Bossi: «La Lega non è contro l’inno, chiede stipendi equi»
«Per non parlare dei salari, delle gabbie salariali e della necessità di aumentare i salari si sono inventati che la Lega è contro l’inno italiano. Invece noi siamo per aumentare i salari e chiediamo i salari su base territoriale legandoli al costo della vita. I giornali d’estate non vendono, per questo fanno qualche forzatura, io ho solo detto che ero commosso per il fatto che i padani conoscessero benissimo l’inno della Padania ‘Và pensiero’. Da lì uno può fare della dietrologia: se cantano ‘Và pensiero’ sono contro ‘Fratelli d’Italia’, ma non è così».
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