• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > 21 dicembre 2012 la fine della ragione?

21 dicembre 2012 la fine della ragione?

Il catastrofico, nel senso di distruttivo od inizio di nuova era, 21 dicembre è alle porte.

Già iniziano a pubblicizzare sia programmi televisivi che speciali mediatici sulla fatidica data. Una data su cui, diciamolo pure, la maggior parte di noi un pensierino lo avrà fatto. Vuoi di mero scherno, vuoi di preoccupazione, vuoi di ilarità, vuoi di dubbio. Panico globale?
 
Il fatto che addirittura la Nasa abbia dovuto affidare ai social media una serie di messaggi anti-21 dicembre, o che un deputato del parlamento russo abbia proposto di perseguire penalmente tutti coloro che hanno alimentato il procurato allarme sulla fine del mondo, vorrà pur dire qualcosa.
Certo, le speculazioni, ovvie, economiche non mancano mica.
 
In rete si trova di tutto e di più. Da pacchetti di viaggio, venduti, di sola andata per paradiso, o inferno, a persone che provvedono ad effettuare scorte di viveri.
 
Ma di cosa stupirsi? D'altronde si vive nel tempo, ancora, dove buona parte del popolo è convinta che Gesù sia realmente risorto, fisicamente, o che sia stato concepito da un fascio di luce, o dove credono alla leggenda di Mosè o Noè, cose che andrebbero interpretate in modo simbolico, metaforico, invece vengono reputate come realmente accadute.
 
Invece, non si reputa credibile il matrimonio di Gesù con Maria Maddalena, non si reputa credibile che il vero successore della dottrina di Gesù sia una donna.
 
Ed allora si comprende perché la donna oggi è violentata continuamente nella sua dignità. Parlo da laico ed ateo, son convinto che la donna avrà la sua piena dignità affermata, anche quando la chiesa riconoscerà la donna, Maria Maddalena, come la vera erede di Gesù e non il solito maschilismo e patriarcato. Il potere della religione è immane, condiziona l'etica e la morale nella società. Questo sì che potrebbe essere l'evento degli eventi, il vero 21 dicembre, che manifesterà i suoi riflessi anche verso le altre religioni, verso e nella società.
 
Ebbene, il 21 dicembre ordinario, l'uomo attenderà ciò che ora non arriverà.
 
Eppure non comprendo perché è sempre attratto dalla fine del mondo. Forse perché il singolo individuo pensa di essere immune, pensa che la fine del mondo riguarderà il vicino di casa, che magari odia, e non la propria persona.
 
Il 21 dicembre sarà un giorno qualunque che dimostrerà alla società intera la fine della ragione umana.
Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.154) 7 dicembre 2012 10:30

    siamo attratti dalla fine del mondo perchè l’uomo ha insito in se la tendenza all’autodistruzione e la visione della morte come liberazione e salvezza. che questo abbia una spinta di tipo spirituale non saprei dirlo

  • Di (---.---.---.194) 7 dicembre 2012 15:06

    Non è affatto vero che il 21 dicembre sarà un giorno qualunque.
     Il 21 dicembre è il mio compleanno!!!

  • Di (---.---.---.111) 9 dicembre 2012 02:37

    Auguri! Di recente ho letto un libro, vi cito solo l’autore ’Ralbadisole’. Racconta della storia nascosta e quella ignorata del passato remoto del mondo. Ho iniziato cosi’ un percorso di rilettura della stessa e della societa’ in cui vivo. Vorrei modestamente darvi un mio contributo su questa "PREVISIONE MAIA". Diciamo che guardiamo nel senso opposto, potremo anche dire che e’ voluto, una sorta di arma di distrazione di massa. La fine del mondo, come e’ stato oggi, forse, ma nel senso sociale, politico e giuridico, sara’ una svolta millenaria, Cristo, di certo non voleva un calendario in suo onore, gli altri popoli contano il tempo come vogliono, si tratta solo di mettersi daccordo su un sistema unico. Il mondo finira’, ma come nella previsione di Orwell in ’1984’, poi rivista nel film con De Niro "Brazil", l’arrivo del grande fratello fu un processo lunghissimo che ancora oggi e’ in maturazione. I Maya non conoscevano Cristo ne’ il suo calendario, il tempo e’ un fatto umano, convenzionale. Il periodo cosmico invece e’ palpabile, ma la scienza nega perche’ non capisce, un dogma chiamato: il negazionismo dell’ignoranza. Pentaguru.

  • Di (---.---.---.132) 9 dicembre 2012 19:25

    Ma secondo voi se,ripeto SE ci fosse anche un minimo di verità sulla questione della fine del mondo il 21/12/2012 Maya o non Maya o chiunque altro l’abbia prevista o annunciata.
    Le "nostre"cd"Autorità costituite"SE fossero informate di qualsiasi(anche infinitesimali)possibilità che possa avvenire una qualsiasi catastrofe,la quale metta in pericolo anche una sola parte dell’umanità,dicevo,secondo logica ce lo direbbero?
    Io NON credo proprio!
    Visto che ad esempio a tuttoggi 09/12/2012 ,NON sappiamo nemmeno cosa sia successo al DC9 dell’ITAVIA precipitato ad Ustica nel giugno del 1980(missile? bomba? boh?)
    O x andare negli USA chi ha veramente ucciso JFK o di suo fratello RK,o peggio l’attacco alle torri gemelle del 11/09/2001(le cd"versioni ufficiali"fanno acqua da tutte le parti)
    Insomma della serie:
    Il popolo bue o pecora,fate voi NON deve sapere cosa può capitargli!
    Quindi il sottoscritto non ha alcuna fiducia sulle cd"AUTORITA’ COSTITUITE,(ma x favore!)
    ps
    Non é che io creda alla fine del mondo il 21/12/2012 sia ben chiaro! é solo che NON mi fido dei cd ns "governanti"e loro accoliti.
    un saluto
    Alexfaro

  • Di onlyshady (---.---.---.226) 9 dicembre 2012 23:04
    onlyshady

    Ciao a tutti !

    Per continuare a parlare di questo argomento, vi prego di venirmi a trovare su :


    Grazie ! 
  • Di (---.---.---.183) 11 dicembre 2012 05:10

    MA non dire CAZZATE.

    CHE SCHIFOSO ARTICOLO

  • Di (---.---.---.86) 12 dicembre 2012 19:34

    Ehmmm..., il 21 dicembre verrà tranquillamente come un giorno qualsiasi, così non crederete più ai presunti Maya, poiché non solo altro che falsi stregoni!
    Saluti, Roberto De Angelis.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares