Articolo 1 della costituzione, nel mirino. Deliri di onnipotenza

Tutti conosciamo l'articolo 1 della nostra Costituzione, che recita "l'italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della costituzione", ma presto potrebbe cambiare.

Per gli uomini della maggioranza, è necessario ribadire la centralità del Parlamento e la sua supremazia su tutti gli altri organi istiuzionali. Il potere decisionale del Parlamento quindi passa su tutto, Consulta, Presidente della Repubblica, Magistratura, Referendum... tutto.

"Visto che al momento non è possibile fare una riforma in senso presidenziale come vorrebbe Berlusconi" spiega il deputato Remigio Ceroni "per ora ribadiamo la centralità del parlamento troppo spesso mortificata, quando fa una legge, o dal presidente della Repubblica che non la firma o dalla Corte costituzionale che la abroga. Occorre ristabilire la gerarchia tra i poteri dello Stato. Se c'è un conflitto, occorre specificare quale potere è superiore".

 

La legge proposta ha un solo articolo, che riscrive il comma 1 dell'articolo 1 della Carta: "l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro e sulla centralità del parlamento quale titolare supremo della rappresentanza politica della volontà popolare espressa mediante procedimento elettorale".

 

Asserire questo, cioè che con le elezioni si decide chi debba avere il potere assoluto, è il trionfo del populismo (che poi non è neanche così, con le liste bloccate nominate dai capi partito, ndr). Con buona pace della divisione dei poteri.

Commenti all'articolo

• Di Luigi Iovino (---.---.---.236) 20 aprile 2011 20:27

  

  Non vi preoccupate..., hanno solo bisogno di spararle ogni giorno più grossa per coprire le balle del giorno prima...
  
  Comunque pericolosi lo sono davvero..., immaginate la centralità del "Parlamento" come primo articolo della Costituzione... (Non importa neanche che la maggioranza sia di destra o di sinistra...) entro poco schiferemmo anche la Costituzione...

  Commenta un articolo Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
• Di Francesco Rossolini (---.---.---.241) 20 aprile 2011 21:44

  

  Gravità inaudita. Siamo ad una vera emergenza istituzionale. 

  Commenta un articolo Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
• Di Adelchi (---.---.---.103) 20 aprile 2011 23:02

  Questa maggioranza mette a rischio democrazia, libertà di pensiero e di informazione e tenta di instaurare giorno dopo giorno un vero regime, la brutta copia di quello fascista. Con le trovate che sparano ogni giorno, per quanto stravaganti e pericolose, trascinano la critica nella polemica facendosi rincorrere continuamente.
  Non bisogna dimenticare e mettere da parte le cose essenziali che sono il crollo totale dell’Italia in tutti gli aspetti che si vogliono esaminare: lavoro, economia, giustizia, politiche sociali ecc. ecc. - Berlusconi ed i suoi nominati demoliscono l’Italia. Il Premier non ha mantenuto nessuna delle sue promesse fallendo su tutto.

  Commenta un articolo Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
• Di Damiano Mazzotti (---.---.---.221) 20 aprile 2011 23:11

  

  
  Forse nel giro di qualche mese arriveranno i caschi blu dell’Onu per difendere la popolazione civile, poichè questi deficienti potrebbero scatenare una guerra civile delle caste, dato che questa autocrazia parlamentare e questa nuova creazione totalitaria italiana creerà un caos legale ed economico senza precedenti, scatenando una lotta intestina che porterà al collasso istituzionale con l’apparizione di derive più o meno poliziesche o militari...

  Commenta un articolo Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
• Di paolo (---.---.---.70) 21 aprile 2011 01:17

  E l’ansia del zelante per raccogliere i favori del principe . Tra i cortigiani di Silvio è iniziata una gara spietata , nei giorni a venire ne vedremo di tutti i colori. 

  Mi piace immaginare padri di famiglia che si alzano la mattina , armano la doppietta ed escono a caccia di Silvio e dei suoi zelanti e compiacenti cortigiani . Premi a scalare per chi rientra alla sera con la selvaggina . Per Capezzone solo un soggiorno termale " agratis " .

  Sto ovviamente scherzando , però ......................... che bello !!

  Commenta un articolo Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
• Di Claudio Cilli (---.---.---.109) 21 aprile 2011 01:44

  

  Questa è la premessa di una dittatura. Mi chiedo come sia possibile che in Italia ci sia tanta gente che condivide (votando) queste idee.

  
  

  La paura è che adesso, continuando a sprofondare, arrivi il momento dell’"uomo forte" che prometta, come era stato già detto nel ventennio, "di restaurare le sorti dell’Italia"

  
  

  Possibile che nessuno se ne renda conto? Possibile che possa accadere ancora, come in passato quando i fascisti (e questi sono ancora peggio) entrarono sottovalutati nella loro pericolosità addirittura nel governo Giolitti?

  
  

  Ci rendiamo conto che domani potrebbe essere troppo tardi?

  Commenta un articolo Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
• Di (---.---.---.223) 21 aprile 2011 13:14

  viva la rivoluzione

  Commenta un articolo Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
• Di (---.---.---.223) 21 aprile 2011 13:18

  Chi usa la legge, si serve del bastone, e su gli altri ha pretese da padrone.Ha stare in trincea son uomini normali, non i capo di stato ne i generali, neanche i vescovi e i cardinali.

  Commenta un articolo Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink