La guerra dell’informazione

Quest’ultima settimana, non ho fatto altro che vedere su internet, come ormai lo Psicopapi sia completamente circondato da nemici. Nemmeno i suoi giornalisti servi riescono a salvarlo. Il popolo dell’informazione libera; il popolo di internet sta vincendo.

Repubblica lo si può considerare come una guida, un comandante supremo. L’unico giornale che ha avuto il coraggio di non cedere alla paura e alle intimidazioni, di uno Psicopapi che crede di poter comandare tutto e tutti. Il popolo di internet legge Repubblica, Beppe Grillo, Daniele Martinelli, Claudio Messora, Sabina Guzzanti, Marco Travaglio, Peter Gomez, Pino Corrias e tantissimi altri che non guardano in faccia nessuno, perchè loro per primi sono stati vittime della tv non libera comandata da Berlusconi.

Tutte persone che vedono in Idro Montanelli e Enzo Biagi, modelli da seguire. Sia l’uno che l’altro sono i più grandi giornalisti che l’Italia ha avuto, puntualmente sono stati attaccati e spacciati per comunisti o uomini che diffamano.

Il giocattolo sta per rompersi. Le 170 mila firme di Repubblica in nemmeno una settimana, testimoniano che non tutti gli italiani sono stupidi. Non si può parlare di pochi adepti, o che questi siano solo Grillini o derivati, scemenze dette dalla tv nell’inutile tentativo di sputtanare. Repubblica ha tra i firmatari uomini degni di nota: Umberto Eco, Roberto Saviano, Gino Strada, Adriano Celentano, Jovanotti, Asia Argento, Giovanni Floris, Andrea Camilleri, Pippo Baudo, Carlo Lucarelli, il regista Ferzan Ozpetek, Franco Battiato, e tantissimi altri. Giornalisti, scrittori, esperti, uomini del cinema e dello spettacolo; tutte le categorie. Segno inequivocabile che Berlusconi ha veramente rotto le palle a tutti.

Sempre più gente non accende più la tv. Sempre più gente si informa tramite internet, e i risultati sono evidenti.

Psicopapi sta crollando, vittima di se stesso e delle sue azioni; politiche e non.

Cosa succederà? Io purtroppo non sono molto ottimista. La reazione che ha scatenato, quella querela ai danni di Repubblica è forte si, ma non sufficiente. E’ giunto il momento che alcuni organi nazionali, passanti sempre per il tubo catodico, devono decidere da che parte stare.

Sky Tg24 e Rai 3 sono gli unici canali televisivi liberi, e hanno sempre dato filo da torcere allo Psicopapi. Ma 2 reti contro le 5 reti, che forse diventeranno 6 dato che La 7 ha paura di Papi, sono poche. Voi direte che centra tutto ciò? C’è internet, si è vero, ma non tutti lo usano. Mi spiego meglio.

Il popolo di internet è composto dalla stragrande maggioranza da giovani (escludendo i truzzi e i bimbominkia che lo usano solo per fare cazzate), massimo quarantenni; ma il resto? In questi giorni non ho fatto a meno di notare, come i vecchi, purtroppo, vedono in Psicopapi un Santone, una divinità, semplicemente perchè credono a tutto ciò che passa dalla tv. Quindi queste categorie assuefatte, lo votano a occhi chiusi, perchè guardano di Emilio Fede. Le eccezioni ci sono per carità, ma sono pochissime, e logicamente confermano la regola. C’è bisogno quindi, un’altra piattaforma televisiva, in grando di competere con quelle già esistenti, e che non accetti alcun tipo di intimidazione, per far si che il resto della popolazione Italiana, veda quello che per 20 anni Psicopapi ha nascosto. Il mio ragionamento ha una base logica; l’Italia è un paese di vecchi, ci sono più anziani che giovani, e lui riesce a controllare proprie le persone anziane, che difficilmente possano avere un buon approccio con le nuove tecnolgie.

Europa 7 lo poteva essere, ma Psicopapi ha fatto di tutto per sostituirla a Rete 4, nonostante le sentenze europee, e le multe che NOI paghiamo, mica lui.

Videocracy, altro tema scottante, un vero macigno sulla figura di Psicopapi e sul ruolo della tv spazzatura, peccato che saranno pochissimi a vederlo.

La verità verrà sempre a galla prima o poi, la strada è quella giusta, ma io sono sempre più convinto che ormai, tutto questo, è una guerra. L’informazione libera contro l’informazione controllata.

Siamo solo all’inizio.

Commenti all'articolo

• Di (---.---.---.67) 2 settembre 2009 14:40

  Sono presenti delle inesattezze su questo tema, sarebbe bene non confondere le acque.
  
  Riguardo all’approccio con internet sicuramente i giovani possono informarsi dal web, ma l’importante è che non si dicano loro inesattezze o fatti non corrispondenti alla realtà come quello su Europa7 che usa le frequenze di Rete4: non esiste atto giuridico ufficiale dove si dica ciò.
  Oppure sulle multe, che non sono mai state pagate (anche qui inviterei l’autore a linkare atti ufficiali), se non il milione di euro per risarcimento a seguito della sentenza del consiglio di Stato.
  
  Ricordo ancora che il "torto" (se così lo si vuole chiamare) subito da Europa 7 andrebbe attribuito esclusivamente al governo del 1999 che assegnò una concessione con criteri largamente discutibili.
  Spero che il redattore veda meglio nel dettaglio questi aspetti.
  
  
  
  

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  • Di Luigi Russo (---.---.---.162) 2 settembre 2009 14:52

    Caro Anonimo.
    Ti invito a leggere alcuni post che puoi trovare su Beppe Grillo, che oltre a dire la sua, cita atti e documenti ufficiali da te richiesti.
    
    http://www.beppegrillo.it/iniziativ...
    
    Io su questa vicenda sono ben troppo informato.
    
    Ti invito inoltre, a leggere una sintesi che puoi trovare su Polisblog di cui ti metto l’indirizzo, dove vengono messi altri atti ufficiali.
    
    http://www.polisblog.it/post/816/ud...
    
    Paghiamo la bellezza di 350.000 € al giorno per sentirci le balle di Emilio Fede, e la multa è stata inflitta all’Italia, non a Mediaset, ergo la paghiamo noi con le nostre tasse.
    
    Cordialmente
    
    

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  • Di (---.---.---.67) 2 settembre 2009 15:04

    Per favore, se invece di liquidare la risposta parlandomi di beppe grillo (che di certo preciso non è stato a riguardo, sulla pagina della multa, si parla ancora di "Topo Gigio"...), puoi dire chiaramente (e non avrai problemi visto che sei "fin troppo informato") quale sentenza dice che le frequenze di Rete4 devono andare a Europa7?
    Sulle sentenze si parla al più di "criteri discriminatori", che è ben diverso.
    
    E per frequenze cosa intendi? Le onde elettromagnetiche? I ponti radio?
    Se non si è precisi si genera solo ulteriore confusione, e l’utenza su Europa7 rischia di confondersi ulteriormente le idee, specialmente sulla multa, che ripeto, non è stata pagata in quanto la commissione europea, a seguito della decisione di adottare il "dividendo digitale" (tu che sei informato saprai di cosa parlo) e di assegnare le frequenze mai date a Europa 7 (cioè il canale 8 della banda VHF), ha pensato bene di bloccare tutto.
    

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  • Di Luigi Russo (---.---.---.7) 2 settembre 2009 17:33

    Dalla tua risposta evinco che non hai letto i link, specialmente quello di Polisblog. Purtroppo se vuoi discutere basandoti su dei preconcetti allora ci rinuncio. L’Italia è stata multata perchè viola i diritti di pluralità dell’informazione, cosa ben più importante delle frequenze, che tra l’altro appartengono allo Stato, non ai privati.
    Ti invito di nuovo a rileggere i link che ti ho postato, oltre quello di Beppe Grillo. Quello di Polis blog cita atti ufficiali, oltre la sentenza che tutti noi sappiamo. Se poi tu ti ostini a non informarti, non ci posso fare niente. Basta una qualsiasi ricerca su internet che parla di Rete 4 e scopri un sacco di cose.
    E Comunque se proprio insisti eccoti i documenti.
    
    Corte Europea
    
    http://curia.europa.eu/it/actu/comm...
    
    Intervista al proprietario di Europa 7 molto illuminante.
    
    http://www.repubblica.it/2008/01/se...
    
    Inchiesta di Report sulle frequenze di Rete 4
    
    http://www.report.rai.it/R2_popup_a...
    
    E te ne potrei citare tanti altri.
    
    
    
    Sempre Cordialmente
    

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  • Di lo scemo del villaggio (---.---.---.230) 2 settembre 2009 19:49

    ma, toglici una curiosita, caro TROLL: per le tue pretestuose e strumentali trollate il sultano ti paga in danaro o ti invita "nel lettone grande"...?
    

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  • Di (---.---.---.67) 2 settembre 2009 20:41

    Premesso che non parto su preconcetti...
    Mi dispiace deludere l’autore, ma quando mi vengono consigliate le letture approfondisco sempre.
    Report lo seguii attentamente all’epoca, lo stesso per la sentenza.
    Se vuoi citami quello che ti pare, ma il punto però resta lo stesso e quindi ripeto:
    1) in quale sentenze c’è scritto che "le frequenze di Rete4 devono andare ad Europa7?".
    2) Oppure, dove c’è scritto che stiamo pagando la multa di 350 mila euro al giorno?
    I link che hai riportato (specie sulla multa) sono vecchi di molti mesi, e non tengono conto dei fatti recenti.
    Né parlano chiaramente di soldi pagati. Ripeto, l’unico risarcimento pagato finora è stato il MILIONE d’euro dato ad Europa7 (contro gli oltre 2 MILIARDI richiesti in caso di assegnazione delle frequenze).
    Già che ci siamo ti faccio la domanda n.3.
    3) ti sei mai chiesto perché ha preso una miseria? Il Consiglio di Stato è di parte? Oppure c’è qualcosa dietro.
    
    Guarda, io sono contento se tu mi dici che conosci perfettamente la questione. Questo perché almeno si può discutere CIVILMENTE, senza dare del troll, dell’ignorante o del lecchino a qualcuno.
    A questo punto dimmi la pagina esatta dove si parla di 1) e 2) facciamo presto.
    
    Riguardo alle frequenze bisogna fare dei distinguo...per cui mi dilungherò un po’.
    Le frequenze (che ovviamente non hai spiegato cosa sono: onde o ponti radio? io le intendo come onde radio) sono dello Stato e le assegna dietro concessione. Fin qui ovvio.
    Il punto che molti di voi che ce l’hanno con Fede e compagnia cantante confondono eventi, cause ed effetto.
    
    Mi spiego...la concessione rilasciata nel 1999 dal governo d’alema presenta una serie di anomalie.
    Due delle principali sono: a) prima della procedura non è stato applicato il piano frequenze b) ha dato una concessione senza dare le frequenze, caso più unico che raro.
    
    Per farla breve, la colpa è principalmente dello Stato italiano (sono sicuro che ti sarai accorto che la parte accusata non è Rete4!).
    Non solo: la concessione data a Europa7 diceva chiaramente che le frequenze erano sottostanti all’applicazione del piano, per cui il patron dell’emittente sapeva benissimo che fino a quel giorno non le avrebbe avute.
    Comunque sia...la macchina statale è lenta e lo sappiamo, il piano frequenze dell’epoca non l’ha applicato nessun governo e alla fine..guarda un po’..la frequenza 8 VHF gliel’ha data proprio quello che voi definite avversario.
    Che poi non si capisce la questione. Cioè..si capisce, ma è una forzatura giornalistica e di Europa7 quella di parlare di frequenze di Rete4. Avrebbe fatto comodo averle perché E7, una volta spenta R4 avrebbe ottenuto un vantaggio competitivo trovandosi sintonizzata nelle case degli italiani.
    Peccato che non sia così. Europa7 aveva diritto a delle frequenze, non quelle di Rete4. DELLE frequenze con certe caratteristiche. Punto.
    
    Anche qui aggiungo altro: la tanto vituperata Rete4 (che peraltro ha sempre trasmesso LEGALMENTE, pur non avendo concessione) doveva sloggiare SOLO perché sforava il 20% delle tv nazionali.
    Ma ti sei chiesto su cosa è calcolata questa percentuale? Te lo dico io: 11 canali, quelli del piano frequenze.
    Conclusione: non essendo il piano in vigore
    a) E7 non poteva pretendere le frequenze
    b) Rete4 non sforava il limite, perché gli 11 canali di fatto erano un numero fittizio.
    
    Per cui è inutile parlare di E7 e di R4 se non c’è questo benedetto piano.
    Europa7 ha sicuramente diritto essendo vincitrice, ma è stata vittima di quel bando del 99 fatto solo a metà e che aveva numerose situazioni dubbie.
    E non è tutto: ora siamo passati in DTT e di spazio se ne sta liberando. Ha avuto il canale 8 e nonostante ciò ha rifiutato, pur avendo ottenuto risarcimento e frequenze.
    Lui non è che a questo vuole proprio le frequenze di Rete4 ??
    Ti chiedo ancora, quindi :
    
     perché quando ad esempio i Tele+ hanno spento nel 2003 non ha comprato la concessionaria?
    
     perché ha ottenuto un risarcimento irrisorio? Sarà che c’è qualcosa che non quadra?
    
     perché non parliamo di Libera Tv? Diciamo anche questo..stando a quanto detto recentemente tale emittente ha usufruito di profumate sovvenzioni pubbliche (pari a 3mln di euro in quanto tv di partito) pari a circa metà dell’ammontare dei finanziamenti percepiti dalle tv locali italiane.
    
    
    
    
    

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  • Di Luigi Russo (---.---.---.205) 2 settembre 2009 21:41

    Allora ecco la sentenza che dichiara l’abusività di Rete 4.
    
    http://www.uonna.it/466-2002-senten...
    
    Ecco invece la confessione di Gasparri su quella famosa multa dell’Unione Europea.
    
    http://www.youtube.com/watch?v=iTXr...
    
    Poi ti metto il link di Europa 7 da wikipedia che ti dice tutto...e quando ti dico tutto è proprio tutto.
    
    http://it.wikipedia.org/wiki/Europa...
    
    Esamina tu stesso. Ad un certo punto si dice che l’Italia è stata messa in mora perchè ancora non ha interrotto le trasmissioni.
    E’ cambiato qualcosa da allora? No!! Ergo la multa è valida e la stiamo pagando. La storia della multa è vera, se l’Italia entro il 2009 non avrebbe interroto le trasmissioni di rete 4 avrebbe pagato questa famigerata multa, che parte dal 2006.
    Ecco tutto.
    
    Saluti
    
    
    

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  • Di (---.---.---.67) 2 settembre 2009 23:02

    Sull’abusività di Rete4 c’è il solito vizio di fondo:
    1) non c’è scritto (ovviamente) che Europa7 debba ottenere le frequenze di Rete4. Continui a non dimostrarmelo, ma vabè non importa, chiunque abbia un minimo di obiettività si fa un’opinione.
    2) la sentenza dice che deve emigrare entro il 2003, ma dimentichi il motivo alla base che è straovvio.
    Rete4, si dice, superi il tetto del 20%: ma 20% di cosa? Di un numeri FITTIZIO, te lo ripeto nuovamente.
    Se non c’è il piano in funzione, questo 20% non conta nulla. 3 emittenti analogiche superano il 20% di 11.
    Ti risulta che ad oggi ci siano 11 reti nazionali con almeno 80% di popolazione coperta e 3 frequenze ciascuno ? No, perché il piano non c’è, ma solo il caos totale (in analogico).
    E se non si applica il piano E7 non ha diritto alle frequenze secondo quanto diceva la gara. E’ la realtà dei fatti, prendine atto.
    Poi tu fai sempre orecchie da mercante, perché d’altronde te la vedi bene di ricordare il caso Rai3: se il centro-sx avesse applicato il piano poi come si faceva con Rai3? Ricordi che la sentenza diceva che doveva togliere la pubblicità?
    Non pensi che abbia fatto comodo a tutti lasciare tutto nel farwest?
    
    Per la multa poi che c’entra Wikipedia? Se non sai la risposta non devi spararmi un link a casaccio..
    E’ verissimo che fu aperta una procedura, ma non è mai stata pagata. O almeno non m’hai trovato la frase che dice "L’Italia ha pagato finora XXX euro". E’ una tua deduzione.
    Dici non è cambiato nulla, ma io ti do un link aggiornato, si sa mai che anche tu t’aggiorni...
    http://www.key4biz.it/News/2009/06/...
    
    Il canale 8 VHF e il dividendo digitale (di cui ancora non hai parlato) sono la soluzione al problema.
    Se infatti verranno assegnati i 5 canali di dividendo (e sarà così entro fine anno) a nuovi operatori mediante gara, si chiuderà definitivamente la storia.
    Comunque vedo che continui a girare intorno al problema, sarebbe bene che ti aggiorni agli eventi attuali (e non alle chiacchiere di grillo di 1 anno fa) e entri nel merito vero della questione, non su dati campati in aria o su interviste rubacchiate qua e là per youtube. Se è vero quanto detto SICURAMENTE ci saranno atti che testimoniano quello che dice riguardo alla multa pagata.
    
    
    

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• Di Enrico (---.---.---.195) 3 settembre 2009 05:22

  Gli attacchi a Repubblica, l’Unità, la stampa europea e ad ogni voce anche solo vagamente critica o che alza la voce nel domandare spiegazioni sono moltro preoccupanti e sembrano essere il primo passo verso una degenerazione totale dello scontro (avete presente il finale del "Il Caimano" di Moretti...?).
  
  Berlusconi ormai si sente assediato, in un qualsiasi altro paese verrebbe cacciato a furor di popolo in galera, e lo sa, l’unico modo in cui riesce a sopravvivere è l’ "omertà di stato" finanziata dl suo impero finanziario e a cui si sono piegate praticamente tutte le reti televisive nazionali, ma è come fermare il crollo di una diga... Resta da vedere quali e quanti danni farà al momento della caduta.
  

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  • Di (---.---.---.147) 3 settembre 2009 09:33

    Qui però non stiamo parlando della figura di Berlusconi, ma di una vicenda precisa legata a Rete4.
    E io sto semplicemente ricordando che ci sono due inesattezze che devono essere corrette e sono
    a) la multa che non c’è
    b) la storia della concessione e che rete4 deve dare le SUE frequenze a Europa7
    

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  • Di Luigi Russo (---.---.---.66) 3 settembre 2009 11:36

    Io sono sempre più convinto che tu non legga affatto i link. Lo dice stesso Gasparri che l’Italia all’epoca rischia la multa se entro il 2009 non si cambiava la legge. Ti ripeto, visto che non leggi, o forse non vuoi leggere e visionare i link che ti posto, è inutile discutere. Tieniti la tua verità e io mi tengo la mia.
    

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  • Di (---.---.---.147) 3 settembre 2009 12:38

    Ripeto, è inutile che giri intorno alle risposte senza darmele e darmi del bugiardo.
    E’ dall’inizio che t’ho posto delle domande e ancora non rispondi.
    Gasparri diceVA che si rischiaVA la multa qualora non fossero stati rispettati dei segnali dalla UE.
    Non dice che stiamo pagando. Questa cosa l’ha inventata Beppe Grillo e su nessun atto ufficiale è stata scritta.
    
    Per cui te lo ripeto: SU QUALE ATTO c’è scritto che STIAMO PAGANDO la multa’
    SU QUALE ATTO c’è scritto che LE FREQUENZE DI EUROPA7 SONO QUELLE DI RETE4?
    
    Sai rispondere con fatti concreti sì o no?
    O sai solo postare link presi a caso per intenet?
    Puoi tenerti anche la tua opinione, ma sappi che non è la verità dei fatti, tant’è che te la vedi bene dal rispondermi nel merito...
    

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  • Di Luigi Russo (---.---.---.85) 3 settembre 2009 14:30

    Io ti ho risposto più volte, ma evidentemente vuoi solo provocare. Lo dice Gasparri che l’Italia se non rispetta i patti pagava la multa, sta scritto su wikipedia, più di questo che vuoi? Devo portarti i membri della Corte di Giustizia Europea?
    
    Ma fammi il piacere troll che non sei altro.
    

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  • Di (---.---.---.45) 3 settembre 2009 15:07

    In realtà non hai mai risposto, rimandi solo ai link con grosse imprecisioni.
    
    Comunque Gasparri parlava al condizionale, su un futuro ipotetico e Rete4 che deve andare al posto di Europa7 non c’è scritto da nessuna parte.
    Non hai ancora verificato che sia vero quanto detto, per cui ti invito per favore, invece di continuare a insultare e a disinformare con articoli faziosi e pieni di imprecisioni, visto che dici di saperne molto a riguardo, a citarmi le frasi esatte dove posso ottenere risposte. Riportare citazioni chiare e trasparenti è informazione, buttarla sulla demagogia è disinformazione.
    Stavolta possibilmente non fare gli slalom, ho capito che sei bravo ma non è il momento di mostrarmelo.
    Ripeto, riportami le frasi esatte dove mi smentisci. Non ti sto provocando, chiedo solo la verità. Si può?
    
    
    

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  • Di Luigi Russo (---.---.---.205) 3 settembre 2009 18:39

    Ti ripeto per l’ennesima volta che la verità sta tutta nei link che ti ho riportato, la risposta a tutte le tue domande, ma evidentemente ti piace provocare e rompere le scatole alle persone. Rimani nelle tue convinzioni, a me poca importa, il problema è il tuo che non ti vuoi informare. Tieniti a Emilio Fede e non ti lamentare più che l’Italia va a rotoli.
    
    Ti saluto, ti ho dato già fin troppa importanza. Ai troll meno gli rivolgi la parola meglio è.
    

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  • Di (---.---.---.203) 3 settembre 2009 21:20

    Sarà..io non ho trovato.
    Perché non mi riporti le righe esatte? Non fare orecchie da mercante dai..
    E poi non sto rompendo le scatole, ripeto per l’ennesima volta che ti piace confondere le idee ai lettori.
    O le schiarisci a tutti riportando le frasi esatte che mi smentiscono, altrimenti vuoldire che stai dicendo stupidaggini.
    E finiscila di darmi del troll. Capisco che non sai argomentare e non sei in grado di confermare le tue tesi perché non sai neanche di cosa stai parlando, però almeno abbi un minimo di umiltà.
    Su questo mi pari tale e quale a Grillo: ovvio che tutti sbagliano, lui compreso.
    Però, tu come anche lui, vi ritenete portatori di verità e pur sapendo che avete detto stupidaggini a scopo elettorale non avete la dignità di dire HO SBAGLIATO.
    Hai capito ora?
    Spero fortemente di essermi sbagliato anche io: sarebbe sufficiente che mi riportassi le frasi esatte che confermano le tue tesi, ma un lettore in grado di elaborare un giudizio si renderà conto che sei piuttosto disinformato.
    
    Cordialmente
    
    
    
    

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  • Di dissenso (---.---.---.75) 15 ottobre 2009 20:08

    A me pare che a tutt’oggi non ci sia una prova certa che stiamo pagando la multa in questione...
    Non risulta da nessuna parte che l’Italia da Gennaio stia pagando, e tantomeno con effetto retroattivo al 2006.
    I link che tu citi, sono frutto di mala informazione, opera di chi linka un post, senza fare verifiche, diffondendo così a macchia d’olio una falsa informazione.
    Tieni present che Grillo, non è un oracolo,e non è immune da operazioni sospette...non è comunque affidabile, è troppo di parte.
    L’affidabilità di una notizia come questa deve fare riferimento a documenti ufficiali, non a link di persone che si beano di suggestioni.
    Ciao.
    Dissenso

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