In arrivo la tecnologia mobile 4G

In quasi tutta Italia la rete mobile funziona sia con l’Umts che con l’Hspa (acronimo di High speed packet access): ovvero la rete “3G” per connettersi a internet dal telefonino con una velocità teorica fino a 7.2 Mbps, quella veloce che arriverebbe ad una velocità – sempre teorica – fino a 14.4 Mbps. Tra le due si piazza la rete Hsdpa che arriva fino a 50 Mbps, comunemente conosciuta come 3.5G. Tutte, nessuna esclusa, funzionano ovunque con una velocità media di 384 Kbps certa e continuata. Queste velocità sono sicuramente un lusso per tutti, e tutti possiamo dirci soddisfatti di come la tecnologia ha raggiunto anche nei dispositivi mobili certi traguardi che pochi anni fa nessuno immaginava in un lasso di tempo così breve.

Ebbene, durante il Consumer Electronic Show di Las Vegas sono comparsi i primi terminali 4G compatibili con le reti Long term evolution (Lte) che arrivano alla straordinaria velocità teorica di 1000 Mbps: 20 volte superiore all’attuale velocità della rete Hdspa. Il sogno inimmaginabile che il collegamento a internet sullo smartphone sia notevolmente più veloce della linea Adsl di casa si sta avverando.

Per il momento le reti Lte sono disponibili solo negli Stati Uniti – cosa strana dato che l’Umts e l’Hspa sono prettamente reti europee – per cui i primi cellulari con la nuova tecnologia funzioneranno solo aldilà dell’Oceano.

La primaTlc che ha attivato il servizio Lte è Sprint la quale ha presentato al Ces il nuovo Htc Evo Shift 4G: smartphone con Android 2.2 che sarà in vendita questo mese con delle specifiche che prevedono un processore da 800 MHz, una fotocamera da 5 Mpixel con registrazione video a 720p, un display da 3,6 pollici e tastiera Qwerty con meccanismo a scorrimento laterale.

I concorrenti diretti però non sono stati a guardare.

T-Mobile ha presentato sempre a Las Vegas il Motorola Cliq 2 equipaggiato con tastiera Qwerty a scorrimento laterale nascosta sotto al display, che offre un sensore fotografico da 5 Mpixel, una connessioni Bluetooth, Wi-Fi e Umts/Hspa (ma che supporta il 4G in America) e sistema operativo Android con piattaforma MotoBlur per essere sempre on-line sui principali social network.

Verizon Mobile – attualmente leader negli USA in quanto a utenti – ha presentato l’LG Optimus Black con Android e processore Nvidia Tegra2 dual-core: sottile 9,2 mm, design raffinato ed elegante e hardware potente. Il display da 4 pollici è denominato Nova, che il produttore coreano dice essere il pannello più “luminoso, chiaro e leggibile per dispositivi mobili disponibile ad oggi sul mercato” (il display lcd standard ha un valore che si aggira intorno a 500 nit, mentre uno schermo per essere visibile alla luce solare diretta deve sviluppare almeno 800 nit: l’Optimus arriva a 700 nit).

Entrambi funzionano con le reti Lte di nuova generazione.

Evo Shift 4G sarà in vendita negli USA a partire dal 9 gennaio da 149,99 dollari in abbinamento con un piano tariffario biennale, mentre in Italia LG Optimus arriverà a febbraio equipaggiato prima con Froyo e successivamente con GingerBread. Funzionerà naturalmente solo in Hdspa.

Insomma, gli smartphone fanno sempre più parte dell’uso quotidiano e i produttori fanno di tutto per incrementarne gli usi e gli equipaggiamenti.