Lavoro ai giovani e alle donne! E per gli over 50 solo ammortizzatori sociali
Il governo ha annunciato che agirà sull'IRAP per incentivare l'ingresso nel mondo del lavoro. Per chi invece si trova senza lavoro a 50 anni sa solo proporre nuovi ammortizzatori sociali, il che sta a significare depressione per i soggetti "ammortizzati" e grandi costi per la collettività: dal governo dei professori liberisti mi sarei aspettato qualcosa di piu' innovativo!
Io penso che prima degli ammortizzatori sociali (che dovrebbero rimanere l'ultima soluzione) bisognerebbe facilitare il reinserimento come micro imprenditori. Per parlare come si mangia bisognerebbe facilitare la possibilità di aprire una ditta individuale. Naturalmente è già possibile per tutti aprire una partita Iva e i costi per aprirla sono contenuti. Peccato che nel momento che ho una partita IVA devo iniziare subito a pagare 2-3.000 euro all'anno di contributi INPS. Pochi se e quando il lavoro ingrana, ma se il lavoro agli inizi non ingrana ti trovi solo a pagare tasse senza guadagnare un tubo. Deprimente, no?
Un mio conoscente tedesco qualche anno fa venne licenziato. Avrebbe potuto andare in pensione, ma non voleva proprio smettere di lavorare, dunque decise di fare il taxista nel proprio comune. Andò in comune e ottenne con facilità la licenza. Poi prese la sua automobile, si proprio quella che gia possedeva, e si mise a fare il taxista. Il tutto in piena regola e pagando tutte le tasse (come fa ogni tedesco) naturalmente in proporzione al proprio reddito.
Ecco, quello del taxista, magari nei piccoli comuni, potrebbe essere uno dei 100 mestieri che chiunque potrebbe fare dall'oggi al domani, senza alcuna esperienza e senza grossi investimenti.... naturalmente se il governo risolvesse il problema delle lobbies e, a livello fiscale, si ponesse i problemi della gente comune.
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