Madonie, dissesto idrogeologico, Rai TRE al bivio Scillato

I paesi delle Madonie, i preziosi paesi che con la loro straordinaria bellezza naturale vengono considerati la “collana delle Madonie”, in questi giorni sono pervasi dalla desolazione, per il grave disagio che i cittadini madoniti affrontano quotidianamente per le strade carenti, con riflessi economici e di vivibilità non indifferenti, specialmente in un periodo, come questo, dove le crisi sociali si aggravano sempre più. Il popolo delle Madonie, da tempo, chiede con forza l’intervento delle istituzioni sia locali che regionali.  

Nei vari paesi i dibattiti si sono moltiplicati, come a Polizzi Generosa, dove l’ex assessore Barbara Curatolo, presente e attenta alle problematiche dei cittadini aveva, proprio in questi giorni, lanciato l’allarme. L’ex assessore segnalava i gravi disagi, le difficoltà “da incubo” e le incertezze che i cittadini vivono. Infatti, dopo la chiusura, l’ennesima, del tratto stradale che collega Polizzi Generosa a Scillato, la statale 643, dichiarava : “Non si può rimanere isolati in questo modo per giorni interi. E’ facile dire "chiudiamo", dimenticando le emergenze di salute della tante persone che abitano in campagna, o i disagi dei lavoratori, degli artigiani, delle imprese locali. Non possiamo continuare così, ci sono diritti e doveri che noi vogliamo e gridiamo a gran voce. Chiediamo alle istituzioni di intervenire rapidamente e di affrontare il problema in maniera stabile”.

Da tempo l’entroterra delle Madonie lamenta carenze e disagi è giunto il momento che le istituzioni risolavano i problemi, ne va della vita di intere comunità.