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Addio moviola: la RAI dal 29 agosto abolirà il replay delle immagini

Niente più discussioni e chiacchiere, stop alle liti mediateche, da domani solo calcio reale e non virtuale. Sarà un passo in avanti?

Una decisione quella della RAI che sicuramente aprirà una lunga e combattuta discussione. A favore si schiererà, immagino, la classe arbitrale che aldilà dei fuori gioco, non verrà più bersagliata per le tante irregolarità non rilevate. Contro si schiereranno giornalisti e tifosi che vedevano nella moviola il sale ed anche il pepe delle loro discussioni, pretendendo spesso o quasi sempre che guardalinee ed arbitri fossero tutti dei Nembo kid dotati di poteri soprannaturali tali da vedere anche quello che succede dietro di loro o addirittura dalla distanza di 20/30 metri rilevare “correttamente” se la palla abbia millimetricamente superato la linea di porta.
 
E’ anche vero che spesso nel corso di alcune trasmissioni televisive dedicate alle giornate calcistiche i comportamenti di ospiti e cronisti hanno lasciato un po’ a desiderare. Adesso è da valutare se l’eliminazione della moviola possa rappresentare un passo avanti verso una moderazione dei toni nel corso delle trasmissioni televisive, oppure non si tratti di un hara-kiri della TV di stato, anche perché al momento non si hanno notizie che l’iniziativa verrà attuata dalle altre emittenti private. La mia personale opinione è che non è la moviola la causa della degenerazione comportamentale in sede di trasmissioni dedicate al calcio, bensì di etica carente e soprattutto di incapacità, da parte delle redazioni televisive, di saper dare un calcione a tutti coloro che l’educazione l’hanno lasciata al di fuori degli studi televisivi. Basta sostituire costoro che della bestemmia, del chi grida più forte ne ha fatto una immagine.
 
Ma la RAI come d’altronde tutte le TV private non hanno privilegiato in questi ultimi decenni la rissa? La rissa se non addirittura il venire alle mani nel corso di una trasmissione fa salire l’audience alle stelle, e non è questo quello che vogliono i produttori? Perché allora anziché eliminare la moviola non si eliminano questi “energumeni” che in qualche circostanza pare abbiano dimenticato le più elementari norme del bon ton? Penso che delle persone corrette ed educate possano tranquillamente discutere, anche animatamente, ma sempre nel rispetto delle altrui opinioni, senza dover trascendere. Eliminare la moviola farà allontanare i telespettatori a favore delle TV private che sicuramente, mia opinione, se ne guarderanno bene di adeguarsi a mamma RAI. Un altro aspetto che non riesco a capire è questo senso di moralizzazione che vuole essere attuato eliminando l’arma, che se ben utilizzata ed in mano a persone esperte non dovrebbe causare alcun danno, anzi al contrario, e lasciare invece in circolazione i soggetti dal grilletto facile. L’irascibilità, la cattiva educazione non la si ferma con l’eliminazione della moviola, ma applicando una normale legge fisica meccanica: un calcione nel sedere e fuori dagli studi televisivi, sicuramente in questo modo faremo un serio salto in avanti nella formazione educativa in particolare dei nostri giovani.

 

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