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Neve e disagi a Roma: l’assessore invita ad... arrangiarsi

Strade bloccate, chilometri di code, disagi per i cittadini. Eppure l'assessore alla famiglia e all'educazione su facebook invita i cittadini a fare da sé...

Niente cioce, oggi per l’assessore del comune di Roma Gianluigi De Palo. Del resto, camminare con i suoi beneamati sandali francescani in mezzo alla neve caduta a Roma (che Dio la mandi) non deve essere particolarmente agevole e si rischia di beccarsi un raffreddore. E' bene sapere, a titolo informativo, che l'assessore ha fatto un voto alla Madonna e va in giro in giacca e cravatta ma con i sandali e piedi nudi.

Troppa neve: lo fa sapere lui, il responsabile capitolino alla Famiglia e all’Educazione, nominato l’anno scorso d’emblée dal sindaco Alemanno, sulla sua pagina facebook.

“Ieri mi hanno chiamato amici infuriati del fatto che con i motorini si scivolava…è come se io mi incazzassi del fatto che, girando con i sandali, mi si bagnano i piedi. Tutto qui”.

Fedele, quindi, alla raccomandazione del primo cittadino secondo cui, se a Roma nevica, l’unica cosa da fare è tapparsi in casa, De Palo, comunque, non lesina consigli del genere “ora et labora”. E, ad uno dei pochi commenti critici (ormai è un’abitudine dalle parti del Campidoglio: si leggono soltanto lodi sperticate all’amministrazione) l’assessore con i sandali “tranne oggi” risponde serafico: “Datti da fare. Io sto per andare a spalare il marciapiede di casa mia. E tu? Dai, coraggio, il Bene Comune dipende anche da te. Lo so che è difficile fare qualcosa per… ma non si può essere sempre contro… Coraggio!”.

Confortati da tante sante parole, molti amici e fan dell’assessore fanno a gara nel far sapere che “hanno sparso sale grosso sugli scalini del portone”. Per poi aggiungere: “Gigi (l’assessore si chiama Gianluigi, ndr.), sono con te!”. “Compratevi le catene. Costano soltanto 90 euro”, tuonano alcune fan dell’assessore. “Oltre al motorino tenete a casa anche la bicicletta”, consiglia Monica mentre Martina invita a prendersi le responsabilità e a non scaricare tutto sul Comune. Tanto florilegio, però, non fa perdere la grinta all’assessore di fronte ad un altro commento sgradito: “Io mica ho capito: quale è il problema? Cosa avrei fatto o non fatto, detto o non detto in questo post? Ieri mi hanno chiamato amici infuriati del fatto che con i motorini si scivolava... È come se io mi incazzassi del fatto che, girando con i sandali, mi si bagnano i piedi... Tutto qui. Per il resto dei duemila contatti che ho, sinceramente, alcuni li ho accettati in buona fede senza nemmeno indagare su chi fossero o meno... Riguardo i twett (sic, ndr), essendo il sottoscritto un giornalista (non praticante...), avrei tanto da dire... Anche di certe agenzie di stampa che influiscono un tantino di più di un cinguettio. Tuttavia se venissero confermate le tesi dell'articolo sarebbe una cosa non bella... Io sono davvero libero... Non ho niente da difendere...”.

Un tocco di misticismo non guasta e così, per far contento l’assessore, Roberto e Luana si spingono un po’ più in là: “Vedendo la neve di questa mattina a Roma ci viene nel cuore questa Parola". Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve." Quindi non scarichiamo come dice Gianluigi la responsabilità su altri ma come bambini godiamoci questo paesaggio inconsueto, con occhio attento a coloro che vivono con solo una coperta al gelo. E allora di cosa ci preoccupiamo? Pensiamo che bisogna usare prudenza e non utilizzare il motorino mettendo le catene per chi le ha oppure godendosi a piedi la nostra amata città. Buon lavoro a tutti quelli che anche oggi stanno lavorando anche per rendere meno disagi ai cittadini!”.

E allora, di cosa ci preoccupiamo? All’assessore verrebbe quasi voglia di indossare le cioce e rotolarsi nella neve. Anche dalle parti delle strade consolari dove ieri gli automobilisti sono rimasti intrappolati per ore al gelo. Oggi li avranno certamente liberati.

 

VIDEO: La nevicata al centro di Roma

 

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.33) 4 febbraio 2012 15:00

    Quella del sale sono io.....
    Comunque il tuo articolo è veramente di bassa lega, quanto vi piace manipolare le notizie!!

  • Di (---.---.---.137) 4 febbraio 2012 15:28

    Pensavo che fare notizia volesse dire altro..... Purtroppo le nuove generazioni di "giornalisti" sembra che vogliano solo fare scoop oppure far emergere solo la propria visione rispetto alla verità. Che centra pubblicare cose scritte su facebook da persone che hanno tra loro (per lo più) rapporti di amicizia o conoscenza.... questo è fare notizia? non so nemmeno se possa essere una violazione della privacy. Un conto, infatti, è scrivere qualcosa in libertà ad una persona che si conosce ed altra cosa è vedere le proprie cose scritte su di un articolo pubblico e che fa il giro del web.... Penso che sia necessario un approfondimento legale. Sì penso proprio di si

    Dottordo
  • Di (---.---.---.63) 4 febbraio 2012 16:38

    signor castelli,
    ma lei ha mai visto la neve a roma negli anni passati? e le risulta che ci fosse alemanno come sindaco?
    il suo articolo è stupidamente denigratorio nei confronti di una persona che ha " fede", non le sembra di essere razzista?, se fosse stato musulmano o buddista avrebbe riso nello stesso modo del fatto di portare sandali per un " fioretto?
    e badi bene, sono una di sinistra, ma non sopporto la gente che fa chiacchiere e non giornalismo.

  • Di (---.---.---.11) 4 febbraio 2012 19:56

    Questo articolo mi sembra solo denigratorio, malcela disprezzo per le scelte di fede dell’Assessore (il quale, conoscendolo, avrà i suoi sandali anche oggi a prescindere dalle sue insinuazioni) mascherandolo con un’ironia a tratti molto altezzosa.
    Sinceramente nel contesto dell’operato non impeccabile della giunta comunale di fronte a questa emergenza, quello dell’Assessorato di De Palo è stato mi sembra impeccabile: chiusura della didattica (senza interrompere il servizio) con tempestiva comnicazione, cosa avrebbe dovuto fare di più?
    inoltre, oggi uscendo da casa e di fronte alla grande quantità di neve in strada mi sono chiesto: ma se ognuno spendesse 30 minuti della sua giornata per ripulire le strade sotto casa non si risolverebbero molti dei disagi? L’invito di Gianluigi De Palo ad una cittadinanza più attiva mi è sembrato molto indicato

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