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 Home page > Tempo Libero > Sport > Moggi alla testa del Bologna: il ritorno del ferroviere

Moggi alla testa del Bologna: il ritorno del ferroviere

La mia filosofia di reporter è quella di scrivere solo di cose vicine, che conosco, che vedo con i miei occhi. Sono di Bologna e scrivo della squadra della mia città che da oggi sarà nell’’occhio del ciclone mediatico.

Oggi l’argomento più devastante per l’ Italia non è quello dello scoppio di Viareggio, da tutti i giornali e dalle televisioni riproposto più volte, ma il ritorno di Moggi alla direzione di una grande squadra di serie A.

Per chi non conoscesse Moggi si legga il libro "Lucky Luciano" dove questo ferroviere, soprannominato "paletta" che parla, come si diceva una volta, come uno scaricatore di porto (mi scuso con la categoria), viene paragonato al più grande mafioso di tutti i tempi.

Moggi attraverso i giocatori della Gea (dove ricordo lavoravano il proprio figlio, il figlio dell’allenatore della squadra nazionale italiana ed altri, per non volermi dilungare), i procuratori dei giocatori (si dice ne gestisca circa trecento) e tutta una rete di connivenze con arbitri e segnalinee, manovrava il campionato sia per quanto riguardava lo scudetto (a favore della Juventus), che per quanto riguardava le retrocessioni. Per quello che sto dicendo (notissimo) è indagato presso il Tribunale di Napoli per ASSOCIAZIONE A DELINQUERE.

Le indagini sono frutto di intercettazioni telefoniche molto esplicite, pur nella rozzezza del linguaggio impiegato.


La Federazione calcistica ha tentato d’interrogarlo, invano
. Moggi, non sapendo come difendersi, non si è presentato al Tribunale del Calcio. La Federazione l’ha inibito da tutte le cariche nel mondo del calcio per cinque anni.

Il tribunale ordinario di Napoli invece probabilmente non riuscirà a fare molto meglio, perchè il tempo scorre e i termini entro i quali processare Moggi stanno per scadere. E così Lucky Luciano o Lucianone, come lo chiamano gli amici, o paletta come lo deridevano all’inizio della carriera, pian pianino è ricomparso. Prima sugli schermi della televisione di Tronchetti Provera "Sette Gold", poi improvvisamente, ufficialmente ieri sera, abbiamo appreso che Moggi diventa consulente del Bologna Calcio. E’ un escamotage per aggirare la squalifica della Federcalcio, ma in pratica è l’annuncio che, da questo momento gestisce in prima persona la stessa squadra che aveva, a suo, contribuito a mandare in serie B con ben 42 punti in classifica. Ricordo che quest’anno il Bologna si è salvato dalla B con soli 37 punti (classifica avulsa).

Quest’anno il Bologna calcio festeggia i cento anni (è stato fondato nel 1909) e sembra lo voglia fare con alla testa un inquisito per associazione mafiosa. Bologna è una città civile che ha nello stemma municipale la scritta "libertas" a testimonianza delle qualità civili dei suoi cittadini. Almeno quelli di un tempo.
Adesso vedremo di che pasta sono fatti i tifosi bolognesi, intesi come coloro che acquistano i biglietti per lo stadio. I giovani bolognesi ascolteranno le sirene di chi già oggi strizza l’occhio compiaciuto e aggiunge: vedrete adesso che giocatori arrivano a Bologna! Oppure si ricorderanno che prima viene la laica dignità oppure la cristiana coscienza ad ammonire; e che è meglio perdere con coscienza e dignità che vincere con l’inganno e le mafie?

Se Moggi riuscisse a farla franca ed a continuare a gestire l’Associazione di cui si onora di far parte, dobbiamo mestamente riconoscere che l’Italia è veramente cambiata, ma non per colpa degli extracomunitari, come dice qualcuno, ma per colpa della scuola, dei genitori, della televisione, insomma di tutti coloro che dovrebbero "dare il buon esempio" ed invece hanno insegnato solo ad evadere il fisco ed a fare denaro a tutti i costi.

Commenti all'articolo

  • Di GF (---.---.---.103) 1 luglio 2009 13:58

    Sganapino, scusami se te lo dico, ma che vergogna!!!
    Moggi al Bologna sarebbe una vergogna immane!
    Io, se tifassi Bologna, mi rifiuterei di comprare l’abbonamento, di guardare le partite, di andare allo stadio e anche solo di sostenere il Bologna col pensiero!

    Siamo alle solite cmq......gente che rovina aziende e, come in questo caso, società calcistiche, ritorna rinvigorito, più forte di prima e con la "coscienza" pulita.
    La gente dimentica!
    La gente perdona troppo facilmente ormai!

    Se dovesse davvero essere così, esorto i tifosi Bolognesi a insultare la Dirigenza del Bologna ad ogni occasione, di scrivere striscioni da attaccare FUORI dallo stadio con sdegno e rabbia!!!!!

  • Di Valentino-Bolognanelcuore-forum (---.---.---.44) 2 luglio 2009 14:40

    Ricordo che quest’anno il Bologna si è salvato dalla B con soli 37 punti (classifica avulsa).

    Cosa stai dicendo???
    parli come tutti i giornalai di bologna che non sanno cosa dire e sparano Cazz...te.
    come fa ad essere avulsa una classifica, quando la quart’ultima finisce con tre (3) punti di vantaggio dalla terz’ ultima ???

    quando uno scrive delle notizie, almeno che siano vere.

    DI CHE PASTA SONO FATTI I TIFOSI DEL BOLOGNA...

    Ti invito martedi’ 7 alle ore 20 in piazza nettono (se sai qual’e’), all’ adunata per chi ama il Bologna.
    scoprirai di che pasta siamo fatti...

    Un saluto a tutti...Valentino.

  • Di Valentino-Bolognanelcuore-forum (---.---.---.44) 2 luglio 2009 15:12

    Dalla fretta... PIAZZA NETTUNO

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