A Senigallia il Cateraduno 2009 di Caterpillar quest’anno parla di crisi

Dicono che l’Orchestra del Titanic abbia continuato imperterrita a suonare mentre la grande nave affondava. Qualcuno allora sentirà le note dei concerti in piazza andando a Senigallia tra l’8 e il 14 giugno, perché quest’anno il CaterRaduno non può che trasformarsi nel Festival della crisi: è in questi momenti infatti che bisogna essere uniti e allora Caterpillar – popolare trasmissione di infotainment in onda da più di dieci anni su Radio2 - si stringe ai suoi ascoltatori con dibattiti utili ed esilaranti e dirette radiofoniche su un tema che ci coinvolge tutti, con la consueta, pungente ironia. Il tema di quest’anno quindi è: il festival della crisi! Ma la crisi la trasmissione - condotta da Massimo Cirri e Filippo Solibello (nella foto durante un momento di diretta), con Marco Ardemagni e un team agguerrito e unito - non la sente proprio.

Da ben tre anni ha triplicato le ludiche giornate di diretta dalla spiaggia che chiudono questa edizione festeggiando l’anno lavorativo per andare in vacanza: dalle tre giornate di Cateraduno di Cervia si è passati alle 7 giornate di Senigallia, con dirette anche notturne (la Night line di Caterpillar dopo mezzanotte con ospiti e concerti). Si sono già macinati alcuni eventi, ma molti devono ancora accadere. Ai microfoni si sono succeduti Lella Costa, Stefano Bollani, il “naufrago” Alex Bellini (reduce dal giro del mondo in barca a vela), Natalino Balasso, Claudio Sabelli Fioretti, la Banda Osiris e un coinvolgente e sorprendente direttore del TG3, Antonio Di Bella, che ha inforcato la sua chitarra per raccontare attraverso canzoni umoristiche in formato swing la crisi. Leggere l’attualità con strumenti legati alla musica umoristica, alla satira, all’ironia e una prerogativa di Caterpillar, che quest’anno ha invitato a produrre tre t-shirt che raccontino il tema della crisi per il Cateraduno nientemeno che a tre pilastri della satira italiana: Vauro, Ellekappa e Altan. Il ricavato della vendita delle magliette – assieme a quello dell’asta della legalità - sarà devoluto a Libera, il movimento di Don Luigi Ciotti che rimette in sesto i terreni confiscati alla mafia per produrre olio, taralli ed altri prodotti biologici.

Nei prossimi giorni si consumeranno altri imperdibili eventi gratuiti sulla spiaggia di Senigallia: stasera è la volta di Gian Maria Testa e della Bandabardò, poi toccherà a Giuliano Palma & the Bluebeaters e ancora eventi notturni, dirette eco-sostenibili e tanta comicità. Da quest’anno, poi, Radio2 offre altri nuovi servizi tecnologici per chi non può assistere dal vivo all’evento: oltre che il podcast su www.caterueb.rai.it, la trasmissione si può vedere, già prima della diretta, in video-streaming sempre sul sito! Un evento che nell’edizione dell’anno prima è stata da Guinness dei Primati! Sempre sulla spiaggia di senigallia ben 100 coppie di fatto si sono sposate grazie alla trasmissione; i due conduttori hanno fatto il passo avanti al grido di “Si, Lo Voglio”. Eh, si! Perché come dice il team della trasmissione: “12 anni di trasmissioni (in questa sono 13) in diretta son tanti! Nei primi anni ci siamo conosciuti, poi ci siamo amati, adesso tocca sposarci!!!”. L’idea parte così dal Sindaco di centrosinistra che a Senigallia è Luana Angeloni (subito ribattezzata dai due conduttori come “quella gnocca”), che ha deciso di dar delega a Cirri e Solibello per celebrare 100 matrimoni per altrettante coppie.

200 persone si sono così dette “Si, lo Voglio” in diretta radiofonica attraverso rito civile. Molte le coppie che si sono presentate all’appello con i propri figli, alcune hanno anche palesato una incombente gravidanza festeggiandola con il popolo di Radio2. Anche quest’anno Caterpillar farà parlare di sé, anche se da lunedì 15 giugno cederà il testimone all’estivo Giorgio Lauro e all’ex direttore della rivista di satira Cuore, Claudio Sabelli Fioretti per la trasmissione “Un Giorno da Pecora”. Poi si riparte a settembre con la quattrordicesima edizione che riserverà sicuramente non poche sorprese.