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Altro che magic Italy, per il New York Times Roma cade a pezzi

Magic Italy? Ho capito: è sperare che la voce sensuale del premier migliori la nostra situazione turistico-culturale. Peccato che per quei tovarish del New York Times Roma cada a pezzi per colpa sua...

Mi sa che ci tocca: tutta un’estate a sorbirci la voce sensuale del Presidente del Consiglio, che ci spiega che l’Italia è “un Paese unico, fatto di cielo, di sole e di mare, ma anche di storia, di cultura e di arte”.

Per la gioia di chi, peraltro, ci vede dell’autarchia d’antan contro il “turismo autarchico, piuttosto che l’internazionalismo di sinistra, che sulla tv di regime, ad esempio con Licia Colò, fa pubblicità alle altre nazioni” (fantastico).

Dovessero chiedere a me, ci vedrei la riaffermazione della figurapragmatica del divo, che si presta all’occorrenza (pragmatica, appunto) garantendo il proprio imprinting da vip sur la croisette(divo, appunto).

Dovessero chiedere al New York Times, invece, la cosa potrebbe servire a ben poco. Dato che in un editoriale di ieri Michael Kimmelman ci spiega:

Una galleria a volta è crollata la scorsa primavera. Nessuno è stato ferito, per fortuna, perchè il palazzo è stato chiuso nel 2008, a causa di problemi strutturali e di umidità, che minacciano gli affreschi. In pompa magna, il comune aveva aperto parte del sito (archeologico) ai turisti nel 1999. Poi a causa delle intense piogge, parte del tetto è crollato, il sito è stato chiuso e poi riaperto poco dopo, e quindi chiuso di nuovo”

E perché? Quando mai? Presto detto: secondo Kimmelman il motivo è semplice.

“Una nazione la cui identità e sopravvivenza fiscale dipendono dalla cultura, gli dedica oggi lo 0,21% del suo bilancio statale (e la percentuale è diminuita), il che rappresenta circa un quinto di quanto la Franciaconsacra a teatro, cinema, mostre, musica e musei. Per non parlare della manutenzione delle migliaia di siti storici per i quali non esiste ancora un piano globale di conservazione”

Ma è probabile che sia questo ciò che Berlusconi intende per “la nostra magic Italy”: un incantesimo che risolva tutto, aggratis, con la sua voce.

U‘

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