• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > Lavoro: la luce in fondo al tunnel che non c’è

Lavoro: la luce in fondo al tunnel che non c’è

Chi è in cerca di lavoro, o lo vorrebbe cambiare come me, si è ritrovato sicuramente a dover scorrere i vari siti che offrono (?) il lavoro. 

Oltre alla tristezza degli annunci ove non "ci resta che piangere" non si può non notare un particolare, sintomo della crisi senza precedenti: innumerevoli annunci in cui si cede la propria attività. Magari scappa anche un sorriso quando scrivono i loro guadagni "certi": ovvio che se fossero stati "certi", col piffero che avrebbero ceduto il proprio capitale. Un disastro. Pensate che io dovrei in teoria lavorare nel campo sociale o sanitario, e immaginate il dramma quando ci sono solo cooperative che come sciacalli utilizzano i contratti "a chiamata" o a progetto per fare solo sostituzioni. 

Immaginate anche che il settore in questione è quello più colpito. Chiudono gli ospedali, le varie comunità chiudono per i pagamenti in ritardo da parte dei comuni e per adempire alle emergenze (soluzione del ministro "tecnico"), gli ospedali utilizzano lo stesso numero degli operatori facendo i famigerati "turn-over". 

Poi, passeggiando per la città, avreste sicuramente notato un altro particolare: spuntano come funghi tante attività del "Compro oro"
 
Un settore in crescita, e di fatto negli ultimi anni questo genere di attività è quadruplicato. In pratica si ricorre ai “gioielli di famiglia” pur di racimolare denaro per far fronte a qualsiasi tipo di spesa, dal pagare la bolletta a comprare generi di prima necessità al supermercato. Chi vende è quasi sempre in forte difficoltà economica e ha ben poco da contrattare per alzare il prezzo, quindi finisce per accettare prezzi molto bassi.
 
Un business in tempo di crisi. E tralascio il fatto che molto spesso, queste attività, sono anche un ottimo riciclaggio per il denaro sporco: in tempo di crisi la criminalità organizzata trova linfa vitale.
 
Eppure non molto tempo fa, il Presidente non eletto Monti disse che stiamo finalmente intravedendo la luce in fondo al tunnel e che la crisi è agli sgoccioli. Poi però leggiamo i dati emessi dalla BCE (quindi da loro stessi) e scopriamo che nel 2014 la disoccupazione aumenterà di molti punti. In pratica la percentuale dei senza lavoro toccherà l’11,3% nel 2012, l’11,6% nel 2013 e l’11,2% nel 2014 e rispetto alle attese, si tratta di un peggioramento di 0,1, 0,2 e 0,4 punti percentuali. 
 
Di quale luce starà parlando quindi Monti? Non si riferirà al quel famoso tunnel verso la luce, ovvero quella che vediamo prima di morire?

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.80) 29 novembre 2012 13:26

    E’ molto simile a quanto vedo io in giro. Le menzogne si moltiplicano, è notte fonda e ci dicono che è una bella giornata di sole. Ho il tuo medesimo attestato di operatore socio sanitario, con 10 anni di esperienza nel sociale e due nel sanitario quindi le coop le conosco fin troppo bene e concordo a pieno con quanto hai scritto. Purtroppo al momento non c’è via d’uscita in quanto mentre da una parte non c’è una seria alternativa politica dall’altra c’è una marea di gente che crede a babbo natale e se ne fotte altamente di quanto accade loro attorno. Le famiglie si lamentano di non riuscire ad arrivare a fine mese e ciò non è dovuto solo all’ aumento spropositato e ingiustificato delle compagnie petrolifere (luce , gas ,benzina) , compagnie telefoniche, aumento dei costi dei beni necessari, ma anche alle finanziarie che si fanno fare per oggetti di utilità pari a zero perchè indotti dalla pubblicità ... Basta studiarsi un attimo i palinsesti tv e si nota a vista come la pubblcità occupi il 70% della programmazione . Il web non ne parliamo, è praticamente intasato . Oggi non si sta facendo altro che tentare di tenere in piedi un morto (CAPITALISMO) E FARLO PASSARE COME UN QUALCOSA CHE GODE di OTTIMA SALUTE ... un pò come weekend con il morto tanto per intendersi. Mi viene in mente anche un film di Carpenter "Essi vivono" che per quanto surreale delinea efficacemente l’imbruttimento all’ennesima potenza dell’essere umano. 

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares