno contribuito al suo sostentamento?

    Avete altri argomenti di discussione adesso.

  • Di Zag(c) (---.---.---.248) 25 ottobre 2019 11:56
    Zag(c)

    La criminalità non è stata mai cosi bassa con una diminuzione dei reati gli omicidi sono diminuiti dell’11,2%, le rapine dell’8,7%, i furti del 7%. ( dati del Viminale) Lo spaccio, la prostituzione, la vendita di articoli contraffatti, il caporalato sono gestiti e diretti da italiani che usano la mano d’opera spesso fatta di stranieri, ma quasi mai. Inoltre come ho detto nell’articolo gli immigrati producono il 9% del PIL italiano abbondantemente più di quel che si spende per loro Senza tener conto che INPS sarebbe non in grado di pagare le pensioni degli italiani se non ci fossero i contributi degli immigrati. Che pagano e forse mai prenderanno una pensione. 
    Le tue sono considerazioni basate solo dalla paura insicurezza, e suffragata dalla propaganda razzista, Ma non suffragata da nessun dato analitico e statistico 


  • Di Zag(c) (---.---.---.248) 26 ottobre 2019 17:27
    Zag(c)

    Io non so tu dove prendi questi dati, Ma intanto i dati fotografano una realtà , ma non spiegano le ragioni. Se tu pensi che per reati finanziari o di corruzione, solo ,lo 0,7% è in carcere. E cosi se si inventano i reati di immigrazione clandestina e non possesso di permesso di soggiorno è certo che la popolazione carcerari di stranieri si innalza. 
    Ma non è questo il punto. L’articolo da me pubblicato indica solo che il 9% del PIL è formato da lavoratori stranieri e che il 15% delle pensioni agli italiani è pagata da questi lavoratori! Tutti il resto è solo propaganda e paure immotivate per l’uomo nero!!!

  • Di simyzag (---.---.---.248) 27 ottobre 2019 12:00

    Intanto la notizia è del Giornale che si sà quante veritieri sono le sue notizie che diffonde. E lo si evince che parla di caporalato. Quello che denuncia è solo lo sfruttamento dei padroni. Di caporale qui non vi è nulla. I caporali, nell’eccezione del termine, sono scomparsi con la legge Treu sostituiti dalle società di body Rental. Sono loro che adesso perfettamente legali affittano i lavoratori immigrati e locali ai padroni . Questo dimostra quanto valore si può dare a questo giornale.

  • Di Ecco l’uomo nero (---.---.---.186) 17 novembre 2019 15:03

    Tutte palle e propaganda. Gli immigrati in Italia hanno raggiunto, tra regolari e irregolari, la percentuale del 10% circa della popolazione (5 milioni 958 mila). Ma su ogni 10 persone detenute complessive nelle nostre carceri 3 e mezzo (quasi) sono immigrati, per il 33,91% del totale. Un dato allarmante, pubblicato dal ministero della Giustizia e che fotografa le carceri italiane il 30 settembre scorso. Su 59.275 detenuti complessivi 20.098 sono immigrati. Tra questi il 18,7% sono di nazionalità marocchina, il 12,7% romeni, il 12,6% albanesi, il 10,4% tunisini e il 6,8% nigeriani, solo per indicare le nazionalità più emergenti. Non ne avessimo abbastanza già dei nostri di delinquenti. Poi, basta solo farsi un giro nei dintorni delle stazioni e delle periferie delle nostre grandi città. I servizi di Striscia ne sono la dimostrazione. Zone invivibili per gli italiani oramai e nelle mani delle gang nigeriane e nordafricani. Ma di cosa sta parlando? Ma pensa che siamo tutti fessi? E razzisti, e fascisti?

    Ma ci faccia il piacere. È solo più il desiderio di sopravvivere e di ripristinare la legalità ed un po’ di buon senso che ci fa andare avanti.

    Le vostre ideologie terzomondiste che ci faranno tutti andare in miseria siete pregati di andarle a praticare in qualche altro posto. Grazie.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità