La “ricca” Brianza protesta!

In questi giorni centinaia di drappi bianchi listati a lutto appaiono dovunque nel territorio brianzolo: sulle recinzioni, sui cartelli stradali, sulle saracinesche abbassate, sulle finestre delle abitazioni. È la protesta degli imprenditori brianzoli contro le difficoltà economiche, la forte tassazione e l’alta burocrazia che costringe parecchie aziende del territorio a chiudere o a migrare all’estero, in particolare nella vicina Svizzera dove il prelievo fiscale è molto minore e la burocrazia è minima.

Le imprese brianzole puntano sul mercato estero per fronteggiare la crisi. È quanto emerge dal terzo rapporto “Osservatorio impresa Monza e Brianza 2013”, realizzato dal CRIET, Centro di Ricerca Interuniversitario in Economia del Territorio dell’Università di Milano-Bicocca, da Confindustria Monza e Brianza e da BNL Gruppo Paribas e presentato il 10 febbraio.

“Su un campione di quasi 900 imprese, La propensione a internazionalizzare anche nei prossimi dodici mesi è significativa: ben il 41 per cento dice sì all’estero, contro il 29 per cento del 2012” spiega Angelo Di Gregorio, Direttore del CRIET, "Tra i mercati di sbocco, accanto all’Europa, spuntano nuovi Paesi, come il Brasile e il Canada”.

Dalla ricerca emerge che le aziende brianzole operano nei Paesi BRICS (19 per cento), in forte aumento rispetto al 2012 ci sono Usa, Canada e Messico (16 per cento contro il 5 per cento del 2012), Europa dell’Est (15 per cento contro il 7 per cento del 2012) e Paesi Arabi (13 per cento contro il 10 per cento del 2012). Purtroppo nei confronti dell’Europa si registra invece un notevole calo di intervento : -24 per cento i mercati europei rispetto al 2012.

In sintesi le difficoltà: il rendere riconoscibile il proprio brand all’estero, gli ostacoli doganali, i limiti dimensionali delle aziende, l’accesso al credito, i rapporti tra banche ed imprese.

Ho chiesto un parere a Maurizio Riva, icona dell’imprenditorialità canturina e titolare col fratello Davide di Riva1920: Industria del Mobile SpA con 90 dipendenti, 60 agenti sparsi nel mercato internazionale, 100 designer (tra cui Renzo e Matteo Piano, Pininfarina, Kaori Shiina..). Maurizio Riva va oltre la protesta e da anni è protagonista di forti iniziative che coinvolgono l’intero territorio imprenditoriale della Brianza.

Attualmente è promotore in particolare di tre iniziative: 

Brianza Design (www.brianzadesign.net) è un progetto legato ai valori del territorio dell’artigianato della Brianza comasca e milanese. L’intento è quello di aggregare il comparto dell’arredo nei vari settori: aziende che producono e aziende che offrono servizi creando fra loro una fitta rete di collaborazione e ampliando quindi il proprio pacchetto clienti. In un momento storico molto difficile, queste due realtà si uniscono insieme. Brianza: territorio caratterizzato da straordinaria sapienza nell’arte della lavorazione del legno. Design: progettazione di un oggetto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica con un unico obiettivo: esportare nel mondo il “Made in Italy” legato al comparto dell’arredo di design. Quindi fondamentale sarà il supporto fornito da tutti i designers del mondo che vorranno aderire all’iniziativa “Brianza Design Exhibition” attraverso un concorso di idee dedicato alla progettazione della “zona arredo pranzo”. I progetti saranno caricati sul sito. Seguirà a metà luglio la selezione di cinque prodotti proposti da designer under 26 e altrettanti cinque proposti da over 26. Successivamente l’artigiano che aveva scelto il prodotto da realizzare darà inizio alla produzione.

La collezione dei prodotti realizzati sarà esposta al Salone del Mobile 2015 e successivamente all’Expo 2015. Il progetto prevede che ogni due anni si riproponga il concorso di idee cambiandone il tema.

Il Circolo del Legno (600 iscritti): l’aggregazione di professionisti che, attraverso incontri e workshop organizzati presso il Museo Riva del Legno, sono alla ricerca di una crescita della propria conoscenza sul legno, sui materiali collegati e su tutto ciò che circonda il settore.

Club Imprenditori Italiani (www.brianza-imprese.it): progetti concreti per aiutare l'artigianato brianzolo e tutto il ramo del design. Brianza Design ne è un esempio.