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Chi vuole far cadere Berlusconi si troverà davanti un popolo a difenderlo

Poteri forti, burocrazie inefficienti e costose, casta di sindacalari e fannulloni, funzionari infedeli, banchieri prodiani, nemici interni e mediatici, tutto un mondo complotta nell’ombra contro Berlusconi.

Questa volta però a differenza di altre troveranno un grande popolo a difesa della sovranità popolare e del cambiamento... Niente copie sbiadite vogliamo tenerci l’originale!!!

L’aria intorno a Silvio Berlusconi si é fatta putrida, molti conservatori dello status quo tramano nell’ombra per ribaltare ciò che il popolo ha deciso col voto. Alcune figure scontente e presuntuose tramano invece dall’interno: c’è un mondo di poteri più meno forti allergico al cambiamento che cerca sponde eversive, sogna governi tecnici di mediazione, magari in mano a banchieri fallimentari. Non devono passare.

E non passerano perché si troveranno di fronte una forte e consapevole sovranità popolare: un popolo enorme che vuole che questo governo vada avanti e faccia le riforme che servono per liberalizzare e modernizzare questo paese.

C’è un grande popolo in Italia che ride delle fregole moralistiche di sacrestani della parrocchietta bianco-rossa: son riusciti a sollevare il mondo intero per tenere sulla graticola mediatica Berlusconi, allo scopo di impedirgli di perseguire gli obiettivi del governo.

Noi vogliamo il cambiamento, loro mantenere lo status quo.

Loro sono sempre meno numerosi ma non ancora in numero tale da non doversene più occupare, purtroppo: hanno avuto qualche salutare trauma ma non sono sconfitti anzi trovano i loro interessi ben curati dalla sinistra che li rappresenta .

A costoro in realtà non frega niente se Berlusconi balla con 40 ragazze a Capodanno o se porta Apicella in aereo, vorrebbero essere al suo posto ma fan finta di biasimarlo. Vogliono solo che caschi un governo che vuole togliere potere agli inefficienti, alle caste sindacali e fannullone che pesano come zavorre e frenano la crescita di un grande paese come l’Italia. Solo per questo si agitano e tiran su ’sto baillame. Per garantire futuro ai loro privilegi.

Il popolo delle libertà ride con disprezzo delle stronzate etico – gossipare da pruriginosi sepolcri imbiancati , da impotenti invidiosi . E’ un popolo adulto ed é libero e pretende di giudicare il proprio premier per le cose che fà per l’Italia, non per cosa combina sua moglie o come passa il suo tempo libero.

C’e’ questo popolo e dovete farci i conti: sempre più numeroso e consapevole, ha ben capito che Silvio è uno di noi e scherza, sbaglia, ride e cazzeggia come noi e come noi non filosofeggia serioso e buonista con affettate e buone maniere e distinguo da intellettualoide da strapazzo ma vuole modernizzare e semplificare anche la forma della politica. Vuole cambiare anche la forma del potere, per renderlo più vicino alla gente.

E per questo lo seguiamo come fosse uno di noi, perché Fassino e D’alema non sono dei nostri, non hanno mai lavorato e volevano comprare di nascosto banche loro amiche; perché la Bindi e la Melandri sono due carampane noiose e sfigate moraliste un tanto al peso, perdute nel loro grigiore e nella loro ipocrisia fan la guardia ai loro orticelli, non sono come le nostre donne e non lo saranno mai.

Lui sì che è in sintonia: potrebbe far altro, far affari con Murdoch invece che litigarci, pensare solo a divertirsi ed arricchirsi fuori dai riflettori. Oppure avere un profilo basso e non urtare i poteri che si suppone possano favorirlo nella corsa al Quirinale .

Invece no, lui non si ferma, mantiene un profilo alto e non sminuisce il proprio valore per una poltrona istituzionale né cambia il proprio modo di essere e comunicare; per cambiare l’Italia ha scelto l’amaro lusso di far politica veramente, di liberare e liberalizzare l’Italia, di avere molti nemici e molto onore, perché non dipende in alcun modo da quel mondo, può fregarsene ed essere sé stesso.

Altra cosa importante: chi trama sappia che noi non accetteremo copie sbiadite dell’originale , abbiamo votato lui e non altri.

Berlusconi non nasconde un doppione dietro di sé , sappiamo chi è e ci va bene così, gli altri son finti ed ipocriti e dagli interessi nascosti.

Sono decenni che una casta di burocrati inefficienti si pone da ostacolo ad ogni cambiamento per mantenere il proprio potere sulla pelle degli italiani.

Trovano sempre chi li rappresenta nel fare continui ribaltoni: dal Buttiglione ed il Bossi del 1994 al Follini ed al Casini del 2001-2005, dai sindacati cinghia di collegamento colla sinistra della inefficienza e dei lacci all’economia a Scalfaro , da Dini e dal Mastella di prima allo Scalfari di sempre, dai giudici “rivoluzionari” ai poteri forti delle banche Prodiane, da un tessuto intermedio di funzionari socialisti comunisti e democristiani nelle banche, nella comunicazione, negli enti pubblici, nell’apparato abnorme della P.A. che frenano perché vogliono conservare lo status quo dei loro privilegi e giù di lì fino all’impiegata che non lavora , tratta male gli ultimi della fila ed a metà mattina se ne va a far la spesa. E se la rimproveri si mette in maternità e ti fa la guerra che non la puoi più licenziare per tre anni e più finché non sgrava.

Occorre derattizzare gli anfratti della burocrazia nascosti fin dall’alba della repubblica intenti solo a rosicchiare e consumare i nostri soldi senza darci in cambio nulla se non la loro inefficienza.

In tutto questa tempesta mediatica in un bicchier d’acqua dove sono gli interessi degli italiani ?

In un analisi corretta del paese reale le cose appaiono diversamente da come son dipinte nei loro giornali od a RAI TRE .

Come ammetteva tempo fa qualcuno dei commentatori apocalittici di questo blog – tutti maniaci del film “The Day after” – ed anche un po’ porta sfiga per gli scenari che paventa le cose stanno più o meno così: l’Italia , causa la sua struttura economico finanziaria non è ancora all’osso con questa crisi e sta messa meglio di altri paesi, molti italiani hanno ancora della ciccia da spolpare prima di arrivare all’osso della situazione inglese o francese.

Verissimo. Non a caso non si vede l’ombra di una vera tensione sociale, le piazze si riempiono per gay pride e per la “difesa della costituzione” (sempre meno piene) ma non si vedono significativi esempi di rabbia sociale come un tempo o come oggi in altri paesi.

E comunque a star peggio non sono i 30 milioni di dipendenti e pensionati che hanno avuto aumenti al 3% annuo a fronte di inflazione minima e quindi stan ben lontani dalla povertà. 

Dice, colui che è forse il nostro miglior ministro, superBrunetta "La crisi sociale in Italia non c’è. Da noi non si sono sequestrati i manager come in Francia; non ci sono stati conflitti come in Gran Bretagna o in Spagna. In Italia non c’e’ tensione sociale, non la si palpa, non la si sente".

Brunetta invita a guardare ”ai numeri di questa crisi, al suo impatto reale”. Per il ministro ”la vera area di sofferenza” italiana è la crisi dei lavoratori autonomi: ”Per questo non ci sono tensioni sociali – spiega – perché i lavoratori autonomi sono più attrezzati ad affrontare il rischio e le vacche magre”. Brunetta dice di non sapere quanti siano ma nota che "non si vedono artigiani, commercianti o piccoli imprenditori in fila per un pasto alla Caritas”.

Aggiunge piuttosto che “E’ vero che la situazione è grave ma non gravissima solo per le 400.000 cassa integrazioni create dalla crisi, ma per questo occorre subito fare le riforme”.

“L’Italia deve sburocratizzarsi, semplificarsi, diventare piu’ trasparente e piu’ efficiente. Ci sono troppi lacci e lacciuoli che frenano l’Italia ma se noi riuscissimo con un’opera di semplificazione e liberalizzazione, privatizzazione e con un po’ di investimenti a far questo nei prossimi cento giorni, il nostro Paese potrebbe agganciare la ripresa internazionale tra i primi”.

Obiettivi prioritari dei prossimi cento giorni per il ministro sono: “la digitalizzazione della pubblica amministrazione, la semplificazione, la privatizzazione delle pubblic utilities che vuol dire far funzionare lo Stato e pagamenti da parte della P.A. ai creditori”.

Questo è il punto. Contro questo programma lottano certi poteri ed è per questo scopo che voglion far cadere Berlusconi .

In una fase delicata in cui i consumi devono ancora riprendere e però ci sono molti risparmi, occorre semplificare e rilanciare i cantieri, ridare fiducia al sistema, muovere il mercato interno, le risorse ci sono.

Sburocratizzare e semplificare, dappertutto.

Entro un anno la giustizia ordinaria e forse anche quella di secondo grado navigherà su Internet da Bolzano a Lampedusa. Lo hanno annunciato i ministri della Giustizia Angelino Alfano e della Pubblica amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta.

Attualmente per quanto riguarda le sperimentazioni in atto per la digitalizzazione dei tribunali Milano, neanche a dirlo, fa da apripista ma anche i tribunali di Roma (la sfida più grande) e la corte d’Appello di Venezia procedono speditamente con sperimentazioni.

Il 2010 “sarà l’anno della svolta per il sistema Giustizia italiano” ha affermato Brunetta. L’operazione è quasi a costo zero. Due milioni sono stati investiti finora dal ministero della Giustizia, ma “è il risparmio in termini economici e di efficienza” gli obiettivi cui puntano entrambi i ministri.

Gabbie salariali

"I lavoratori dei distretti industriali italiani sono i più bravi del mondo ed i meno pagati, c’è qualche cosa che non va bene, bisogna mettere a posto questa situazione che proprio non va. Mi applicherò a fondo per questo”, ha detto Bossi rivolgendosi ai militanti leghisti presenti a Pontida.

Bossi aveva già proposto nelle scorse settimane l’introduzione delle gabbie salariali con stipendi differenziati per il Nord dove il costo della vita è più alto.

Sacrosanto e speriamo che il boom leghista di qualche giorno fa dia la forza a Bossi per imporre questa soluzione .

Nel sud c’è un ammortizzatore sociale multiplo fatto da reti familiari, mercato nero enorme ed assistenza diretta ed indiretta dello stato (se non di altri apparati illeciti) che, unito al fatto che il costo della vita al nord è molto superiore, crea una obiettiva ingiustizia.

Perché una ingiustificata eguaglianza di retribuzioni in realtà vuol dire disuguaglianza, secondo le migliori interpretazioni dell’art. 3 comma 2 della costituzione.

La sinistra dell’oratorio intanto si crogiola nella speranza di un novello Dini 1995 ma stavolta rimarrà a bocca asciutta perché ora avrà contro un intero popolo consapevole che nel tempo ha metabolizzato il significato liberale dell’avvento di Silvio e non si farà intortare più.

Andiamo avanti, freghiamocene di chiacchiere e complotti e cambiamo l’Italia.

Commenti all'articolo

  • Di Gianluca (---.---.---.42) 16 giugno 2009 11:05

    Ah, scusa...lo stavo leggendo in maniera seria, e invece è un articolo comico...

    Ah ah ah, che burlone che sei....

    "Tutto un mondo complotta nell’ombra" ah ah ah

  • Di Elia Banelli (---.---.---.59) 16 giugno 2009 11:09

     Bravo, complimenti. La cosa assurda è che ci sono persone, tante, che queste cose le pensano e le dicono seriamente. 

  • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.3) 16 giugno 2009 11:24

     Se c’è un cialtrone che complotta contro se stesso e contro il paese questo è proprio il papi mio caro credulone...
     Spero che ti diano qualche soldo per scrivere cose del genere perchè qualora le pensassi "tua sponte" allora vuol dire che hai seri problemi...

  • Di marco (---.---.---.8) 16 giugno 2009 11:38

    Quando una coalizione di partiti va al potere e litiga perchè vuole dare i dei "diritti" ai finocchi, non merita nulla. Dunque meglio che ci stia Berlusconi al potere.

  • Di tore (---.---.---.210) 16 giugno 2009 11:41

    qualcuno doveva pur continuare a cantarsele e suonarsele sulla barca che affonda, e non intendo la coalizione di governo intendo il paese intero...

  • Di Luca da Milano (---.---.---.48) 16 giugno 2009 13:14

    Finalmente qualcuno che parla bene dell’imperatore, era ora....siete fantasmi nel web, a volte mi chiedo dove siano il 35% di voti.....ba’...

    Comunque apprezzo il tuo coraggio, e il tuo lungo articolo, vedo che scrivi proprio bene.....

    Eh eh eh...comunque, rispetto la tua idea, e non la giudico, ma non posso non commentare che dovresti vedere le cose in modo + serio, ad esempio oggi tutti i quotidiani e compresi quelli comunisti hanno riportato dell’archiviazione sui voli di STATO, compreso il quotidiano Repubblica che lo ha messo in grassetto e in prima pagina web, questa è informazione, inoltre in questi casi qui come dobbiamo comportarci noi di sinistra, lo chiedo a voi del PDL:

    Il magistrato è stato corretto oppurre è un comunista complottista?

    Ditecelo voi cari concittadini ITALIANI!!!!!!

  • Di Ocram (---.---.---.252) 16 giugno 2009 13:45

    Ma il "popolo" in difesa di Berlusconi ricorda che il premier ha governato 8 degli ultimi 10 anni? Che ha incrementato a dismisura il debito pubblico? Che le tanto decantate infrastrutture sono rimaste quasi tutte sulla carta? Che i nuovi poteri di Comuni e Province saranno definiti da un odontotecnico? Che muore sul lavoro una persona al giorno? Che la cassa integrazione è quadruplicata in sei mesi?
    Ricorda tutto questo l’articolista o soffre di amnesia?

  • Di Gianni Di Pietro (---.---.---.46) 16 giugno 2009 14:07

    Attento a scrivere certi articoli, in molti pensano che quello che scrivi sia vero.

  • Di Antonio DS (---.---.---.248) 16 giugno 2009 14:10

    Se si dovesse muovere anche solo metà di chi non ha votato il papi, la prima cosa che farebbe lui, sarebbe di scapparsene ad antigua (http://www.lastampa.it/redazione/cm...)in perfetto stile bettino, dove si era già preparato un riparo sicuro, pronto, guarda caso, nell’imminenza delle votazioni....
    e in quell’occasione, sono convinto, che sarebbero proprio i suoi sostenitori a tirargli le monetine....
    Quanto alla digitalizzazione dei tribunali, è meglio informarsi meglio, potresti offendere chi, nel tribunale di Cremona, fa da vero apripista.
    Il primo a spingere per far cadere sto governicchio, secondo me, è Fini... ma l’unico che ci potrà riuscire, penso sia Bossi, non appena si accorgerà di come stanno cercando di tagliarlo fuori...
    buon referendum ;o)
    (Ma l’unico modo per mettere a tacere il dissenso su internet è quello di mettere il bavaglio con l’ennesima fiducia sull’ennesima legge porcata? complimenti!)

  • Di Paolo (---.---.---.104) 16 giugno 2009 14:21

    Brutto affare l’ ignoranza. Prova ad applicare il senso critico a 360°, o ti bastano le idee preconfezionate da mediaset? Hai presente i polli da uova in batteria? Berlusconi ci sta riducendo così.

  • Di kthrcds (---.---.---.171) 16 giugno 2009 14:37

    A parte il fatto che tra un po’ Berlusconi cade da sé, non scommetterei una lira su un “popolo” che ha come leader un anziano signore che si passa il fard sul viso durante l’assemblea di Confindustria..

  • Di Antonio DS (---.---.---.248) 16 giugno 2009 14:58

    E giusto per la cronaca, un briciolo di educazione civica:

    In Italia si vota per chi ti deve rappresentare in parlamento e non per chi deve governare, e la differenza è tanto abissale quanto significativa, nel caso significa che chi l’ha votato con quell’intento, sarebbe molto prossimo all’interdizione, visto che manco sapeva a cosa servisse il voto!

  • Di GF (---.---.---.100) 16 giugno 2009 15:03

    Mediolungo, sempre tu! smiley
    Leggo estasiato le tue parole e quasi quasi comincio a crederci anche io, sai....
    Peccato che se apro gli occhi e smetto di dormire mi ritrovo un paese ridotto una latrina.
    Opera del tuo Presidente e del tuo PDL (Popolo dei Ladroni) - ironico -

    Se davvero credi in ciò che dici, non ho che da farti i complimenti, alla fine "Pinocchio" si accorse di essersi fatto ingannare nel Paese dei Balocchi, tu sei addirittura peggio di Lucignolo che ride e raglia, raglia e ride!
    Complimenti vivissimi e prepara le armi, perché ben presto dovrai difendere con le unghie e con i denti il tuo Presidente!

  • Di laureando siciliano (---.---.---.217) 16 giugno 2009 15:43

    Mi auguro di cuore che Berlusconi, o chi per lui, ti abbia elargito un lauto compenso per questi deliri, perchè se davvero pensi quello che hai scritto fai davvero pena... "superBrunetta"... Mah...
     

  • Di G&G (---.---.---.151) 16 giugno 2009 17:44

    Bella come barzelletta! Peccato sia un po’ troppo lunga!

  • Di Enrico (---.---.---.245) 16 giugno 2009 18:44

    No, guardi, le assicuro che il motivo per cui si detesta Berlusconi è proprio il suo essere un mentitore recidivo, un corruttore, un disonesto, un maleducato, una continua fonte di biasimo sul piano internazionale, un pessimo esempio civico, un egocentrico impiegato a farsi sempre e solo gli affari proprio a spese della nazione.

    "Intento riformatore"?
    Scusi, ma questa uscita è davvero ridoicola, ma quale "riforma"?
    L’unica "riforma" a cui Berlusconi è interessato è quella della giustizia, per poter continuare a dlinquere impunito; l’unico suo interesse restare al potere per poter continuare a sfornare leggi ad personam, sfruttando lo Stato per i suoi interessi privati (dove sarebbe l’interesse del cittadino nel Lodo Alfano o nella depenalizzazione delf also in bilancio???)

  • Di roger8110 (---.---.---.161) 16 giugno 2009 18:59

    Ti conviene cambiare pusher.....chissà cosa ti ha dato l’ultima volta!

  • Di (---.---.---.74) 16 giugno 2009 20:32

     ma è un articolo serio? ma cazzo io pensavo che fosse una barzelletta ho sprecato mezz’ora per leggere cagate.

  • Di Granchi Federico (---.---.---.81) 16 giugno 2009 20:49

    "Berlusconi è uno di noi"
    quindi siete mafiosi, falsatori di bilanci, corruttori e pluriindagati anche voi?
    "vuole cambiare anche la forma del potere, per renderlo più vicino" a lui.
    "potrebbe far altro" tipo andare in galera (o almeno farsi processare come qualsiasi altro essere umano sulla terra); ma si sa che è proprio per questo che si è buttato in politica: salvarsi il c..o!
    "di liberare e liberalizzare l’Italia" per ora ha liberato sè stesso e liberalizzato il condono, l’evasione e i crimini.
    "noi non accetteremo copie sbiadite dell’originale" su questo siamo d’accordo; uno basta e avanza, non credo che l’Italia riuscirebbe a cavarsela dopo un altro come lui.
    Mastella, Dini e Buttiglione sono con lui! Non sò se te lo hanno detto.
    "non si vede l’ombra di una vera tensione sociale" Come può arrabbiarsi colui che non si accorge di ciò che viene privato?
    Obnubilati dalle televisioni con mille problemi inesistenti gli italiani non sanno. Tutto qui.
    Gli italiani sono abituati a tirarsi su le maniche ma non si accorgono che, stavolta, gliele stà tirando su direttamente Berlusconi (mi ricorda un pò la frase "armiamoci e partite").
    "obiettivi primari dei prossimi cento giorni" "sburocratizzare e semplificare, dappertutto" curioso: son gli stessi di tutte le loro campagne elettorali. Ormai non mi ricordo più qual è stata la prima volta che hanno promesso cose simili.
    Bah! Forse ora che si sono messi al riparo dalla giustizia è la volta buona che ne fà una...forse!
    "gabbie salariali con stipendi differenziati per il nord" finalmente un pò di sano razzismo, mi mancava...

    "Andiamo avanti, freghiamocene di chiacchiere e complotti e cambiamo l’Italia."
    Guarda... è già cambiata tanto... anzi, abbastanza. Sarebbe il caso che vi fermaste un pò; riprendete fiato.
    L’Italia non reggerà ad altri cambiamenti simili.

    E’ aumentata la disoccupazione (ma non lo sai perchè chi non ha lavoro non si segna più al collocamento e non risulta nelle statistiche)
    E’ aumentato il costo della vita (a causa della crisi come in tutto il mondo; ma noi siamo gli unici che ci preoccupiamo delle intercettazioni e dei vari problemi del nostro supereroe SB e non facciamo un tubo per risolvere la crisi)
    E’ aumentato il debito pubblico (e la prima grande pensata del nostro supereroe SB è stata quella di "legalizzare" i voli di Stato per, praticamente, chiunque e di tagliare a destra e a sinistra senza ritegno)
    Son diminuiti i soldi per ricerca, università e forze dell’ordine.
    ...

    Ok... basta. Mi fermo qui.
    Penso sia sufficiente.
    Mi raccomando... salutami lo psichiatra.

  • Di Simone (---.---.---.163) 16 giugno 2009 22:24

    "(...) tutto un mondo complotta nell’ombra contro Berlusconi."

    Volevo solo farti sapere che lì ci sono anche io.
    Ah, mi raccomando, occhio alle toghe rosse.

    Cordiali saluti,
    Simone

  • Di mediolungo (---.---.---.17) 16 giugno 2009 23:10

    la vostra sicumera e quel senso malcelato di superiorità intellettuale
    vi smaschera come snob
    inutili parrucconi da tastiera
    lontani dal mondo reale
    siete primi nel web
    ed ultimi nella vita
    forse proprio quei fannulloni conservatori
    che hanno paura dei cambiamenti
    oppure semplicemente
    sfigatelli un po’ nerd
    provati dalla vita e rifugiati qui sopra
    a darsi le arie
    continuate cosi’ a farvi del male
    mi fate pena

    • Di (---.---.---.163) 16 giugno 2009 23:25

      Ao e falla finita... hai scritto na frega di boiate e la gente ti dà contro.
      Sfigatello nella vita ci sarai tu, e non fatico a crederci visto come ragioni.


    • Di Paolo (---.---.---.182) 17 giugno 2009 02:41

      Io la penso molto diversamente da te. Ho già commentato il tuo articolo cercando di invogliarti a capire il mio punto di vista che è osservare il mondo in modo critico, tutto il mondo, a partire dalle idee che sento più mie e mi sembrano più logiche. Idee, non persone.
      Quello che hai scritto sembra un riassuntino fatto con il copia e incolla. Hai anche idee tue?
      Hai raccolto diverse critiche, alcune inutili nella forma, e come reagisci? Insultando con tono di superiorità, tu, che ti professi epressione del vero popolo.
      Non è colpa mia se la tua ignoranza ti porta a considerare snob chi ha idee diverse dalle tue.
      Non mi va di adorare un vecchio laido, bugiardo e delinquente che mi prende quotidianamente per il culo. Me ne accorgo, non ho il cervello del tutto anestetizzato. E non me ne frega un cazzo se anche gli altri sono dei brutti e cattivi. Non ho bisogno di nessun idolo.
      Renditi conto che la tua ignoranza mi è dannosa.


    • Di Paolo (---.---.---.182) 17 giugno 2009 03:07

      P. S.
      Frequento questo sito perchè vi trovo notizie che i canali ufficiali non pubblicano.
      Se scrivi un articolo, lungo o medio, cerca di avere qualcosa da dire.

  • Di paolo praolini (---.---.---.73) 16 giugno 2009 23:54

    Se portasse avanti l’ammodernamento di questa nazione, se facesse la lotta ai fannulloni, se eliminasse come promesso gli sprechi, se abolisse come promesso provincie e comunità montane, se facesse partire lavori per l’ammodernamento delle infrastrutture (terminare la salerno reggio-Calabria ad esempio), se aiutasse ad uscire i terremotati dalle tendoppoli, se iniziasse a fare le liberalizzazioni (a scapito dei suoi amici), se rispettasse le normative comunitarie (anche verso rete4), se permettesse nelle grandi gare di appalto libera concorrenza (non sempre Impregilo), se avesse fatto la legge per eliminare i condannati dal Parlamento invece che far passare legge con solo 24gg. il lodo Alfano , se iniziasse a programmare una seria politica energetica che partisse da subito (non aspettare tra 15/20 anni il nuclerare), se avesse stimolato in tutto il paese lo sviluppo di un programma ambientale (raccolta differenziata, etc.), se avesse fatto realmente partire il termovalorizzatore di Acerra, se avesse fatto una vera e profonda riforma della giustizia (visto che governa da 12 anni), se avesse punito cittadine come Taranto o Catania per i disastrosi bilanci riportati piuttosto che premiarli con il ns danaro, se avesse portato avanti una seria politica sull’immigrazione collegialmente con gli altri paesi europei, se avesse regolamentato le intercettazioni telefoniche senza abolirle dando una mano alla giustizia, se avesse dato una mano alle famiglie italiane con asili nido e programmi di sostegno come in Francia (promesse della campagna elettorale 2006), se avesse iniziato a ridurre il debito pubblico ( con il PDL ha iniziato la risalita), se...., se...., se...
    Purtroppo di tutti questi SE sono rimaste promesse ed in molti, anzi in troppi si sono fatti abbindolare dagli slogan propagandistici.
    Da dodici anni sempre stessi programmi, stesse promesse, hanno governato con maggioranze di rilievo, ma il paese è andato sempre più in giù spingendolo verso il fanalino di coda d’Europa.
    Beh, ma almeno abbiamo ballerine e suonatori che ci allietano nell’affondamento!

  • Di mediolungo (---.---.---.49) 17 giugno 2009 14:04
    vedo che nessuno dei tanti intellettuali sopraffini é andato oltre il ribrezzo per la mia forma
    e per le mie idee entrando nel merito della questione

    c’e’ qualcuno che, uscendo dal web
    dove fate tutti i fenomeni letterari,
    è in grado di andare nel mondo reale e spiegarmi perché
    anche nelle regioni rosse vi bastonano e votano lega?

    spiegarmi perché pur di non votare nessuno di voi
    preferiscono votare un tale campione di schifezza

    se veramente berlusconi é così tremendamente out per voi
    non vi chiedete mai quanto lo siate ancor di più voi ed i vostri dirigenti sinistrici preferiti
    se la gente preferisce comunque votare uno così naif
    piuttosto che uno di voi

    cercate di elaborare il lutto in modo più dignitoso


    • Di Truman Burbank (---.---.---.148) 17 giugno 2009 18:04

      A modo suo l’articolo è eccellente. Difende il presidente pappone portando tutti gli argomenti disponibili. Meriterebbe uno studio approfondito, ma non reggo i conati di vomito, per cui vorrei solo puntualizzare alcuni aspetti di base.
      1) Il complotto fa a pugni con il realismo politico. L’immagine di tanta gente che trama nell’ombra contro di lui è qualcosa di mitologico, onirico, la voglia di avere un eroe che combatte contro poteri forti. La realtà è molto più modesta, si tratta dell’uomo più potente d’Italia che sa sfruttare il suo potere e tramite esso fa i suoi interessi personali. Che tutto ciò coinvolga continue violazioni della legge è abbastanza evidente: a me non sarebbe consentito organizzare festini erotici con i miei amici e con ragazze minorenni.
      2) L’ovvia conseguenza è che il reale programma di governo è sempre stato orientato a demolire il sistema giudiziario, tutte le principali leggi del pappone erano e sono orientate ad impedire le indagini giudiziarie su di lui ed i suoi complici. E’ di questi giorni la legge che proibisce le intercettazioni e mette il bavaglio ai giornalisti.
      Ci sarebbe molto altro da dire. Mi scuso ma devo andare a vomitare.

    • Di mediolungo (---.---.---.35) 17 giugno 2009 19:25

      tra un vomito onirico e l’altro perché non provi a rispondere?

  • Di mauro bonaccorso (---.---.---.160) 17 giugno 2009 17:53
     
    Caro Mediolungo
    Molti di quelli che abitualmente leggono le notizie su questo sito preferiscono, in occasione della lettura di articoli propagandistici come i tuoi, glissare e non commentare argomenti che francamente sono frutto , a mio modesto avviso, di una sorta di visione superficiale della situazione contingente.
     
    Nulla ti vieta di esprimere la tua opinione sui fatti e personaggi che hai citato fermo restando che è buona norma descrivere comportamenti e azioni con cognizione di causa ed evitare di imbarcarsi in una filippica che ha il sapore di difendere un personaggio indifendibile. A sostegno di ciò esistono sentenze passate in giudicato e prescrizioni che come ben saprai non sono indice di assoluzione ma il risultato del lavoro di avvocati esperti coadiuvati da una giustizia inefficiente (ma in questi casi chissà perché non si parla mai di toghe rosse). La tua difesa ad oltranza ha il sapore di una provocazione all’indomani delle critiche piovute dall’estero e dalla frazione pensante di un paese dove l’analfabetismo di ritorno è una condizione in forte progresso.
    Il fatto che il capo abbia ottenuto larghi consensi, anche ultimamente, non depone a favore di una legittimazione perché si può affermare con certezza che in molti strati della popolazione vige ancora la tragica consuetudine del voto di scambio. Realtà difficile da estirpare in un paese caratterizzato da un rapporto di sudditanza nell’ambito lavorativo (soprattutto nell’Italia meridionale).
    Per quanto riguarda le gabbie salariali, se tu fossi un abitante del meridione eviteresti certi argomenti e soprattutto con analisi estremamente datate. Se, come penso, non conosci la realtà del nostro sud, vieni a fare le vacanze nei luoghi governati dalla compagine governativa che difendi (dove non esiste neanche più l’opposizione) e ti accorgerai di una realtà ben diversa da quella che ti ostini a propagandare.
    Evito di fare riferimento alla tua approssimativa conoscenza dei personaggi che hai citato. Ci ha pensato Federico Granchi a ricordarti la loro attuale collocazione.
    Come sono lontani i tempi in cui per esprimere le proprie idee pubblicamente si faceva preventivamente opera di auto informazione.
    Un saluto
    Mauro
    P.S. Evita gli insulti gratuiti, non fanno altro che convincere chi li ha subiti che non aveva poi torto a criticarti.
     
  • Di mediolungo (---.---.---.35) 17 giugno 2009 19:52

    1) gli insulti li ho ricevuti io a decine ed ho solo parzialmente risposto

    2) non entri nel merito delle caste, come per tutti voialtri é un argomento scottante da evitare; vi baloccate da 15 anni con questioni istituzionali e di principio e non vedete o fate finta di non vedere quali sono i veri problemi che ci angustiano

    3) il concetto razzista e moralista che sottende ogni vostro discorso sulle votazioni - come se la gente fosse minus habens perché vota berlusconi - politicamente vi ha seppellito ed é bene che continuiate così.
    "Analfabeti di ritorno" é il tuo insulto alle masse che un tempo vi sorridevano, allora erano tutte alfabetizzate?

    4) il sud assistenziale esiste anche in Campania , Basilicata e Calabria - per non dire della nuova regione Puglia - dove governate voi in alcuni casi da decenni con dubbie figure di amministratori la cui unica politica é di stare attaccati alle mammelle statali con posti di lavoro pubblici e semipubblici inventati o concessi con voto di scambio nel più bieco assistenzialismo sinistroide e con mamma ’ndrangheta che ringrazia per gli appalti

    5) anche sulle gabbie salariali non hai detto nulla nel merito , si capisce che non é neanche questa materia che conosci e quindi faresti bene a risparmiarti quell’aria da lezioncina inutile e per te controproducente con cui hai tentato di commentare senza alcun profitto
    Riprova ma prima studia quel che dici en
    on spararmi luoghi comuni come quello che non conoscerei il sud solo per via delle gabbie salariali
    A proposito delle mie scarse capacità argomentative
    puoi informarti leggendo qui http://blog.panorama.it/italia/2009...
    e contestare direttamente ai redattori per quale scarso senso dell’estetica letteraria Panorama consiglia di leggere il mio post
    e poi mandami un link al corrierino del condominio dove scrivi tu i tuoi famosi pezzi pensati

  • Di mauro bonaccorso (---.---.---.250) 17 giugno 2009 20:09

    Mi spiace di aver perso tempo con persone che rispodono in questo modo.
    Il tuo egocentrismo è il sintomo più evidente di una condizione di immaturità che si commenta attraverso la lettura dei tuoi "argomenti". Ti consiglio di ripassare bene la storia di questo paese prima di impegnarti in sterili elucubrazioni fini a se stesse. E soprattutto non dare del tuo agli altri, se prima non hai avuto modo di conoscerli in maniera appropriata.
    Mauro 

  • Di mediolungo (---.---.---.18) 17 giugno 2009 22:36

    bonaccorso
    ora
    non metterti a piangere
    andavi per suonare
    e sei tornato suonato

    il tuo commento era talmente ed inutilmente
    saccente che ha meritato
    quel che ha avuto

    è comodo svignarsela piccati quando si soccombe
    facevi maggior figura provando ad argomentare
    saccente razzista del cxxxo

    il tempo con te l’ho perso io
    e la tua inettitudine ti squalifica anche se fai il benpensante e
    il finto beneducato
    ma dentro rimani un razzista

    che andava per suonare
    ed é tornato suonato, eh eh

  • Di mauro bonaccorso (---.---.---.250) 17 giugno 2009 23:27

    Credo che chi leggerà le tue ultime si farà un’idea precisa del tuo livello.

  • Di Granchi Federico (---.---.---.81) 18 giugno 2009 01:38

    Sai una cosa mediolungo? Dopo i tuoi ultimi commenti stavo pensando di cercare su internet tutti i dati, le sentenze, i filmati, (cose che, visti i tuoi articoli, non sai neanche cosa siano)... insomma tutto ciò che poteva farti capire dove ti stai sbagliando.
    Ma poi mi sono ricreduto: sarebbe solo tempo perso perchè "Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire."

    E, generalmente, tutti voi che avete votato SB non volete mai ascoltare:
    vi perdete in discorsi senza senso del tipo "ora SB sistemerà questo..." "ora farà quest’altro..." "dovete dargli tempo..." ecc., senza accorgervi che è già al potere da decine di anni e non ha fatto MAI niente di quello che prometteva.
    Ve la cantate e ve la suonate tra di voi senza un minimo di occhio critico sul suo operato, mai nessuno di voi che dica "ma secondo me avrebbe fatto meglio a..."; mai una volta!
    Forse perchè SB è perfetto? No, è un comune essere umano (per me della peggior specie ma sempre un essere umano) e anche lui sbaglia; ma non per voi, per voi ha sempre ragione.
    Questa si chiama idolatria e nient’altro. Niente a che fare col libero arbitrio che dovreste possedere.

    Comunque ribadisco (sottolineandoti le parti più importanti, come con i bambini):

    — -"potrebbe far altro" tipo andare in galera (o almeno farsi processare come qualsiasi altro essere umano sulla terra); ma si sa che è proprio per questo che si è buttato in politica: salvarsi il c..o!

    — -"di liberare e liberalizzare l’Italia" per ora ha liberato sè stesso e liberalizzato il condono, l’evasione e i crimini.

    — -Mastella, Dini e Buttiglione sono con lui! Non sò se te lo hanno detto.

    — -"obiettivi primari dei prossimi cento giorni" "sburocratizzare e semplificare, dappertutto" curioso: son gli stessi di tutte le loro campagne elettorali. Ormai non mi ricordo più qual è stata la prima volta che hanno promesso cose simili.

    M’interesserebbe il tuo parere su questi punti (sempre se sei capace di ragionare e di non dare ragione al tuo idolo per "partito preso").

  • Di (---.---.---.179) 18 giugno 2009 17:38

    Leggendo un articolo del genere non si può evitare di pensare che l’Italia ha davvero il governo e il premier che si merita. Tante assurdità scritte tutte insieme, il disprezzo verso chi lavora dentro le pubbliche amministrazioni (con stipendi da fame, spesso precari da una vita pur avendo studiato tanto e con sacrifici) e che fa il suo dovere andando ogni giorno al lavoro, esaltando invece gente miliardaria che in nome di chissà quale diritto vive nel privilegio più assoluto (tra ville, panfili, prostitute e chi più ne ha più ne metta), l’assoluta indifferenza verso comportamenti squallidi, che farebbero vergognare ogni persona con un minimo di valori e che invece vengono tollerati tranquillamente dal nostro baldo articolista, che non è nè ipocrita nè invidioso..certo è sconcertante. Questa è l’Italia della vergogna, l’Italia di cui mi vergogno, l’Italia da cui ormai tanti scappiamo per disgusto di tanta ignoranza, presunzione ed arroganza. E’ l’Italia dei privilegi, delle leggi ad personam, dell’apparenza e del vuoto mentale, dell’assenza totale di informazione e di libertà. La terra che ha dato i natali ad uomini intelligenti e coraggiosi, scienziati, artisti, uomini liberi e rispettabili..adesso è terra di cui vergognarsi, e forse per pudore è meglio tacere e non dire più nulla.

  • Di trilussa (---.---.---.178) 20 giugno 2009 23:32

    Oddio,!!! A ragà, sveglia . Questo l’articolo l’ha fatto apposta x farvi inc...arrabbiare.Ve stà a provocà.

  • Di antianticomunista (---.---.---.25) 21 giugno 2009 04:40

    invidia invidia.... la solita solfa che i berluscones appioppano agli antiberluscones come proiezione di se.
    evidentemente, in quanto a sentimenti, non sanno andare oltre l’invidia

  • Di mediolungo (---.---.---.98) 22 giugno 2009 17:56

    invidia : sentimento che rovina lo stomaco a chi lo prova e ti fa denigrare uno solo perché ha successo.
    E’ il sentimento storico e basilare della sinistra comunista da sempre ( cosa é altrimenti l’odio di classe? Invidia organizzata e generalizzata ) ed ora é trasmigrato a tutta la opposizione.
    Giornali e mass media di regime , quelli delle famiglie antisilvio da sempre, come debenedetti e quelle dei salotti milanesi dove silvio non é mai piaciuto, invidiosi e rancorosi tentano di farlo cadere.
    Ma non passeranno
    come anche quei blogger usciti fuori di testa che di recente si son messi a fre le previsioni da mago silvan, come questo qui che fa strame della ragione nel blog e la cui invidia é immensa

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