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Berlusconi: "Io sono Superman"! Maroni: "I più bravi siamo noi"!

Il Premier, riferendosi alle famose "dieci domande" del quotidiano LaRepubblica che ormai sono divenute i dieci comandamenti dell’opposizione, parla di "domande insolenti, offensive e diffamanti". Fa sapere che avrebbe risposto a quelle domande se poste da un altro giornale, ma certo, ha aggiunto, "non a quella se fossi malato, perché basterebbe le cose che ho fatto in questi quindici mesi di attività governativa per vedere che io non solo non sono malato, ma sono Superman: cioè a me Superman fa ridere".

Poi, poco prima di salire a bordo della sua bat-macchina, Superman ha aggiunto: "Scrivete che io dico queste cose con ironia, con il sorriso". Sembra, invece, fare sul serio l’alleato "verde" di Superman:"Chiederemo a Berlusconi la presidenza della Lombardia, del Veneto e del Piemonte, altrimenti sarà crisi di Governo"!


Lo ha detto Roberto Maroni, Ministro dell’Interno ed esponente di rilievo dei verdi padani. "Abbiamo proprio intenzione di chiederle tutte e tre, perché abbiamo i numeri e le persone giuste per governare. Siamo un movimento politico fortemente radicato sul territorio e soprattutto vogliamo affermare il modello bavarese di alleanza con il Pdl, che vede una forza politica nazionale e una regionale che governano insieme".

Per Maroni sarebbero "inevitabili" ripercussioni sugli equilibri di Governo in caso di un rifiuto, ma aggiunge: "Il rapporto tra Bossi e Berlusconi è tale che sono pronto a scommettere che alla fine troveranno un accordo soddisfacente per tutti. La nostra ambizione è che la Lega al Nord rappresenti tutta la coalizione".

Maroni non fa nomi di possibili candidati. "Abbiamo solo l’imbarazzo della scelta in tutte e tre le regioni". Cita Roberto Castelli: "un uomo preparatissimo che fa quello che Bossi gli dice di fare. Questa è la regola dentro la Lega. Vale anche per me. Se mi dicesse tu domani fai il sindaco, io obbedirei al capo. Tranne Bossi, siamo tutti intercambiabili e abbiamo tantissime donne e uomini che hanno dimostrato di saper governare. I leghisti sono i più bravi, c’è poco da fare!" e a noi resta poco, assai poco da aggiungere.

Commenti all'articolo

  • Di pv21 (---.---.---.174) 3 settembre 2009 12:59

    E’ tutta colpa di Carosello se assistiamo al teatrino (poco divertente) della politica. Avremo un autunno "freddo" per milioni di cittadini (aquilani in testa), ma "caldo" per la coalizione di governo. segui ... => http://forum.wineuropa.it

  • Di Bruzio (---.---.---.58) 3 settembre 2009 17:04

    I Leghisti sono i più bravi, lo dico anche io. Da meridionale devo gettare la spugna, ha ragione Maroni.

    Se la lega è rimasta l’unica forza politica che condensa consensi, manda rappresentanti al parlamento che poi discutono leggi che vengono approvate, è evidente che i leghisti sono i più bravi.

    Ma se poi vogliamo vedere come siamo arrivati fin qui, scopriamo una realtà diversa.

    La politica italiana durante la ricostruzione postbellica ed anche oltre ha avuto le pecche del terrorismo, dell’eversione, della minaccia sovietica e della peggiore controminaccia atlantica che hanno prodotto solo grandi disastri e buchi neri che ancora oggi non hanno soluzione e le cui vittime non hanno mai avuto giustizia.

    Dopo la prima repubblica e tangentopoli il tessuto sociale ormai ben preparato dall’evoluzione, dai media ma in particolare dall’imperante televisione, si è reso disponibile ad ogni tipo di abuso psicologico. I maghi della comunicazione hanno saputo calibrare bene gli ingredienti per raccogliere consensi. Liberta’, anticomunismo, xenofobia, razzismo, regionalismo esasperato ecc ecc. La cosi detta Padania per motivi storici e culturali possedeva in se le spore pronte per essere attivate, il piagnisteo continuo di essere vittime di un sistema statale che li opprimeva, le tasse, ed una capitale roccaforte della burocrazia che li sottometteva a danno loro e a vantaggio dei meridionali assistenzialisti e sanguisughe.

    Come vedete si è giocato al ribasso, alla disgregazione, alla perdita dei valori. I padani che tanto vantavano le loro qualità di lavoratori instancabili hanno sperperato il loro patrimonio industriale, basti pensare al Veneto dove i cinesi sono entrati ed hanno comprato in contanti le loro aziendine che non avevano innovato niente e che dunque erano deboli come fuscelli. Aziende che si erano trasferite in Romania con la scusa del lavoro a basso costo e sono finite gambe all’aria, troppe, tante, ma le ragazze rumene, polacche, ukraine facevano gola a tutti sti signori che io incontravo regolarmente nei ristoranti di sofia a fare i gagà, di Varsavia o di Budapest per anni. Li ho incontrati ovunque questi signori del miracolo italiano, abbracciati a ragazzine che potevano essere le loro figlie. Poi in Italia votano lega perchè sono contro gli stranieri, perchè lo stato è cattivo, ma fatemi il piacere montanari parvenu.

    Siamo passati da un’Italia in cui se le presentatrici RAI erano scollate il giorno dopo scoppiava il finimondo ad una televisione in cui la Signora De Filippi, donna di un noto P2ista, sbandiera fatti e misfatti personali di ragazzine isteriche nullafacenti e improbabili maschietti che come femminucce stanno seduti su una poltrona sfoggiando i loro ahoooo ma gome te permetttiiii, ma chi tte credi de esseeeee....ecc ecc ecc

    Pippo Baudo, Raffaella Carrà solo per citarne alcuni ormai fuori moda e datati, faranno parte di altra epoca, ma parlavano italiano, avevano il senso del pudore, facevano spettacolo, producevano cultura.

    Oggi i padani fanno le loro adunate, raccolgono l’acqua nell’ampolla, eleggono miss Padania e altre sciocchezze fungibilissime in qualunque altro paese regione o quartiere del mondo. Dell’Italia di un tempo non rimane quasi nulla, gli stranieri ci percepiscono male come dei cialtroni, i turisti scappano e preferiscono altre mete, le nostre università sono ridotte malissimo e subiscono la vergognosa concorrenza del proliferare di titoli di studio a pagamento per asini incapaci che poi li troviamo ovunque Parlamento compreso.

    Allora, I leghisti sono i più bravi. Come negarlo, Berlusconi ha spianato la strada a questo scempio con i suoi imbrogli le sue politiche truffaldine ai danni della nazione italiana, i suoi condoni, le sue puttanelle incastonate nelle poltrone di un governo che non ha nemmeno l’ombra di un paese civile...

    I leghisti sono i più bravi, con l’aria che tira e con ciò che ci rimane...bella consolazione...
    Bruzio

  • Di LiberalVox (---.---.---.111) 4 settembre 2009 10:53

    Caro Bruzio,
    La Redazione di "LiberalVox" ha apprezzato il tuo articolo.
    Puoi leggerlo sulle pagine del Social Network: http://liberalvox.blogspot.com

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