La controffensiva del Cavaliere

Il peso mediatico Ruby è diventato insostenibile per Berlusconi. Troppa attenzione dei media, troppa ironia, troppe critiche. Ma anche il peso politico è diventato insostenibile. Troppe le minacce di defezione dal campo di Berlusconi: dal Vaticano alla CONFINDUSTRIA. Il monito del cardinale Bertone e del cardinale Bagnasco, le pressioni sempre più esplicite, pressanti ed impositive della Lega per le elezioni anticipate in caso di mancata approvazione del Federalismo, le accuse di inerzia della Marcecaglia, lo hanno messo all’angolo. E allora per uscire dall’angolo, deve alleggerire il peso mediatico del caso Ruby e spostare l’attenzione della gente su di un altro campo: i problemi economici del Paese e nel contempo per evitare l'isolamento politico,deve recuperare i rapporti con la Confindustria e con il mondo politico che ruota intorno a questa associazione.

Tale strategia trova riscontro, sul piano politico, nella proposta a Bersani per la crescita del Paese e per la defiscalizzazione del sud, nella proposta doi modifica dell’art. 41 della Costituzione en ell’appuntamento con il presidente di CONFINDUSTRIA.

Sul piano mediatico, nella sparizione del caso Ruby dall’agenda mediatica dei media vicini al PDL, nel rilievo dato ai temi economici e politici sulle prime pagine nei titoli dei tg, nei talk berlusconiani. 

Dunque si cambia strategia.