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A Roma, “Pianeta Selvaggio”

Si può davvero fare qualcosa per salvare il pianeta? E che contributo può dare il cinema alla questione ambientale? Un contributo notevole, secondo Alphaville, il circolo del cinema che dal 23 al 28 settembre organizza a Roma “Pianeta Selvaggio: appunti per un cinema in difesa dell’ambiente”. L’iniziativa, che si terrà a Villa Gordiani, sulla Prenestina, si pone l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sui temi della difesa dell’ambiente nell’Anno internazionale del Pianeta Terra.

Per sei giorni Villa Gordiani diventerà una cittadella all’aperto con due punti ristoro e stand informativi sulle fonti rinnovabili, sui rifiuti, sulle attività istituzionali del Municipio VI, sui prodotti bio provenienti dal commercio equo e solidale. Alphaville proporrà la visione di pellicole d’animazione per i più piccini, lungometraggi per il pubblico adulto, e per tutti incontri con personaggi del mondo dello spettacolo, dell’ambientalismo moderno e del giornalismo.


Nell’area “Pianeta Selvaggio” si susseguiranno film, incontri d’autore, reading, performance teatrali e musicali, per ragionare sullo stato di salute del nostro ecosistema, grazie alle esperienze dirette di Greenpeace, A-Sud, Argo, Amazonia, associazioni che da anni operano nel mondo della cooperazione internazionale per proteggere popoli e risorse, minacciati dall’attuale sistema economico.

Nell’area l’area “Arte del Sogno” (dal titolo del surreale film di Michel Gondry) una serie di giovani artisti proporranno le loro opere, tra scultura e pittura, tra documentari e corti, per indagare il legame tra territori e umanità. Ogni giorno saranno allestiti stand per degustazioni eno-gastronomiche e sarà presente un info-point sul risparmio energetico. Le Ciclofficine Riunite di Roma metteranno a disposizione capacità e competenze per lezioni di ciclomeccanica. E ci saranno anche spettacoli di animazione con clown, giocolieri ed equilibristi (a cura della Banca del Tempo) e laboratori creativi per bambini. “Pianeta Selvaggio” proporrà una serie di “istruzioni per l’uso” per pratiche di vita eco-compatibili come il consumo contenuto di materie prime, la produzione limitata di rifiuti, l’uso esclusivo dei mezzi pubblici, l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia per la riproduzione audio e video.

Molti gli ospiti di prestigio che si alterneranno nei diversi giorni della rassegna: da Andrea Satta dei Tetes de Bois a Eugenio Bennato, dal direttore de “il Manifesto”, Gabriele Polo, al giornalista e critico Enrico Grezzi allo scrittore Edoardo Albinati.

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