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La lucidità intellettuale di Obama

Ci aspettavamo tutti di commentare i primi passi del presidente Barack Obama nell’espletamento del suo incarico.

L’atmosfera non è di quelle migliori, l’aria è rarefatta e pesante sotto gli effetti della crisi Economica che sta mettendo sotto pressione l’attività governativa di mezzo mondo.
Eppure l’apertura e la lucidità intellettuale di questo neo Presidente non vengono minimamente offuscate dai tristi accadimenti.

Una legge importante che mette in evidenza l’attenzione dell’uomo al sociale. Una legge che parifica i trattamenti economici tra uomini e donne nel mondo del lavoro degli Stati Uniti, rendendo giustizia a milioni di donne di quel paese.

La legge è ’intitolata’ a Lilly Ledbetter, una lavoratrice della Goodyear che dopo molti anni di servizio scoprì di ricevere una paga inferiore solo per il fatto di essere donna.
Questo presidente in questo modo prende in mano e mostra all’intero mondo che una società è composta dalla gente comune, ed affrontando i problemi di costoro si raggiungono obiettivi di vasta portata.


Un messaggio intelligente
, il primo messaggio che manda il presidente Obama e che rispecchia un animo aperto al sociale.

Ci auguriamo tutti che il suo pensiero faccia da cassa di risonanza verso quelle democrazie che hanno bisogno di uscire dal guado.







Commenti all'articolo

  • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.2) 31 gennaio 2009 16:01

    Condivido l’articolo. Inoltre aggiungerei tre altre cose che ha fatto che non sono leggi ma hanno un grande significato.
    1) L’intervista ad Al Arabia nella quale ha parlato al mondo arabo con un tono ed uno stile differente da quello vecchio e texano.
    2) Il violento attacco ai manager di Wall Street che hanno avuto il coraggio di darsi 20 miliardi di $ di bonus nonostante le loro aziende siano in crisi totali e piangono miseria invocando gli aiuti di stato.
    3) La cancellazione dei provvedimenti antiabortisti ed anti cellule embrionali staminali che tanto dispiacciono ai nostri preti ma che tanto sono apprezzate nei laboratori scientifici di tutto il mondo.
    Insomma il clima è cambiato davvero e quest’uomo fa sul serio.

  • Di virginia (---.---.---.96) 31 gennaio 2009 17:23

    Un articolo del Washington Post ottolinea che la paga di una donna negli USA è in media il 25% meno di quella degli uomini. Così anche quella della signora americana che arrivata alla pensione ha fatto la triste scoperta.
    Ma tu credi che basti una legge per ovviare alla disparità? C’è sempre un motivo, ufficialmente legale, ma è un pretesto, per pagare di meno una donna. Anche negli Usa.

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