Sono presenti delle inesattezze su questo tema, sarebbe bene non confondere le acque.
Riguardo all’approccio con internet sicuramente i giovani possono informarsi dal web, ma l’importante è che non si dicano loro inesattezze o fatti non corrispondenti alla realtà come quello su Europa7 che usa le frequenze di Rete4: non esiste atto giuridico ufficiale dove si dica ciò.
Oppure sulle multe, che non sono mai state pagate (anche qui inviterei l’autore a linkare atti ufficiali), se non il milione di euro per risarcimento a seguito della sentenza del consiglio di Stato.
Ricordo ancora che il "torto" (se così lo si vuole chiamare) subito da Europa 7 andrebbe attribuito esclusivamente al governo del 1999 che assegnò una concessione con criteri largamente discutibili.
Spero che il redattore veda meglio nel dettaglio questi aspetti.