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Il principe D’Alema

D’Alema giovedì dichiarava in primo luogo che Berlusconi è finito e che se ne deve andare; in secondo luogo che Vendola è inadatto a rappresentare il centro sinistra e a governare.

Voglio essere franco. Io sono grato a D’Alema, del suo esistere e del suo operato nel centro sinistra. Il tangentaro con i baffi merita di essere apprezzato da un elettore di centro destra allergico agli ex comunisti. Se non fosse per l’infaticabile operato di Massimo la sinistra in Italia sarebbe più difficile da battere. Però certe volte anche D’Alema mi lascia interdetto.

Ultimamente il segaligno scafato politicante non fa che ripetere frasi che sulla sua bocca fanno morire dalle risate. Qualche giorno fa l’onest’uomo si è fatto paladino della legalità contro la presunta corruttela berlusconiana. Ma dai, caro Massimo, ma almeno incarica un tuo portaborse non troppo indagato a dire queste cose! Suvvia. Ma tu? E’ solo passato un anno da quando hai elevato a senatore il tuo uomo pugliese per sottrarlo alle indagini e vieni oggi a riempirti la bocca di etica e moralità? E poi: "Berlusconi è decotto". Se Berlusconi è decotto tu cosa sei? Carbonizzato? E ancora: "Vendola inadatto a rappresentare il PD". Effettivamente qui mi trovo d’accordo. Penso che l’essenza del PD sarebbe meglio rappresentata da un uomo di sani e onesti principi come D’Alema.

Ma se io fossi Massimo non lo direi certo ai quattro venti, per varie questioni di opportunità, decenza e senso del ridicolo. E se non altro per mantenere il voto di quegli innocenti elettori sognanti una sinistra utopica che ad ogni tornata elettorale fate fessi sia che andiate al governo, che no. Insomma caro D’Alema mi lasci perplesso con queste tue esternazioni. Mi sembra che tu sia quasi un imbecille qualunque come quelli che tu giustamente tanto disprezzi e che ogni tanto ti capita di incontrare e non sopportare. L’unica possibile spiegazione a questa tua mancanza di avvedutezza forse è quella malattia chiamata arroganza. Una malattia che rende ciechi e fa apparire stupidi e ottusi. D’Alema arrogante? Ma dai?

Commenti all'articolo

  • Di Pompeo Maritati (---.---.---.88) 7 agosto 2010 10:25
    Pompeo Maritati

    La sinistra sino ad oggi ha avuto il pregio di sapersi fare male da sola. Ha perso aderenza e credibilità. Le sue continue lotte interne hanno messo in cattiva luce esponenti che avrebbero, forse, potuto rappresentare meglio la loro politica se ci fosse stata più condivisione ed unione.

    Dalema penso che sia stato uno dei maggiori rappresentanti della politica italiana, solo che in questi ultimi anni la sua capacità pare essersi alqaunto appannata, forse perchè preso più dalle lotte intestine. Sta di fatto che comunque la mia personalissima opinione è che l’attuale dirigenza del PD non è all’altezza di porre in essere un serio contrasto alla compagine governativa. L’unica speranza è che quest’ultima alla fine riesca a farsi male da sola. Però che brutto tipo di speranza, sperare che gli altri si facciano male da soli per far prevalere la mediocrità. 
  • Di (---.---.---.16) 7 agosto 2010 15:29

    D’Alema....hai preso piu’ bastonate tu che Pulcinella e ancora parli? Un consiglio..sali sull’Icarus,imbarca i vari Fassino,Latorre,e tutti gli ectoplasmi del pd e vattene a f...are

    una bella circumnavigazione del globo terrestre. Vai D’Alema...vai.

  • Di (---.---.---.145) 7 agosto 2010 15:58

    Chi ha scritto questo scempio d’articolo, prima di lanciare gratuite sentenze contro D’Alema, contornate da frasi spocchiose e per nulla divertenti, dovrebbe sapere che il suo amato Berlusconi è diventato e continua occupare la poltrona di Presidente del Consiglio per non andare in galera! 

    Si informi, l’autore dell’articolo, dal capo della Finivest, Confalonieri per avere conferma di quanto detto...
    • Di (---.---.---.36) 8 agosto 2010 09:38

      scusa ma che c’entra? Che al governo ci sia una truppa di ladri e di papponi è cosa nota; che quasi metà degli italiani siano ignoranti senza cervello e lo dimostrino ad ogni tornata elettorale è parimenti arcinoto.
      Che D’alema sia il primo alleato del berlusca è ahinoi altrettanto notorio.

      Se non ci sbarazziamo di Baffino non avremo mai la sinistra duraturamente al governo, c’è poco da fare! Facciamocene una ragione, con Baffino tra le scatole rischiamo di trovarci governati dalla Trota. E ho detto tutto!

  • Di (---.---.---.167) 8 agosto 2010 11:56

    Ma non capite? Baffino è proprio Papi con i baffi!
    Per cui se ha detto che Berlusconi non cadrà,vuol dire che cadrà perchè baffino porta sfiga come papi e che Vendola non è l’uomo giusto,allora vuol dire che è proprio Vendola l’uomo giusto.
    Solo con Vendola riusciremo ad evitare una dittatura,perchè se risale papi avremo lui come presidente della repubblica e un mare di giudici costituzionali amici suoi per cui addio democrazia!

  • Di (---.---.---.166) 8 agosto 2010 14:25

    D’Alema è Papi con i baffi; D’Alema porta sfiga; D’Alema è alleato con il Berlusca. Tutte frasi preconfezionate da questa destra ladrona, con a capo il PRINCIPE DEI LADRONI. 


    Chi si fa condizionare da certi articoli destrosi o dalla malafede di ministri, segretari, sottosegretari appartenenti a questo sciagurato Governo è ingenuo o prevenuto è, comunque, tanto pieno 
    di falsi preconcetti che si merita di subire ancora e per molti anni Berlusconi quale capo del Governo italiano... 
    Fatti suoi, ma purtroppo anche nostri! 

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