Il Tg2 censura il tormentone tedesco affinché non dica Berlusconi
Oramai questo video lo conoscete, un tormentone che ha scavalcato la rete ed è entrato di prepotenza in tutti i tiggì italiani, in mezzo a cricche ed intercettazioni. Per me è fantastico, ci tenevo a dirlo, ma andiamo al sodo. Minuto 2.50. Il tizio, che sembra appena uscito da un dottorato a Cambridge in cultura italiana, si mette a cantare ...
"Pizza! pasta! mafia! Berlusconi! questo ci basta, non vogliamo di più".
Probabilmente il Tg2 ritiene pericoloso quell’accostamento chirurgico tra la parolina "Mafia" e la parolina "Berlusconi", magari per i telespettatori è troppo, stanno cenando e gli potrebbe partire un embolo. E così pensa bene di raccontare il passaggio incriminato dimenticandosi di qualcosina, e tagliando il video con provvidenziale precisione, guardate:
"la simpatica marcetta non si risparmia, e arriva all’abusatissima Pizza, Pasta, Mafia ... lasciamoli fare".
Ora, capovolgete la situazione, noi che sfottiamo i crucchi, stesso video, stesso successo internazionale: secondo voi, a parti inverse, a Premier inversi, la Tv Pubblica Tedesca avrebbe fatto la stessa scelta del Tg2? Così, per dire.
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