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 Home page > Attualità > Cronaca > Il ripenssamento dei tedeschi su Fiat Opel

Il ripenssamento dei tedeschi su Fiat Opel

C’era da aspettarselo! Una azienda automobilistica che non ha motori chiude!
I tedeschi l’hanno capito qualche giorno dopo che si erano affidati alla MAGNA per poter uscire da una crisi industriale senza precedenti.

Il governo tedesco, sotto la spinta dell’elettorato che a settembre dovrà decidere dell’operato dei suoi governanti, ha dovuto prendere una decisione.

Si è turato il naso, ed ha deciso che gli Itaker non avrebbero mai conquistato la Germania.

E’ un film già visto in altre lande d’Europa, negli anni passati a proposito di tentate scalate a qualche Società Generali di Assicurazioni, o solo qualche mese fa a proposito di importanti commesse per manutenzioni su impianti industriali.

Non si tratta di Italico vittimismo, ma di considerazioni da tutti fattibili.

Siamo in debito di immagine nei confronti dei popoli d’Europa a cui in qualche occasione abbiamo fatto qualche sgambetto.



I trascorsi storici sicuramente penalizzano le nostre aziende, persino quelle che sicuramente potrebbero avere la soluzione per i problemi gravi che alcune nazioni stanno affrontando.

In particolare le scelte dei tedeschi sembravano seguire la strada del <<Mi taglio il ... per fare dispetto a mia moglie>>

Nel momento di prendere in mano il coltello, però ci si è soffermati sull’atto.

Dai pensieri che hanno preceduto la sconsiderata azione, è sorto il dubbio atroce:
<<Ne posso fare a meno?>>.

La risposta è stata NO.

Commenti all'articolo

  • Di morias (---.---.---.49) 5 giugno 2009 14:59
    morias

    Articolo insignificante che non racconta i fatti.
    Non si capisce per niente il motivo per cui l’alleanza sembra stia gia entrando in crisi. 

    • Di (---.---.---.236) 5 giugno 2009 19:22

      Ti ringrazio per il suggerimento, in effetti avevo sintetizzato nella fase :<<Una azienda automobilistica che non ha motori chiude!>> la causa radice del ripensamento dei tedeschi, senza esprimere chiaramente che oggi gran parte dei veicoli Opel e Vauxall (il 55% per la precisione) monta motori derivati da Fiat (significa che cambio il logo sulla testata).
      La motorizzazione dei veicoli Opel è ancora frutto del vecchio accordo tra Fiat e GM.
      Da quell’accordo la ricerca e lo sviluppo in Fiat ha galoppato, ci sono evoluzioni sia sul diesel che sul benzina che rendono questa Casa all’avanguardia nell’ambito dei propulsori, mentre in Opel ciò non è avvenuto.

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