• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > Berlusconi, cliente di prostitute?

Berlusconi, cliente di prostitute?

Per chi, come me, non ha avuto la possibilità di vedere esattamente come il fascismo controllava l’informazione, questi giorni sono molto istruttivi. Stiamo capendo, infatti, il metodo con cui i vari mezzi di propaganda si oppongono alle informazioni scomode e nascondono quelle troppo scomode. Il sistema funziona così: finché è possibile contrastare i fatti con opinioni false si utilizzano i vari giornalisti e portavoce, sempre pronti a falsificare la realtà; quando, però, i fatti sono così indiscutibili e schiaccianti da non poter essere contrastati, semplicemente vengono nascosti e nessuno ne parla più. E’ il metodo adottato, tra gli altri, anche dal bravissimo direttore del Tg1, Minzolini, che pubblicamente ha proclamato di non voler parlare dell’inchiesta di Bari, poiché si tratta di gossip, anche se, volendoci limitare alla sola figura di Tarantini, c’è un uomo molto vicino a Berlusconi indagato per induzione alla prostituzione e droga. Senza, peraltro, che questo comporti che qualcuno chieda conto a Berlusconi di queste amicizie. Ma d’altra parte, accettato Dell’Utri, che sarà mai questo Tarantini?

 

Dunque il metodo “Minzolini” è stato adottato, oltre che da quasi tutta l’informazione televisiva, controllata direttamente o indirettamente da Berlusconi, anche dagli esponenti del Pdl che non osano fare alcun accenno a questa vicenda, anche perché quando lo fanno cadono in terribili contraddizioni. Solo Ghedini ("Materiale senza pregio, del tutto inverosimile e frutto di invenzione"), deputato Pdl e avvocato del premier, e Frattini, ministro degli Esteri, hanno espresso il proprio parere sulla vicenda. Addirittura il nostro grande ministro parla di “comportamento immorale”.



Del premier? No, di quelli che hanno pagato la D’Addario per fare accuse che “si sono dimostrate assolutamente non vere”. La cosa interessante è che chi legge il televideo Rai o Mediaset o vede solo tg controllati, sente esclusivamente le rare dichiarazioni dei politici (Ghedini e Frattini) su questa vicenda, ma della vicenda non sa proprio niente! Non sa che dichiarazioni ha fatto la D’Addario, ma sa che sono false. Non sa di che materiale parla Ghedini, ma sa che è “del tutto inverosimile”. Non sa perché Berlusconi, che si è spesso paragonato a Gesù Cristo (“Io sono il Gesù Cristo della politica”), improvvisamente dica di non essere un santo, con grande sorpresa dei suoi più fervidi sostenitori. Le motivazioni per cui avvengono queste cose sono, per la maggior parte degli italiani, oscure, poiché quasi nessuno racconta i fatti.

E i fatti sono questi. Berlusconi è stato un cliente di prostitute. “Prostituirsi”, per il vocabolario Zingarelli, significa “dar commercio del proprio corpo per denaro o interessi materiali”. Patrizia D’Addario è una donna che ha fatto sesso col premier in cambio di denaro e interessi materiali (l’aiuto economico promesso dal premier). Tutto ciò si evince, oltre che dalle dichiarazioni della donna, soprattutto dalle intercettazioni, che smentiscono tutte le dichiarazioni di quelli che, ancora una volta, hanno cercato di difendere l’uomo indifendibile. In realtà, quando dico che Berlusconi è stato (chissà quante volta e chissà con chi...) cliente di prostitute, non voglio esprimere un giudizio morale. Si tratta semplicemente di una notizia che è giusto che sia resa nota all’opinione pubblica, poiché è giusto che la gente sappia chi vota e in quali mani si trova affidato lo Stato. Semmai, sulla base delle intercettazioni e non solo, si può esprimere un giudizio politico sul premier, che accoglie praticamente senza alcun controllo decine di ragazze, intrattenendo rapporti piuttosto intimi con loro e rendendosi ricattabilissimo. Qualsiasi persona malintenzionata o qualsiasi spia potrebbe facilmente raggiungere il premier e il fatto che egli sia tanto ricattabile è un pericolo per lo Stato stesso.

Infine, ci sono i cattolici. Quanti di loro hanno votato negli ultimi quindici anni Berlusconi, considerandolo il più strenuo difensore del matrimonio e dei valori cristiani? Adesso scoprono, ma forse, a un esame attento, ci si poteva arrivare anche prima..., che il premier, oltre a pagare ragazze per fare sesso, consigliava pure l’autoerotismo! Forse sull’autoerotismo, e non sulla corruzione, sulle tangenti, sui rapporti con mafiosi, sulle amicizie più assurde, Berlusconi perderà il proprio consenso.

Commenti all'articolo

  • Di sophie (---.---.---.253) 25 luglio 2009 12:16

    che peccato che lui pagata per amore!mi sono molto inamoratta de lui,non bisogno pagata mi ,sara un grande piacere de lui fare l’amore,ma non sono "prostitute"!sophie

  • Di Massimo (---.---.---.131) 25 luglio 2009 12:42

    Due commenti , inutili , visto che si dicono sempre le stesse cose , senza onestà intellettuale.
    Pazienza , ci provo ancora.

    Stato dell’informazione
    Il Giornale e Panorama sono controllati da Berlusconi. Tutti le altre centinaia di giornali e periodici no.
    Molti di loro anzi vivono grazie a contributi pubblici, perchè legati a movimenti politici, quasi tutti ostili alla PDL.
    Televisioni
    Mediaset è di Berlusconi, la TV di stato è lottizzata, come da cinquant’anni, parte dal governo e parte dall’opposizione, anzi nei talk show e nelle trasmissioni satiriche prevale di sicuro l’opposizione, SKY , TV 7 e decine di TV locali sono del tutto indipendenti.

    Comportamento privato di Berlusconi
    prima considerazione
    tutte le notizie riportate da Repubblica & C hanno una fonte illegale, per violazione della legge sulla privacy o sul segreto d’ufficio. Pertanto non hanno nessun carattere pubblico . Chiunque , salvo che per atti legalmente illeciti, deve rispondere solo delle azioni che compie in relazione al proprio incarico, quindi

    seconda considerazione

    ammesso che Berlusconi faccia sesso a pagamento, la valutazione morale e la riprovazione o meno di questo comportamento è un fatto individuale di ognuno di noi, che potrà esprimersi come crede ad esempio negando il consenso politico.
    L’attuale campagna moralistica è profondamente ipocrita e strumentale.
    Basta pensare che in Italia si valuta la presenza attiva di circa 70 000 prostitute più un numero non valutabile di "occasionali". Non occorre un grande calcolo per dire che sono milioni i cittadini clienti che chiedono sesso a pagamento, e parecchi probabilmente anche molto autorevoli.
    Sicuramente c’è un grosso problema sociale dietro tutto questo. Ridurlo ad un Berlusconi si , Berlusconi no è mera ipocrisia.

    Questa discussione non aiuta ad andare avanti chi è disoccupato od in cassa integrazione. Parliamo di politica vera, che c’è ne tanto bisogno.







    • Di sophie (---.---.---.253) 25 luglio 2009 13:05

      io so che berlusconi controllati tutto,ma l’amore non si commanda!vorrei non essere inamoratta de lui,io so che mai io potro incontrare,che fa essere ricco o importante per incontrare "signore silvio",ce mondo e anormale,triste,sophie

    • Di Davide Palazzo (---.---.---.31) 25 luglio 2009 14:37

      La Mondadori, controllata da Berlusconi, lei lo saprà sicuramente Massimo, in seguito alla corruzione di un giudice, Vittorio Metta, è il più grande gruppo editoriale italiano. Ergo, sono decine i giornali controllati dal cliente.

      In questo momento Berlusconi controlla 5 tv generaliste su 6, non esiste l’opposizione in quelle tv. Vedremo se almeno Annozero sopravviverà a settembre. Per ora abbiamo solo tg che mentono o nascondono notizie.

      Discutere dell’ipocrisia e delle bugie di chi ci governa: anche questa è politica vera.

  • Di Rocco Di Rella (---.---.---.112) 25 luglio 2009 19:55

    A soli 18 anni riesci ad essere chiaro e comprensibile.
    Complimenti!
    Continua così

  • Di Antonio DS (---.---.---.133) 25 luglio 2009 21:14

    Complimenti anche da parte mia.
    C’è un’aspetto che sfugge a chi critica questo genere di notizie, la posizione di pubblico ufficiale del presdelcons, oltre al carattere di personalità pubblica che va ben oltre la privacy invocata, lo stesso commetterebbe comunque dei reati fiscali nel pagare delle prestazioni sessuali senza assogettarle ad alcuna imposta.
    Sulla qualità dell’informazione in italia, aggiungerei un’altro esempio di notizia rilevante, passata però, pressochè inosservata:
    Martedì 7 aprile 2009, ore 20:19 (UTC +1)

    Coca nel bagaglio: arrestata segretaria Lega Nord 	

    Fermata all’aeroporto di Agno con otto kg. Bloccata anche un’altra persona


    http://info.rsi.ch/home/channels/in...
  • Di poetto (---.---.---.198) 2 agosto 2009 16:14

     

    Siamo in un periodo strano dove a chiamar per nome certe cose si commette, quanto meno, un’imprudenza, allora si usano nomi che nessun aveva mai sentito dire prima, tipo “escort”.

    Sfido la maggior parte delle persone a dirmi se sapeva, prima di questa storia del nostro Silvio, l’esistenza di persone che, come lavoro, facevano appunto l’escort, sono convinto che pochi ne conoscevano l’esistenza.

    Che farà mai questa escort? Accompagna le persone facoltose e, con un ulteriore aggiuntina di euro, ci va pure a letto...allora perché non chiamarla con il vero nome, cioè prostituta di alto bordo?

    Semplice perché suonerebbe male che il nostro premier si intrattiene, tra un summit ed una visita istituzionale, con prostitute.

    Sarebbe troppo volgare accostare l’immagine di una prostituta con quella del nostro premier.

    Cambiando nome, colorando in modo diverso una realtà lapalissiana, si riesce nel miracolo di sviare l’opinione pubblica rendendo più accettabile una cosa che, pur rientrando nella sfera privata, una figura istituzionale dovrebbe evitare di fare.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares