• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > Cerealia Festival 2017 dedicato all’Europa e ai 60 anni dei trattati di (...)

Cerealia Festival 2017 dedicato all’Europa e ai 60 anni dei trattati di Roma

JPEG - 147.6 Kb
Cerealia Festival 2017
banner e logo del festival

Sono ormai sette anni che mi dedico con passione e senza remunerazione economica a questo progetto. Ma ogni anno mi arricchisco di esperienze ed amicizie. Per questo voglio condividerlo con voi. Il Festival è promosso quest'anno dall'associazione culturale di cui sono presidente la M.Th.I., insieme a Archeoclub d’Italia-Roma, Agroalimentare in rosa e Prospettive Mediterranee, in collaborazione con istituzioni nazionali ed internazionali. Come ogni anno Cerealia cerca di portare il suo contributo all’interscambio culturale nel Mediterraneo a vari livelli, affrontando i temi dell’alimentazione, ambiente, economia, turismo, identità e culture.

La settima edizione (8-11 giugno 2017) fa una dedicata speciale all’Unione Europea e ai 60 anni dei Trattati di Roma. Il Festival ha ricevuto l'alto patrocinio del Parlamento Europeo, dell'Ufficio in Italia della Commissione Europea, del MAECI, MiPAF e di numerose altre istituzioni pubbliche e private. La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche europee ha inserito l’evento nel Calendario delle iniziative istituzionali relativo al 60° anniversario dei Trattati di Roma. L’EFA (European Festivals Association) ha riconfermato a Cerealia l’EFFE Label 2017-2018, marchio dei festival europei di eccellenza.

Riflettere su cosa ha significato “Europa” in questi sessanta anni, oggi più che mai è necessario per ridare valore a quel patto siglato tra i sei paesi firmatari. La dedica all’Unione Europea vuole dare anche risalto al valore delle diversità, che nutrono l’unicità del continente Europeo e alla sua capacità di dialogo, in particolare con la sponda sud del Mediterraneo. Proprio i cereali e il pane hanno costituito il progetto identitario del Parlamento Europeo all’Expo Milano 2015; la “spiga d’oro” è stata presa come simbolo a rappresentare l’Europa, volendo soddisfare il quesito sulla possibilità di raggiungere la sicurezza alimentare attraverso la buona cooperazione, non solo fra i diversi paesi, ma anche fra scienza e agricoltura, fra innovazione e tradizione. Sarà così la filiera professionale, dal lavoro della terra alla ricerca scientifica, al centro del programma di Cerealia 2017: tema guida quindi “arti e professioni. Identità e culture”; mentre l’ORZO è il cereale scelto per l’approfondimento a cui sarà dedicato un convegno a Roma il 12 giugno. Sempre a Roma il 9 giugno, una tavola rotonda farà un focus sul turismo sostenibile, in occasione dell’Anno Europeo dedicato a questo tema. L’edizione 2017 è dedicata poi alla memoria del prof. Silvio Moretti.

Confermando la sua struttura di festival diffuso, Cerealia presenta quest’anno un ricco programma d’iniziative in vari luoghi di Roma, Comuni nel Lazio e diverse regioni italiane (Calabria, Lombardia, Puglia, Sicilia, Sardegna, Toscana). Molte delle attività realizzate fuori Roma, sono partite già a fine aprile (Tarquinia) e maggio (Terracina), attraverso un ricco calendario che si estenderà fino a novembre 2017. Diversi i partner tecnici ed organizzativi e le istituzioni patrocinanti, che hanno aderito e a cui va il mio più sentito ringraziamento. La vera forza di questo progetto è infatti nella rete e nel progetto di economia condivisa. Così ogni anno sempre più organizzazioni si aggiungono alla famiglia di Cerealia e aiutano il progetto a crescere. Dimenticavo ... quasi tutte le iniziative sono ad ingresso libero! 

Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità