Monti all’aereoporto per la Urru. Non se ne poteva proprio fare a meno

Premessa: anch’io mi compiaccio della liberazione della volontaria sarda Urru dopo mesi nelle mani dei sequestratori africani. Detto questo, c’è da chiedersi se qualcuno non debba disciplinare la presenza dei nostri connazionali – volontari, ma anche semplici turisti – nelle aree a rischio del mondo. 

Gli italiani in quei luoghi, si sa, sono ormai degli assegni circolari che camminano alla mercè di predoni e tagliagole di ogni risma; si parla di 15 milioni di euro di soldi pubblici, si vede che hanno calcolato la differenza di cambio col dollaro, cifra che di questi tempi fa tremare i polsi e che oltretutto incoraggia altri farabutti a organizzare altre imprese. Senza contare il costo della cosidetta “struttura della Farnesina”, unità di crisi, aereo militare che è andato a prenderla (a proposito, ma non potevano metterla su un volo di linea?) ecc. Il volontariato in quelle zone è senza dubbio encomiabile; al di fuori di retorica, comunque è bene considerarlo per quello che è: una goccia nel mare della disperazione di popoli alle prese con problemi immani di sovrappopolazione, fame, carestie, genocidi e quant’altro. Se oggi in Italia uno vuole fare volontariato, non ha bisogno di fare molta strada, non mancano le opportunità qui da noi, ad esempio con l’assistenza agli anziani soli con 500 euro di pensione, l’assistenza domiciliare, la tutela del territorio, e tanto altro.

Il premier Monti, poi, che ha pensato di andare addirittura a riceverla all’aeroporto insieme ad un altro ministro, mi sembra veramente eccessivo. Gira come una trottola impazzita tra G8/G20, summit, conferenze, riunioni di banchieri: deve aver fatto un corso accellerato di pr perché da ingessato economista bocconiano si è trasformato in globetrotter attento a non perdere un’occasione di copertura mediatica nazionale e internazionale. Berlusconi in confronto era un dilettante.

Non è che con tutti questi disagi e sbalzi di fuso orario si perda un po’ di lucidità?

Commenti all'articolo

• Di (---.---.---.34) 20 luglio 2012 16:53

  IL VOLONTARIATO E’ DIVENTATO ORMAI OLTRE CHE UNA MODA UN INTERESSANTE AFFARE DAI STRANI RISVOLTI, E’ CHIARO PERO’ CHE L’ARTICOLISTA HA MESSO IL DITO SULLA PIAGA ,I SEQUESTRI SI RIPETONO CON FREQUENZA E GLI STESSI SEQUESTRATI GODONO DI UN RITORNO MEDIATICO INTERESSANTE,STOP A QUESTA ITALICA FURBATA, CHI VA ACCETTI DI SUBIRE A SUE SPESE TUTTI GLI EVENTI NEGATIVI DI CUI E’ A CONOSCENZA ALTRIMENTI VADA AD ASSISTERE GLI ANZIANI POVERI IN ASPROMONTE

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  • Di (---.---.---.148) 23 luglio 2012 13:40

    Sono d’accordissimo con il tuo pensiero

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• Di (---.---.---.17) 20 luglio 2012 17:35

  Io sono un ingegnere. un mio amico è andato in Algeria anni fa a costruire un pozzo. un pozzo nel deserto hai presente?

  
  

  In quei paesi c’è bisogno di competenze oltre che di tutto il resto.

  
  

  un medico potrebbe lavorare in italia e curare bambini che stanno bene, magari sono un pò obesi... o potrebbe curare bambini che muoiono di fame. sapere che con le tue mani puoi fare questo e quell’altro è diverso.

  
  

  i sequestratori prenderanno sempre chiunque, anche i turisti.....e ci saranno sempre. se volete sapere come la penso, in molti casi i sequestratori sono stati catturati.

  In pochi sono riusciti ad ottenere un riscatto.

  
  

  In un paese dove un medico può istruire 1000 medici su cure e terapie per una certa malattia, dove un ingegnere può insegnare come costruire un pozzo, è come insegnare a pescare agli affamati.

  
  

  E questo è un pò diverso dall’Aspromonte.

  
  

  Poi sono d’accordo che Monti faceva bene a stare dove stava, se avesse voluto fare qualcosa avrebbe dovuto fare di più prima. 

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  • Di (---.---.---.116) 21 luglio 2012 12:16

    Scusa se mi permetto di dissentire, almeno su questo tua frase: " un medico potrebbe lavorare in italia e curare bambini che stanno bene, magari sono un pò obesi... o potrebbe curare bambini che muoiono di fame. sapere che con le tue mani puoi fare questo e quell’altro è diverso."  Il tuo amico medico ha presente il numero di famiglie a rischio povertà che ci son ora, ( diciamo già da un po di tempo... ) in Italia? Il tuo amico medico ha presente, ( tra un incontro di informatore medico ed un altro ), che una percentuale molto alta di italiani non possono, ( per questioni economiche, leggi non arrivano a fine mese con lo stipendio ), accedere a cure e/o visite specialistiche ed in alcuni casi neppure a cure dentistiche? Bambini obesi??? Forse ma, tu e il tuo amico medico siete mia andati ad una mensa della Caritas a vedere di persona dove e come si possono aiutare le persone qui da noi?? .... E questo solo ’per fare esempi così banali da sembrare quasi scontati... Oppure scontata non è la voglia di protagonismo d’oltre mare.

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• Di (---.---.---.63) 20 luglio 2012 17:45

  Si sà che è pericoloso andare in alcuni posti nel mondo a fare del volontariato, purtroppo quando si và lo stesso si rasenta il volersi fare riconoscere. Cosi come fanno esattamente i giornalisti che per parlare un minuto di un’uragano ci vanno in mezzo e fgarsi spazzare via cioè sensazionalismo.

  Monti la riceve all’aereoporto? Voleva fare vedere al pubblico che ha cambiato dentifricio null’altro
  neanche che esiste e per ridurre la sua impopolarità

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• Di (---.---.---.36) 20 luglio 2012 18:14

  il volo che ha riportato rossella urru in italia era della CAI e non dell’aeronautica militare.

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• Di (---.---.---.146) 20 luglio 2012 18:56

  non è la prima volta che mi chiedo perché agoravox decide di pubblicare articoli simili, privi di dati (qui di parla di costi della farnesina e non c’è neanche un numero), di spiegazioni (15 milioni di soldi pubblici, ma qualcuno sa con quali fondi vengono finanziate simili missioni all’estero?) e di riferimenti alle fonti. Non possono neanche essere considerati editoriali o commenti, data la mancanza di coerenza e spessore. la mia domanda è: citizen journalism significa pubblicare proprio qualsiasi cosa? inclusi gli sfoghi personali del blogger medio? 

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• Di (---.---.---.225) 20 luglio 2012 18:57

  Effettivamente portare il proprio aiuto vicino a casa non fa "status"... Effettivamente rischiare i soldi, ( presunti ma, mai dimostrabili ), dei contribuenti in casi di rapimenti in terra straniera, non è molto etico. Mi chiedo, altresì, se sia giusto che parenti, amici e concittadini invochino l’intervento di stato, ( ricordiamoci che non gratis per la collettività l’istituzione delle varie unità di crisi, commissioni parlamentari, ecc, ecc, ecc ), per salvare il buon samaritano di turno, che potrebbe far il proprio dovere civico anche in un ospedale pediatrico o geriatrico, ( solo per fare due semplici esempi), della propria regione. Allora che fare per frenare quest’altruismo oltre confine? Semplicemente far firmare al "legionario" della "bontà" una liberatoria che, svincoli lo stato ed i contribuenti al pagamento di qualsiasi riscatto e/o nel qual caso, al risarcimento da fondi personali, ( beni propri e/o di famiglia e/o delle associazioni d’appartenenza ), delle spese sostenute per il rilascio ed il ritorno in patria dello sventurato. Anche perchè andare in terre ove vi sono palesi pericoli di attentati e rapimenti terroristici, comporta alla partenza, del volontario, una completa accettazione dei rischi a cui si potrebbe andare incontro... Insomma in un paese ove la crisi, sociale economica e politica batte così forte, spendere ipotetici, ( mai dimostrabili in vero o in falso ) 15 milioni di riscatto, sembra quasi, uno spreco immane.... E vanno pure in televisione....

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• Di (---.---.---.146) 20 luglio 2012 19:26

  ma a nessuno viene in mente che la questione sia un tantino più complessa del "questi freakettoni vanno all’estero e noi paghiamo?". o che magari gli enti all’estero abbiamo una copertura assicurativa per una certa categoria di rischi? più che opinioni e sfoghi servirebbe qualcuno che spieghi queste cose ai lettori. 

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• Di paolo (---.---.---.178) 22 luglio 2012 11:13

  Solo per smentire l’ultima affermazione dell’articolo ,ovverossia dove si afferma che Berlusconi al confronto di Monti (rif.all’accoglienza della Urru) è un dilettante .

  Evidente mala informazione o disattenzione ,Berlusconi è andato a ricevere sul porto di Bari gli immigrati albanesi ,sotto i riflettori ha fatto un piantino di commiserazione (probabile utilizzo di lacrimanti),ha promesso che la famigliola l’avrebbe accolta a casa sua , quei disgraziati ci hanno creduto e poi lui li ha fregati .

  Per non parlare del teatrino di Lampedusa con tanto di villa comperata by internet ecc...
  Quindi calma e gesso ,semmai è Monti che al confronto è un dilettante ed è molto meglio cosi’ perché di sceneggiate questo paese ne ha già viste fin troppo.
  La prossima volta documentati meglio.

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• Di (---.---.---.113) 22 luglio 2012 13:05

  Aggiornamento >
  
  Due tecnici italiani sono spariti a Damasco mentre cercavano di tornare a casa.
  Ad aspettarli ci sono le loro famiglie che contano sul frutto del loro lavoro.
  Quel lavoro per cui si sono ritrovati nel bel mezzo di una guerra civile.
  Speriamo che tutto finisca presto e bene. Questo è l’importante.
  Oppure vogliamo discutere di quali nostre autorità saranno a riceverli?
  Monti? Pensi di più ai suicidi conseguenza della crisi.

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