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 Home page > Attualità > Religione > L’appello di don Mazzi: "Non spendete soldi per cani e gatti". La mia (...)

L’appello di don Mazzi: "Non spendete soldi per cani e gatti". La mia risposta

Questo l'appello di Don Antonio Mazzi, fondatore di Exodus, una comunità che si occupa di giovani che patiscono gravi condizioni di disagio sociale, lanciato nel corso di una recentissima intervista per la rivista "Chi": "Italiani, non spendete soldi per salvare cani e gatti, ma destinate denaro alle nostre strutture. Noi salviamo vite umane. Noi recuperiamo quei ragazzi che la società bolla come irrecuperabili. Aiutateci! Si incazzeranno gli animalisti, ma io dico quello che penso ". Ora, la mia risposta.

Mio padre aveva l'Alzheimer, amava gli animali in particolare i gatti. Come un bambino si riusciva a farlo mangiare quando la mia gatta lo distraeva. Poi fu il lungo mese finale che lo condusse alla morte, era sempre a letto e sempre ai suoi piedi, sul tappeto, stava la sua gattona. Dopo che mio padre morì, la gatta non entrò più in camera da letto. Se ne stava quieta fuori, nelle altre stanze, ma lì non entrò più.

Ora vorrei chiedere a don Mazzi: “C'era forse lei o uno della sua associazione, cui dovremmo dare i nostri soldi, accanto a mio padre?”. Io ho visto la gatta e, sono sicura, il Buon Dio.

Allora non spreco tante parole. Si qualifica il luogo dell'annuncio, il settimanale Chi, che di solito non si occupa di cose di questo tipo, mi pare. E poi purtroppo don Mazzi conferma che certa Chiesa è poco sensibile al mondo animale, negando come in tante altre cose e il messaggio di Cristo e il messaggio di San Francesco. Pare che sugli animali la Chiesa abbia dimenticato anche l'Eden e sia essa la prima vittima del peccato originale. Nell'Eden nessuno si nutriva di esseri viventi uccisi, ma di erba verde, tutto avveniva senza violenza.

Genesi, I 29,30 Poi Dio disse: "Ecco, io vi do ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra e ogni albero in cui è il frutto, che produce seme: saranno il vostro cibo.

A tutte le bestie selvatiche, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli esseri che strisciano sulla terra e nei quali è alito di vita, io do in cibo ogni erba verde". E così avvenne.

Mi stupisce sempre che certa Chiesa non riesca a superare il suo antropocentrismo, non riesca ad andare oltre il suo ombelico, non riesca ad avvicinarsi un po' di più a Dio. Don Mazzi avrà tanti meriti, ma non posso pensare che abbia un cuore buono, un cuore abbastanza grande. Certa Chiesa ha questa durezza tutta maschile, ahimé, che io ho cercato, essendo credente, di smussare leggendo avidamente le mistiche. Per loro Dio è anche una madre, una donna, ha una dolcezza che la Chiesa dei maschi raramente conosce. In questa chiesa più materna c'è posto per tutte le creature, com'era nell'Eden.

Forse io parlo così perché non conosco il profondo dolore umano. Ma non è vero: i poeti, come Saba, i grandi animi, come Simone Weil, hanno sempre saputo che il dolore è uguale per tutti gli esseri viventi, come scrive Saba: "il dolore è eterno,/ha una voce e non varia".

Don Mazzi, la sua frase, per me, è blasfema, parlare contro il creato, le creature di Dio è sempre far del male, ferire il Creatore.

In questa Chiesa che attacca gli indifesi e dunque attacca Dio io, credente, non mi riconosco.

I commenti più votati

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.92) 13 aprile 2012 13:16

    Come Esseri umani, intelligenti e sensibili, respingiamo lo slogan del prete, ammesso e concesso che esso sia stato riportato tale e quale la versione originale.
    Noi difendiamo tutti gli Animali, inclusi gli Esseri umani.
    A riguardo del Cristianesimo, ci pare che Francesco d’Assisi sia stato ottimo modello di cristiano.
    http://www.animalicuccioli.it/mondo-animale/san-francesco-d-assisi.html


  • Di (---.---.---.226) 13 aprile 2012 14:31

    Complimentoni don mazzi...veramente complimentoni!!!

    Forse è il caso di rileggere un po la bibbia e la storia dei santi?
    Forse vivendo in mezzo a bruciati (consenzienti) e politici non riesci più a vivere la tua vocazione?
    Don mazzi ....arrichiappati!!!
  • Di (---.---.---.187) 13 aprile 2012 14:45

    povero don mazzi, e i soldi dovrebbero essere spesi per i tossici di merda magari.........infatti le comunita’ danno ottimi risultati, vero?!?

    • Di (---.---.---.169) 13 aprile 2012 18:40

      I tossici di merda sarebbero in grado di vivere la loro vita dignitosamente senza rompere i coglioni a nessuno se non ci fosse chi a deciso di sfruttarli per mandare avanti la terza economia mondiale per redistribuire ricchezza in maniera vergognosa e criminale e tu fai parte di questo sistema a quanto pare ,visto come ti esprimi ... trasudi ignoranza e poverta morale a ogni sillaba ... spero proprio tuo figlio diventi un tossico di merda o la persona più cara e te ... allora ne riparliamo ... il mondo e una ruota !

  • Di (---.---.---.16) 13 aprile 2012 14:47

    Non mi sembra opportuno mandare a fare in culo chicchessia, che sia Don Mazzi o una personale qualunque poco importa.

    Si può non condividere le idee altrui e criticarle ma non offendere.
    Io non penso che Don Mazzi sia contro gli animali, io credo che semplicemente abbia voluto sensibilizzare le persone a dare soldi anche a delle strutture che, si spera, aiutino veramente delle persone in difficoltà. Così l’ho intesa io. Non credo che abbia voluto intendere di affamare i propri o altrui animali, domestici o meno che siano.
    Bisognerebbe riflettere magari su un punto: perchè quando tutti vediamo degli occhioni sgranati di cuccioli in televisione o in giro ci commuoviamo tutti, quando magari veniamo a conoscenza o vediamo delle situazioni di disagio di esseri umani, spesso ci voltiamo dall’altra parte. Magari se lo saranno meritato, oppure no, non lo sappiamo con certezza, resta sempre il fatto che volere bene agli animali è una bellissima cosa e gli animali danno tanto, (non sempre gli uomini purtroppo), ma non sono d’accordo quando vedo aumentare l’indifferenza verso il prossimo. Stronzo o meno che sia.
  • Di (---.---.---.146) 13 aprile 2012 14:48

    sotto natale pensavo ai vecchietti che magari non hanno figli o se li hanno, non sono dei bravi figli... pensavo che per molti, l’unico amico rimasto è un animalino e l’unica consolazione è il suo affetto incondizionato. Ho detto al prete che va per case a benedire: "se sa di qualche anziano che ha difficoltà a gestire il suo amico peloso, dal punto di vista pratico (passeggio, visite dal vet) ed economico, me lo faccia sapere". La risposta: "c’è gente che non riesce a mangiare e lei si preoccupa degli animali?". Ora, a parte che il mio pensiero principale era rivolto alla sofferenza dell’anziano, magari costretto a trascurare il suo amico o addirittura doverlo abbandonare (la logica porta a pensare: "ma che ne sai della vera sofferenza?") . Ad ogni modo, non puoi sindacare, prete dei miei stivali, le mie possibilità economiche, magari a provvedere ad un bestiolino ci arrivo, e a farmi carico di una persona no (c’è una certa differenza di spesa...). Non c’è bisogno di aggiungere altro... e meno male che oltre ai don mazzi (che fa rima con....) ci sono i Don Gallo. 

  • Di (---.---.---.75) 13 aprile 2012 14:52

    ...ma perchè i fondi per le tue strutture non le chiedi al Vaticano?!?...le tasse non le pagate, avete fondi per fare una guerra, chiedete il 5x1000 o quel che sia per alimentare pance sempre piene...l’umanità degli animali voi non sapete cos’è!!!

  • Di (---.---.---.1) 13 aprile 2012 14:54

    Come fa un prete a parlare cosi, mi sono chiesto piu’ volte: perche’ un prete sempre in televisione sui giornali...addirittura conduce un programma televisivo. uno pensa forse per aiutare il prossimo! "Ma sara’ vero"??? Caro don Mazzi l’amore di DIO e’ grande e’ speranza...è una sciocchezza quello che ha detto sugli animali... PARLI DA PRETE DA APOSTOLO DI DIO DICA: NON RUBATE a chi spreca soldi pubblici...perchè dobbiamo aiutare il prossimo.Dica il padre nostro non vuole una societa’ cosi, dove a portare il peso e’ sempre il povero...dica qualcosa che fa piacere a DIOOOOOOOOOO.

  • Di (---.---.---.223) 13 aprile 2012 15:09

    ma vai a cagare , al mio cane gli dò il filetto e il tonno consorcio piuttosto, se uno decide di spendere i suoi soldi in eroina invece che in un piatto di tagliatelle, beh gliele devo pagare io ??

  • Di (---.---.---.223) 13 aprile 2012 15:25

    quando spenderete meno soldi per paramenti da faraoni e anelli d’oro (questi si veramente inutili ) allora potrete aprire bocca. Del resto penso che dio vi chiedera’ conto anche di questo. IPOCRITI !!!

  • Di (---.---.---.20) 13 aprile 2012 15:27

    Ma guarda questo! Ancora ci devono spiegare cosa ci fa il capo della banda della magliana seppellito nella cappella dei padri della chiesa, e lui va a rompere le palle a chi dà da mangiare a un cane al canile!

  • Di (---.---.---.225) 13 aprile 2012 15:33

    qualcuno faccia qualcosa per salvargli il cervello!!!!!!!!

  • Di (---.---.---.225) 13 aprile 2012 15:34

    per non parlare del fatto che aspettiamo ancora nome, cognome e calcio nel culo dei preti pedofili italiani!

  • Di (---.---.---.136) 13 aprile 2012 15:35

    Per don Mazzi piuttosto di rivolgerti a chi ama gli animali rivolgiti a chi paga le puttane a nostre spese e ruba i soldi pubblici. E a quelli come lei che va a braccetto con questo marcio sistema.

  • Di (---.---.---.56) 13 aprile 2012 16:00

    Se effettivamente non bisogna spendere soldi per gli animali questa e’ una ragione piu che valida per non darli a don Mazzi .....

  • Di (---.---.---.133) 13 aprile 2012 16:02

    Se il ragionamento e le parole di don Mazzi sono veramente queste allora fanno molto male. Ogni essere vivente ( compreso - cani - gatti - cavalli - uccelli ) ha una dignità che va ben interpretata e rispettata specie dagli uomini e donne di buona volontà, credenti e non credenti. Gli esseri umani non sono affatto i padroni dell’universo e il ruolo a loro assegnato si interseca e deve collaborare con quello delle altre molteplici realtà. Tutte in natura hanno un senso e un ruolo positivo da svolgere. Eufemia, mia nonna classe 1876 era una donna di un paesino montano della provincia pistoiese che aveva abbracciato la fede della religione cattolica praticandola con umiltà. Nella sua lunga vita non tenne mai dei cani eppure da bambino spesso mi ripeteva quel detto antico che diceva " Aldo rammenta che chi non ama i cani e gli animali non ama neppure i cristiani ". E ancora oggi con tutto quello che si sente e si vede fare a danno di questi splendidi amici animali viene voglia di affermare che aveva proprio ragione.

  • Di (---.---.---.181) 13 aprile 2012 16:21

    Don Mazzi non sarà certo una cima ma personalmente ho molto spesso l’impressione che quando si tratta di beneficenza molti siano disposti a spendere soldi più per il benessere degli animali che per quello degli esseri umani. Non credo sia un caso se molti di coloro che chiedono la carità usano portarsi dietro gli animali.

  • Di (---.---.---.174) 13 aprile 2012 16:27

    I drogati sono tali per propria scelta, nulla è loro dovuto, neanche le cure elementari, che crepino! non c’è bisogno di certa feccia, anzi l’indulgenza con essi significa spesso complicità coi delitti che essi commettono e commetteranno a danno di gente decente e degna, basta con questi buonismi che sono solo volti alla distruzione della nostra civiltà, delle tradizioni e della nostra identità di Nazione!


    • Di (---.---.---.169) 13 aprile 2012 18:30

      Allora battiti con gli antiproibizionisti in modo che chi dipende da sostanze possa comprarsele con il prorio lavoro senza che dabba rompere i coglioni a nessuno come e con l’alcol (identita nazionale e cultura )e il tabacco ! E sappi che le droghe sono la terza economia mondiale per la scelta di qualcuno che usa questo sistema e persone per redistribuire richezza in maniera indecente e tu sei parte di questo sistema a quanto pare ... quando poi tocchera a uno dei tuoi figli allora potrai chiamarlo feccia drogato e che crepi ! Le tue parole non hanno nulla di decente e trasudano una grande ignoranza !

    • Di (---.---.---.174) 13 aprile 2012 20:21

      Se tu per ignoranza intendi il totale disprezzo per la "cultura" massificata propinata dalle nostre scuole e dalle nostre attuali istituzioni che pervicacemente falsificano e hanno falsificato la storia degli ultimi duemila anni, beh allora sono ignorante e orgoglioso di esserlo, se per ignoranza intendi il totale disprezzo delle mode e del "politicamente corretto" io sono certamente ignorante e orgoglioso di esserlo.


      Io sono totalmente contrario alle droghe di qualsiasi tipo, e se mio figlio fosse un drogato la penserei esattamente nello stesso modo ricordati l’iscrizione tombale dettata da Federico II di Svevia per suo figlio messo a morte per tradimento: "non siamo i primi né saremo gli ultimi che dopo aver punito il traditore piangiamo il figlio" I doveri e le responsabilità verso la propria Nazione vengono PRIMA di qualunque altra considerazione, sentimento o diritto in quanto la Nazione è la fonte stessa di ogni diritto.

      Detto questo io sarei anche d’accordo sulla liberalizzazione totale a patto che dall’uso derivi automaticamente la perdita di ogni diritto civile e politico (quindi niente più patente, porto d’armi, diritto di voto, assistenza medica, ecc,,,,,).
  • Di (---.---.---.131) 13 aprile 2012 16:28

    come al solito la chiesa è una merda...........mafia legalizzata come le banche che schifo....

  • Di (---.---.---.111) 13 aprile 2012 16:57

    Io amo gli animali e ho fatto anche volontariato attivo nel settore, però per certi versi capisco le parole di Don Mazzi, anche se vorrei portarle alle conseguenze estreme.


    Perché le capisco? Perché è un assurdo che noi esseri umani, specie animale tra le tante che popolano il globo, dobbiamo spendere soldi (che sono qualcosa che in natura non esisteva, una sovrastruttura) per permettere la sopravvivenza di esemplari di altre specie.

    Perché sono parzialmente d’accordo con Don Mazzi e parzialmente in disaccordo: il suo è il classico ragionamento antropocentrico, della specie superiore che si fa carico delle altre o ha il diritto di deciderne il destino.


    A me sta benissimo non spendere soldi per salvare gli animali (del resto un branco di cani allo stato brado che attacca un animale e se le divide in base alle gerarchie di gruppo non è che pensa a lasciare un osso per me), ma allora non spendiamo neanche soldi per:

    1) legiferare riguardo la loro presenza sul suolo (che diritto abbiamo di stabilire che non debbano occupare aree urbane?). Legiferare costa.

    2) applicare trattamenti sanitari forzati, tipo la sterilizzazione massiva dei randagi (la vaccinazione e la microchippatura quando va bene) o la cattura e/o l’abbattimento degli stessi. Anche questo ha un costo. E che diritto abbiamo di stabilire che gli animali con cui condividiamo il pianeta debbano essere resi in inferiorità numerica perché dobbiamo sfruttarne egoisticamente le risorse?

    Ma perché il microchip deve averlo solo un cane e per i proprietari basta un foglietto con firma sotto?

    La mia è una evidente provocazione, ma anche no.

    Per gli animali, per la loro gestione, spendiamo migliaia di euro ogni anno, sia come singoli (volontariamente e per obbligo di legge), sia come società. Il tutto, spesso, per cose di cui a livello etico non avremmo alcun diritto a legiferare.

    Ha ragione Don Mazzi. Lasciamo vivere in santa pace gli animali. Non hanno bisogno dei nostri soldi per campare, loro se la sanno cavare benissimo da soli. Non saranno i cani o i gatti la causa dell’estinzione di forme di vita sul pianeta, è meglio che noi uomini, essere taaaanto superiori, cominciamo a preoccuparci per noi stessi, per quello che combiniamo, che abbiamo poco da essere generosi con le altre specie, perché non lo siamo.

    Però, caro Don Mazzi, il disinteresse deve andare, con coerenza, fino in fondo. Che il fatto che io abbia asfaltato un quartiere, rendendone innaturale l’ecosistema, non significa che io abbia il diritto di stabilire che se ci devono vivere altri animali è perché sono oggetti di mia proprietà, altrimenti devono stare fuori dal mio territorio. 

     
  • Di (---.---.---.29) 13 aprile 2012 17:06

    DON MAZZI MA TI SEI FLIPPATO IL CERVELLO??? VERGOGNATI

  • Di (---.---.---.172) 13 aprile 2012 18:01
    • Ho sempre sostenuto che ci aiuta l’essere umano a una grande propensione alla vita di qualuncue genere sia, ora il fatto che io spenda soldi per un animale e fonte sicuramente di affetto, ma sento da un sacerdote di lasciare morire di fame questi animali per curare le persone questo è un sentimento profondamente disumano, io continuo a dare da mangiare agli animali lei chieda al suo stato monarchico dei soldi per curare le persone, sappia che tutti i giorni ci sono persone che danno tutto alla chiesa appartamenti e altro, la chiesa affitta prende soldi non paga nulla, lei sa queste cose, corra a prendere i soldi da loro, o pure si venda la mira del papa vedrà che per qualche anno sarà tranquillo.
  • Di (---.---.---.169) 13 aprile 2012 18:08

    Vuol salvare delle vite e non sa nemmeno che gli animali per la maggior parte delle persone sono terapeutici ...

    Non gli bastano i soldi che elargisce lo stato per rinchiudervi persone coattamente ... vorremmo vedere certificato su carta e negli anni tutti i magnifici risultati ottenuti dalle comunità ,da chi ci entra per un solo giorno a chi vi risiede per anni e quanto tempo resiste fuori dalla comunità ... la comunità e un’ opportunità da sfruttare in piena libertà altrimenti diventa solo un surrogato del carcere senza senso dove le persone vi entrano più e più volte costrette fin quando non periscono ... ma guarda un po te sto tizio ... avesse detto allo stato non spendete più soldi per le armi !Quando poi gli ultimi gli irrecuperabili in primis lo debbono proprio a chi abbraccia l’ottuso proibizionismo criminale !.

  • Di (---.---.---.173) 13 aprile 2012 22:15

    Ah don Mazzi....................!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    DROGATO PLURIPREGIUDICATO VS CANE FEDELE. Chi devo scegliere?
  • Di (---.---.---.119) 13 aprile 2012 23:41

    Eppure don Mazzi è stato chiaro

    chi di voi signori sapientoni e paladini dei cani e gatti salverebbe il proprio cane e/o gatto in pericolo di vita al posto del proprio padre/madre o fratello???? Meditate sapientoni, meditate. 

    • Di (---.---.---.220) 14 aprile 2012 00:15

      Veramente si parlava di fare beneficenza, alias aiutare estranei, non i propri genitori. Fare beneficenza verso persone che non sono in stretto pericolo di vita, ad essere precisi.


      Se mi capitasse di dover scegliere tra salvare un mio parente e il mio cane/gatto, tirerei la cinghia e risparmierei sul cibo (mio) per aiutare entrambi.

      E basta con questa retorica, mi risulta che in Italia viga ancora un residuo di stato sociale. Chi è in pericolo di morte non viene abbandonato dal sistema, ha diritto a cure mediche, in larga parte gratuita. A partire dal pronto soccorso a finire ai farmaci salvavita.

      Il tuo paragone è semplicemente fuorviante anche per questo motivo. Vivaiddio non ci ritroveremo mai nella condizione di dover scegliere se salvare la vita ad un parente o ad un cane, non viviamo in Mediolandia.




    • Di (---.---.---.1) 30 agosto 2013 16:10

      che cazzo di paragoni fai?? ma prendi la roba di don mazzi? non pensi ke si fa tt e due..

  • Di (---.---.---.54) 14 aprile 2012 00:20

    Vediamola cosi’ allora, non spendete soldi INUTILI per cani e gatti e cercate di occuparvi anche di altre cose (vedi il prossimo che é indifficoltá di qualsiasi tipo, droga, cibo, freddo, malattie ...) che siano poi soldi, aiuti in natura (vestiti, generi alimentari, coperte x scaldarsi, medicinali .... ) vanno bene lo stesso. 

    Che poi vengano destinati alla sua comunitá o altre che operano a fin di bene ... beh poco importa ... .

    Penso che tutto questo scalpore contro il sacerdote sia piú una ritorsione contro i tanti preti poco di buono che si sono manifestati negli ultimi tempi che non una "crociata" contro il sacerdote.

    Io la vedo cosí ..

  • Di (---.---.---.69) 14 aprile 2012 11:15

    " Don" Mazzi si VERGOGNI!!! prima di parlare a vanvera pensi allo IOR e al Cardinale Marcinkus, abbia rispetto di tutti gli esseri viventi e si ricordi dei dettami di San Francesco.

  • Di (---.---.---.135) 15 aprile 2012 02:52

    caro don mazzi mi deludi non pensavo volassi cosi basso io faccio il regista mi chiamo massimo emilio gobbi nel 2007 mi sono malato di cancro e il mio ciguaauga anzi la mia chicca vedendomi soffrire si ammalo e mori io mi sono salvato miracolosamente ma avrei speso tutti i miei quattrini pur di salvare chicca mi dispiace che un sacerdote faccia queste sparate senza senso credo che la cocaina gli abbia invaso il cervello,anchio come te caro don mazzi dico quello che penso massimo emilio gobbi

  • Di (---.---.---.135) 15 aprile 2012 02:54

    siete tutti invitati alla presentazione del mio film denominato kony 2012 il giorno 19 aprile presso hotel holidey inn rotonda marghera venezia ore 11 www.josepkony2012.it grazie mille

  • Di (---.---.---.222) 15 aprile 2012 19:35

    Io ho sempre detestato chI in ragione di una "causa civica" insulta, infanga, denigra altre "cause civiche", come a dire che le persone con la coscienza a posto, milioni in Italia, devono scegliere tra una o l’altra, in dispetto del loro principio di persone "di ragione e per bene".
    Se don Mazzi crede che per la maggioranza degli italiani non deve fare una "buona" cosa per farne un’altra, CHE IL SUO DIO LO ABBIA IN GLORIA.

  • Di (---.---.---.168) 16 aprile 2012 09:09

    Credo che Don Mazzi faccia il suo mestiere, e che... non abbia MAI avuto un cane, io ho una trovatella da 10 anni, la sensibilità e dolcezza che mi dimostra sono a dir poco commoventi, da quando si è accorta che sono malata, anche prima dei miei familiari, mi segue ovunque, alla sera mi sta accanto al letto per accertarsi che mi addormenti, e di notte viene a "vedermi" più volte, anche se apparentetemente non ho nulla LEI sa, non sono una single senza nessuno, sono una donna felicemente sposata e con una bella famiglia, ma l’affetto e la compagnia che mi da la mia piccola non me la sa dare nessuno. Caro don, consideri che se il Signore ha fatti si che noi convivessimo con gli animali domestici ci sarà un motivo. siamo importanti TUTTI agli occhi di DIO o no? Continui, a fare del bene, meglio non facendo del male a chi non può difendersi... carla

  • Di (---.---.---.118) 16 aprile 2012 12:21

    Che tristezza di uscita.Ma non poteva dire di donare ad entrambi?

  • Di (---.---.---.183) 8 maggio 2012 00:06

    Anche i cani, gatti e tutti gli altri animali sono creature di nostro Signore e meritano di essere difesi di fronte alla crudeltà umana. Che ne pensa della vivisezione? Lei certo non ama gli animali, nonostane le parole di papa Paolo IV: " Un giorno rivedremo i nostri amici animali nell’eternità di Cristo (..........) anch’essi creture di Dio, che nella loro muta sofferenza sono un segno dell’universale stigma del peccato e dell’universale attesa della Redenzione finale, secondo le parole dell’apostolo Paolo".

    Le dice niente, o pensa di saperne di più di papa Paolo IV?

    Io credo che chi non ama e rispetta gli animali, più deboli e indifesi, ma che soffrono, non possa amare neanche gli uomini.

    Spero mi risponda

    [email protected]

     

  • Di (---.---.---.126) 16 maggio 2012 00:55

    Sig. Antonio Mazzi, sono un teologo. Ho letto le dichiarazioni da lei fatte in favore degli umani discriminando gli animali. Non l’attacco sul piano teologico, anche´perchè sarebbe una perdita di tempo, inquanto sia lei che la maggiorenza del clero sono ancora ancorati ai canoni teologici di Tommaso D’Acquino, dove dichiarava che le donne, i negri e gli animali non hanno un’anima (a testimognanza delle mie parole vedi la dichiarazione fatta dal suo capo spirituale a gennaio dove diceva che gli animali non hanno l’anima). Si ricorda di aver studiato Tommaso all’epoca del seminario. Però, guarda caso, nel tempo sia le donne che i negri hanno acquistato un’anima. Chissa perchè? Gli domando "sarà che prima o dopo anche gli animali ne avranno una?

    Comunque, ritornado sull’argomento principale mi ha meravigliato il fatto, che alla sua etá, non sappia la differenza che sussiste tra le parole sociale e assistenziale. Se invece sa qual’è la differenza fra le due parole, e vuole fare il cammino del sociale, allora vada a rompere i coglioni (usando la sua stessa terminologia scurrile) ai governanti e non alla plebe, tanto per tentare di far leva alle coscenze altrui. Questo è patetico.

    Se vuole progredire intellettualmente e emergere un pochino dal suo mondo egoistico, settario e di speciazione le consiglio di leggere il libro "Etica Pratica" di Peter Singer. Le garanto che potrà scoprire un nuovo mondo, senza uscire dai parametri dettati dal suo capo e dal suo credo.

    P.S. L’ho chiamata Sig. e non Don, perchè a mio giudizio con la sua dichiarazione non é degno di questo appellativo.

  • Di (---.---.---.1) 30 agosto 2013 16:05

    certo Don Scazzi, diamoli a quei drogati che ti inculi e a quella troia di sara tommasi che hai cercato di prendertela in comunità.

  • Di (---.---.---.74) 7 febbraio 2014 14:35

    invece di farti portare in giro con autista e macchinona rifletti prima di parlare perche tu la fame e l’amore non sai cose’ vedi tutti i soldi che sprechi per i cavoli tuoi e con quelli aiuta quelle persone che tu dici di volerle aiutare

  • Di (---.---.---.121) 12 febbraio 2014 21:33

    Sono un prete del casertano, posseggo 7 tartarughe e un coniglio ariete nano che la sera vede la TV insieme a me sdraiato sulla mia pancia, non sto a dirvi le feste che mi fà quando mi vede rientrare con le buste della spesa (ormai sa che il 90% di quella spesa spesso è roba sua!) Purtroppo non ho ulteriore disponibilità e spazio perchè se fosse per me sarei capace di portarmi a casa tutti gli animali abbandonati che incontro. Però almeno in parrocchia ho persone che si preoccupano di loro con amore impegno e dedizione e questo mi conforta moltissimo. Spesso anche nelle mie omelie domenicali "ricordo" l’amore e il rispetto che si deve a tutti gli esseri viventi e non perdo occasione di rimarcare, soprattutto nel periodo estivo, che abbandonare i propri amici animali non è cattiveria ma pura malvagità di cuore!!!! Inoltre sono altresì convinto, che chi non sa amare gli animali, ahimè non sa amare neppure veramente il suo prossimo!
    Vengo ora al motivo del mio intervento: Ritengo che l’affermazione del mio confratello sia solo in parte accettabile e cioè: E’ sicuramente meritoria l’opera che svolge per i tossicodipendenti e su questo non si discute ma, affermare che per farlo bisogna affamare gli animali questo è mooooolto opinabile in quanto, a mio avviso, l’una cosa non esclude l’altra. Pertanto mi spiace ma non posso condividere affatto il pensiero espresso dal mio confratello! Inoltre penso sia doveroso sottolineare che questo suo pensiero è appunto il SUO pensiero personale e non di certo (per fortuna) quello della Chiesa nelle sue linee guida!
    Ogni bene a tutti

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