• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > "Dice che hanno ucciso Bin Laden". Costruzione sociale di una (...)

"Dice che hanno ucciso Bin Laden". Costruzione sociale di una notizia

In poche ore la notizia ha fatto il giro del mondo. Dal web e dalla TV la notizia è approdata per le strade dove è iniziata la costruzione sociale della notizia più attesa degli ultimi dieci anni.

Nella Campania degli anni '80, Paolo Apolito condusse una della più interessanti indagini sulle apparizioni mariane, quelle di Oliveto Citra dimostrando quanto la negoziazione di significati, le manovre sociali e linguistiche influenzino la costruzione sociale di un evento. Il suo lavoro si concluse con la pubblicazione del testo "Dice che hanno visto la Madonna" (Bologna, Il Mulino, 1990) dal quale trae ispirazione il titolo di questa breve riflessione.

La notizia della morte di Bin Laden è rimbalzata dal web e dalle trasmissioni televisive nelle strade, nei supermercati dove la gente ha iniziato, anche in questo caso come in molti altri, a costruire la notizia.

La forma linguistica "Dice che..." fa parte del repertorio linguistico utilizzato per raccontare un evento del quale non si è diretti testimoni, motivo per cui non ci si assume la responsabilità della veridicità dell'informazione, ma sul quale si hanno molte notizie. Spesso il "dice che..." è frutto del passaparola che segue l'accadimento di un determinato evento generalmente "tragico" o appartenente alla sfera del "gossip" (o pettegolezzo).

Così questa mattina, dopo le prime notizie, è iniziata la negoziazione delle informazioni sulla morte di Bin Laden e con il passare da parlante a parlante la notizia si è arrichita di particolari e di sfumature sempre più accattivanti. La signora Maria ha saputo della morte di Bin Laden dal figlio Luca che prima di andare all'Università è entrato in Facebook che sin dalle prime ore ha visto la nascita di gruppi e pagine dedicate: "Mamma, hanno ucciso Bin Laden. Lo ha annunciato Obama". La signora Maria incontra la vicina, Giovanna, e dopo i quotidiani saluti le dice: "Hai saputo? Hanno ucciso Bin Laden! Lo ha detto proprio il presidente!". La signora Giovanna ne parla al supermercato con l'amica Carla che aggiuge "E' vero, e c'è pure la fotografia", ed il banconista, mentre affetta il salame, conferma "la faccia è tutta bruciata!"...e così la morte di Bin Laden, una delle notizie più attese degli ultimi dieci anni, esce dalle fonti ufficiali ed entra nella nostra quotidianità come un evento socialmente costruito.

Nelle prossime ore le notizie ed i particolari aumetenteranno dando nuovi input per la stratificazione della notizia che nel tempo sarà socialmente e linguisticamente condivisa. Se normalmente il "dice che..." permette al parlante di sfoggiare la profonfità delle proprie conoscenze pur mantenendo una certa distanza dall'evento stesso, forse, in questo caso è un atteggiamento linguistico che nasconde al contempo la "gioia" per una notizia così tanto attesa ed il timore che qualcuno possa, tramite canali ufficiali, smentirla. "Dice che..." questa volta è anche l'espressione sociale con cui la gente cerca la conferma e la condivizione.

Ora attendiamo la validazione della notizia da fonti ufficiali con prove inconfutabili, perchè domani la gente possa dire "Dice che hanno ucciso Bin Laden: ed è vero!".

I commenti più votati

  • Di Miss. Clay (---.---.---.102) 2 maggio 2011 19:23
    Miss. Clay

    Ogni notizia, sia essa positiva o negativa, ha bisogno di essere resa ufficiale da prove inconfutabili e finchè queste non sono rese pubbliche la gente costruisce attraverso le quotidiane interazioni verbali ed i propri atteggiamenti linguistici una realtà socialmente condivisa.
    La veridicità della notizia odierna sarà certamente oggetto di indagini di cui personalmente non ho competenza e per la quale dovrò affidarmi, come credo molti di noi, alle notizie che ci verranno date .... ed in ogni caso, da esseri che hanno bisogno di comunicare, saremo pronti a negoziare le nuove informazioni.

    Miss. Clay

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.117) 2 maggio 2011 18:38

    Gli Americani dicono di essere stati sulla luna, ma come si è scoperto (a sinistra e nel mondo arabo) la notizia non era vera e mai è stata dimostrata, vedrete che sarà così anche per il sultano! non vi pare?

    • Di Miss. Clay (---.---.---.102) 2 maggio 2011 19:23
      Miss. Clay

      Ogni notizia, sia essa positiva o negativa, ha bisogno di essere resa ufficiale da prove inconfutabili e finchè queste non sono rese pubbliche la gente costruisce attraverso le quotidiane interazioni verbali ed i propri atteggiamenti linguistici una realtà socialmente condivisa.
      La veridicità della notizia odierna sarà certamente oggetto di indagini di cui personalmente non ho competenza e per la quale dovrò affidarmi, come credo molti di noi, alle notizie che ci verranno date .... ed in ogni caso, da esseri che hanno bisogno di comunicare, saremo pronti a negoziare le nuove informazioni.

      Miss. Clay

  • Di Geri Steve (---.---.---.99) 2 maggio 2011 23:14

    Ma davvero noi “attendiamo la validazione della notizia da fonti ufficiali con prove inconfutabili, perchè domani la gente possa dire che e’ vero” ? Ma tu dove vivi? Ma Pinocchio e Alice sono molto piu’ svegli !

    Quelle “fonti ufficiali “ hanno mai validato le loro bugie sull’assassinio dei due Kennedy e di Martin Luter King con “prove inconfutabili” ?

    Le “fonti ufficiali del governo USA”  hanno mai risposto alle tante domande sui misteri dell’ 11 settembre 2011 ?

     Giornalisti d’investigazione ci hanno lavorato a lungo e ci hanno dimostrato che le “fonti ufficiali” hanno mentito, ma difficilmente sapremo mai come sono andate le cose.

     Soltanto per il caso “Sacco e Vanzetti” c’e’ stata una riabilitazione (molto) postuma, ma mica ci han detto chi ha costruito le prove false che li hanno mandati alla sedia elettrica, cosi’ come non sappiamo chi ha deciso di non avvertire a Pearl Harbour che sarebbe arrivato un attacco giapponese, non sappiamo chi ha deciso di costruire l’incidente del golfo di Tonkino, non sappiamo chi ha pianificato e deciso il golpe Pinochet in Cile e tanti altri golpe centro e sud americani…

     Siamo di fronte alle menzogne del potere (non solo USA, anzi…), che non si risolvono di certo con le “negoziazioni linguistiche dei parlanti” e con le “stratificazioni delle notizie” perche’ diventino “socialmente e linguisticamente condivise”, ma con le indagini e la controinformazione.

     Geri Steve

     

    • Di Miss. Clay (---.---.---.73) 3 maggio 2011 08:24
      Miss. Clay

      Gentile Geri
      sicuramente no, non attendiamo la validazione della notizia perchè siamo ormai abituati a vederci offrire così tante bugie che non si sa più in cosa credere.
      La mia riflessione verte esclusivamente su un comportamente linguistico, provato da studi e ricerche linguistiche e sociolinguistiche, che i parlanti adottano nel momento in cui, dinanzi ad un evento, si trovano a gestire delle informazioni. Non vivo nelle mondo delle favole e ben conosco la realtà dei fatti ma mi occupo di comunicazione ed è un dato di fatto che da ieri la gente sta parlando di questa morte e sta costruendo la notizia condividendo e talvolta trasformando le informazioni. Essendo una studiosa di come la gente parla vivo tra le gente e ti consiglio di fare un giro al mercato per sentire i commenti e le sfumature che l’evento sta acquisendo con il passare delle ore.
      Questi comportamenti linguistici si verificano sempre: è successo per la morte di Sara Scazzi, per il delitto di Cogne e per il matrimonio di William e Kate...e succederà anche domani.
      Forse dovresti rileggere la riflessione con questa chiave di lettura e leggere anche il libro di Paolo Apolito "Dice che hanno visto la madonna".
      Non ambivo a commentare la veridicità delle informazioni perchè non ne ho le competenze e poco mi occupo di politica mi sono limitata a riportare il fatto che la gente comune sta adottando, ancora una volta, una strategia linguistica.
      Forse non è adatta la mia ultima frase "Dice che hanno ucciso Bin Laden: ed è vero!": l’ho utilizzata per concludere con enfasi l’articolo.
      E poi credo che il sito AgoraVox sia nato con l’intento di dar voce ai cittadini accogliendo le varie sfumature di una notizia. Il mio articolo è solo un piccolissimo, forse per te insignificante, aspetto di un evento!

      Grazie per il tuo commento: amo il confronto con chi ha idee diverse dalle mie!
      Miss. Clay

    • Di Geri Steve (---.---.---.99) 3 maggio 2011 12:05

      Gentilissima miss Clay 3,

       

      grazie per questa tua risposta-commento in cui io trovo molte cose condivisibili, quindi, se tu ami davvero il confronto con chi ha idee diverse dalle tue, ti consiglio piuttosto di confrontarti molto con te stessa, perche’ mentre tu oggi sostieni che:

      sicuramente no, non attendiamo la validazione della notizia perchè siamo ormai abituati a vederci offrire così tante bugie che non si sa più in cosa credere” c’e’ invece una miss Clay 1 (quella dell’articolo) a cui io avevo risposto, perche’ lei ci ha scritto:

      Ora attendiamo la validazione della notizia da fonti ufficiali con prove inconfutabili, perchè domani la gente possa dire "Dice che hanno ucciso Bin Laden: ed è vero!".”

      Purtroppo, con me miss Clay 1 non ha voluto confrontarsi, ma io ti auguro miglior fortuna e ottime negoziazioni linguistiche.

       

      Geri Steve

    • Di Geri Steve (---.---.---.99) 3 maggio 2011 12:07

      Gentilissima miss Clay 3,

       

      grazie per questa tua risposta-commento in cui io trovo molte cose condivisibili, quindi, se tu ami davvero il confronto con chi ha idee diverse dalle tue, ti consiglio piuttosto di confrontarti molto con te stessa, perche’ mentre tu oggi sostieni che:

      sicuramente no, non attendiamo la validazione della notizia perchè siamo ormai abituati a vederci offrire così tante bugie che non si sa più in cosa credere” c’e’ invece una miss Clay 1 (quella dell’articolo) a cui io avevo risposto, perche’ lei ci ha scritto:

      Ora attendiamo la validazione della notizia da fonti ufficiali con prove inconfutabili, perchè domani la gente possa dire "Dice che hanno ucciso Bin Laden: ed è vero!".”

      Purtroppo, con me miss Clay 1 non ha voluto confrontarsi, ma io ti auguro miglior fortuna e ottime negoziazioni linguistiche.

       

      Geri Steve

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares