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 Home page > Attualità > Politica > Indagato De Magistris. E ora? Niente

Indagato De Magistris. E ora? Niente

Lo diciamo da tempo: questo non è un Paese normale. Il mondo dell’informazione ne è, ogni giorno, la più incredibile delle testimonianze. Questa continua farsa dei due pesi e delle due misure ha raggiunto ormai un livello non più tollerabile.

Prendete Luigi De Magistris dell’Italia dei Valori: è notizia di questi giorni del suo rinvio a giudizio per omissioni in atti d’ufficio. Una omissione di indagini su collusione tra magistrati di Lecce e di Potenza, con possibili reati che vanno dall’associazione per delinquere, all’estorsione fino al favoreggiamento di banche che applicavano tassi usurari.

Non è, quindi, una cosa da niente. Chiaramente si tratta di un rinvio a giudizio, e non è una sentenza. Ma proprio l’onorevole De Magistris, lui chiede ogni santo giorno le dimissioni di ogni indagato d’Italia. A lui basta un rinvio a giudizio per emettere una sentenza. Di condanna, ovviamente. Se poi c’è di mezzo Berlusconi allora scattano pure insulti e offese. E lo stesso Antonio Di Pietro, il moralizzatore, il manettaro, dove diavolo è finito? E poi, su quanti giornali della libera stampa che combatte il regime di Berlusconi avete letto questa notizia? Pochissimi. Meglio parlare di uno scandalo sessuale, se ovviamente l’indagato è un altro. Anzi, l’Altro.

I commenti più votati

  • Di paolo (---.---.---.176) 6 novembre 2010 16:34

    Ciao dAW


    Tra la omissione di atti d’ufficio e la  associazione per delinquere , estorsione ecc .. c’e’ una bella differenza , anche perche’ un magistrato puo’ commettere " omissione " per motivi che vanno da una errata valutazione delle indagini , alla convinzione del non luogo a procedere , alla sua eventuale inefficienza professionale  , ma una accusa di corruzione di giudici e testimoni , associazione per delinquere , frode fiscale  , corruzione della guardia di finanza ecc.. sono tutto un’altro paio di maniche .
    Vogliamo poi scommettere che De Magistris , a differenza di qualcuno al di sotto del metro e sassanta (con i riporti) e ricco sfondato , si sottoporra’ al giudizio dei magistrati inquirenti  invece di scappare come un’anguilla da tutti i tribunali o cercare di farsi delle leggi su misura .
    E quale sarebbe la farsa dei due pesi e delle due misure ? Quella di non avere fatto un editoriale su un’accusa di omissioni di atti d’ufficio oppure quella del TG1 ,TG2, Rete 4, Canale 5 condotti da " specialisti della comunicazione" come Vespa, Minzolini , Paragone , Fede ecc .. che dichiarano che Silvio B. e’ stato "assolto " perche’ il fatto non sussiste , invece di dire che e’ stato assolto per " prescrizione " conseguente alla decorrenza dei termini . Scadenza dei termini che il nostro si e’ procurato in virtu’ di leggi ad hoc ed una batteria di avvocati che farebbero invidia a Nero Wolf .
    Stai aspettando che fanno una multa per eccesso di velocita’ a Di Pietro per gridare alle sue dimissioni ? 
    Certo che questo non e’ un paese normale , lo sto’ ripetendo in tutte le occasioni , ma non mi sembra che tu stia contribuendo a cambiarlo . Tutt’altro .

    paolo

Commenti all'articolo

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.106) 6 novembre 2010 13:25
    Damiano Mazzotti


    Le gerarchie della magistratura a volte si divertono a punire i magistrati più indipendenti...

    Chi vivrà vedrà la fine miserevole di questo rinvio a giudizio...

  • Di paolo (---.---.---.176) 6 novembre 2010 16:34

    Ciao dAW


    Tra la omissione di atti d’ufficio e la  associazione per delinquere , estorsione ecc .. c’e’ una bella differenza , anche perche’ un magistrato puo’ commettere " omissione " per motivi che vanno da una errata valutazione delle indagini , alla convinzione del non luogo a procedere , alla sua eventuale inefficienza professionale  , ma una accusa di corruzione di giudici e testimoni , associazione per delinquere , frode fiscale  , corruzione della guardia di finanza ecc.. sono tutto un’altro paio di maniche .
    Vogliamo poi scommettere che De Magistris , a differenza di qualcuno al di sotto del metro e sassanta (con i riporti) e ricco sfondato , si sottoporra’ al giudizio dei magistrati inquirenti  invece di scappare come un’anguilla da tutti i tribunali o cercare di farsi delle leggi su misura .
    E quale sarebbe la farsa dei due pesi e delle due misure ? Quella di non avere fatto un editoriale su un’accusa di omissioni di atti d’ufficio oppure quella del TG1 ,TG2, Rete 4, Canale 5 condotti da " specialisti della comunicazione" come Vespa, Minzolini , Paragone , Fede ecc .. che dichiarano che Silvio B. e’ stato "assolto " perche’ il fatto non sussiste , invece di dire che e’ stato assolto per " prescrizione " conseguente alla decorrenza dei termini . Scadenza dei termini che il nostro si e’ procurato in virtu’ di leggi ad hoc ed una batteria di avvocati che farebbero invidia a Nero Wolf .
    Stai aspettando che fanno una multa per eccesso di velocita’ a Di Pietro per gridare alle sue dimissioni ? 
    Certo che questo non e’ un paese normale , lo sto’ ripetendo in tutte le occasioni , ma non mi sembra che tu stia contribuendo a cambiarlo . Tutt’altro .

    paolo
  • Di paolo federici (---.---.---.41) 6 novembre 2010 18:42
    paolo federici

    per completezza dell’informazione e "par condicio" leggetevi anche il parere di De Magistris stesso


    • Di (---.---.---.106) 6 novembre 2010 20:15

      Grazie per l’informazione, c’è chi non vede l’ora di gettare fango su uomini come De Magistris, forse per cercare, vanamente, di far sfigurare di meno i propri beniamini.

      Fabio
    • Di Antonio DS (---.---.---.85) 6 novembre 2010 23:26

      Grazie anche da parte mia,
      sebbene avessi già letto la risposta di De Magistris, trovo rassicurante che aumenti costantemente il numero delle persone correttamente informate, i 75 no rispetto ai 25 si all’articolo, che leggo al momento in cui scrivo, sono un’ulteriore riconferma della faziosità cieca ed estrema di questo articolo e a chi fosse interessato, lascerei anche il link al suo sito:

      http://www.luigidemagistris.it/

      affinchè magari, prima di scriverne ancora, ci si possa meglio documentare sulla persona e sulla sua storia.

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