Pallone d’oro FIFA 2012: stilata la lista dei candidati, l’Italia si fa onore ma manca qualcuno…

Aguero (Manchester City); Balotelli (Manchester City); Benzema (Real Madrid); Buffon (Juventus); Busquets (Barcellona); Casillas (Real Madrid); Drogba (Chelsea e Shanga); Falcao (Atletico Madrid); Ibrahimovic (Milan e Psg); Iniesta (Barcellona); Messi (Barcellona); Neuer (Bayern Monaco); Neymar (Santos); Ozil (Real Madrid); Piquè (Barcellona); Pirlo (Juventus); Sergio Ramos (Real Madrid); Ronaldo (Real Madrid); Rooney (Manchester utd); Y. Tourè (Manchester City); Van Persie (Arsenal e Man utd); Xabi Alonso (Real Madrid); Xavi (Barcellona).
Stilata la lista dei 23 candidati al Pallone d’oro FIFA 2012, vien da pensare ad una classica sfida a tre di stampo blaugrana; molti alibi fanno però pensare ad alcuni antagonisti che potrebbero diventare protagonisti, come Ronaldo che da tempo cerca l’anno fortunato: sarà questo?
O ancora Drogba, la stagione che si è chiusa l’ha visto dipingere di blues il tetto d’Europa dimostrando a chi lo riteneva finito che si sbagliava di tanto e poi c’è Falcao che sta facendo grandissime cose.
Certo è che staccare dal podio gente come Messi, Iniesta o Xavi è difficile, non a caso la maggior parte dei tifosi danno già per fatta la vittoria della Pulga per la quarta volta.
Se è vero che l’Italia dei club piange è anche vero che guardando questa lista viene solo da sorridere. Ben tre i calciatori della nostra penisola, i due juventini Pirlo e Buffon e l’emigrato Balotelli. Solo la Spagna ha saputo fare di più.
Serie A che dunque strizza l’occhio ai due bianconeri, anche se poteva esserci qualcun altro, tipo Edinson Cavani, che segna gol a raffica da due anni e non compare neanche tra i candidati.
Siamo sicuri che lì in mezzo c’è gente che merita di più di stare lì? Busquets ad esempio o Piquè che vengono da un anno non certo fantastico.
Escluso il portoghese delle merengues e la pulce più grande del mondo sembra più che fondato il paragone tra l’uruguayano ed altri colossi come Ibra, Van Persie o la stella Neymar, per non parlare di Falcao. Di sicuro il secondo è un vero campione che come detto prima meriterebbe di alzare al cielo il trofeo, però il partenopeo non sembra avere tanto gap di differenza.
Mettiamoli a confronto contando tutte le loro reti in campionato come in Europa.
il primo è stato in grado di segnare 66 reti in due anni, distribuite perfettamente in altrettante stagioni.
Falcao nelle ultime due annate ha siglato 38 marcature con il Porto e 36 nella capitale iberica.
Messa così può sembrare ovvio il margine di distanza, però è importante sottolineare che il colombiano ha messo a segno tutte quelle reti nel campionato portoghese, che con tutto il rispetto non è certo fra i più complicati, e nella Liga, dove da anni i maggiori goleador si sfidano a suon di doppiette e triplette.
In Italia è inutile ricordare che si gioca tutt’ora il calcio più difficile ed in un campionato dove il maggiore cannoniere porta a casa una ventina di gol, Cavani è riuscito e riesce a portare a casa tante marcature, oltre che dare anche un’ottimo contributo difensivo; non è nuovo il fatto che tutti i club del mondo invidiano il matador per ciò che riesce a fare in 90 minuti. Segna gol, ad ogni calcio d’angolo avversario si fa trovare sul primo palo pronto a respingere ed insegue spesso per ampie falcate i rivali riuscendo diverse volte a porre fine alla loro azione.
Dunque rimane l’amaro in bocca anche nel vedere, anzi nel non vedere il nome di Cavani come quello di Thiago Silva e Cech magari. Chi verrà proclamato quest’anno miglior giocatore del mondo?
Di Paolo Ardovino
Questo articolo è stato pubblicato quiLasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox