La politica perdente, fa i conti con la realtà
Ballottaggi finiti: La debacle partitocratica non si è fatta attendere.
Per Pdl e Lega l’annunciata catastrofe è arrivata, il Pd mascherato da vincitore non riesce a decollare e imporsi come alternativa, mentre il moribondo Terzo Polo si appresta a celebrare i funerali dei rottami provenienti dalle vecchie operazioni di partito.
La frammentazione partitocratica non lascia ampi spazi di riflessione, l’offerta della vecchia classe dirigente frutto della raccolta differenziata delle poltrone romane, lascia il posto alla protesta.
Gli italiani scelgono Grillo come nuovo inizio per un ricambio generazionale, cui fa eco la profonda affermazione dell’indifferenza verso la politica, risultante di un'alta percentuale di astenuti.
E come ogni elezione, i politicanti di mestiere fanno l’analisi sul voto, senza saper fare altro si presentano in tv, rilasciando le solite dichiarazioni già scritte e insensate, accompagnate dalle illogicità farneticanti di cui detengono i diritti d’autore.
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