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La frase - come è noto - è del divo Giulio Andreotti, sette volte Ministro e Premier della Repubblica Italiana, riconosciuto mafioso fino al 1980, poi lindo come un bebé. È (...)
19 Lug. 2013 | 1 commento | paolo Condividi
Mi dicevano: Taranto è lo specchio di questa Italia, ma forse a Taranto qualcosa si muove... A Taranto c'è solo morte e disperazione. Speranza di crescita, fermenti, ma il (...)
19 Lug. 2013 | Zag(c) Condividi
Nonostante gli errori di assestamento i Grillini in Parlamento portano avanti il loro programma politico senza piegarsi. Che il Movimento 5 Stelle abbia svariati punti di (...)
19 Lug. 2013 | 2 commenti | Luca Roberto Condividi
Franceschini: «In questo governo ci si sta tutti insieme». Ma non si capisce perché mai il Ministro Alfano, le cui responsabilità nell’affare Shalabayeva sono evidenti e la cui (...)
19 Lug. 2013 | 2 commenti | Fabio Della Pergola Condividi
Si moltiplicano gli insulti contro la ministra per l'Integrazione, Cécile Kyenge. Prima Roberto Calderoli adesso un assessore leghista (su Facebook), insistono nello (...)
19 Lug. 2013 | 3 commenti | Fabrizio Vinci Condividi
La commedia che da mesi va in onda nel PD, che vuole rappresentare un partito con diverse anime ma che alla fine si compatta, credo che non convinca più nessuno. Prima o dopo i (...)
19 Lug. 2013 | 1 commento | paolodegregorio Condividi
Riflettevo in questi giorni sulla questione della ineleggibilità di Berlusconi e sulla proposta di “mediazione” fatta dal Pd (direi fuori tempo massimo: perché non ci hanno (...)
18 Lug. 2013 | Aldo Giannuli Condividi
Il caso Shalabayeva sembra aver fatto impazzire la società italiana come una maionese girata improvvisamente al contrario. E un bell'esempio di maionese impazzita ce lo (...)
18 Lug. 2013 | Fabio Della Pergola Condividi
È successo quello che è successo: Calderoli ha offeso con parole incivili un ministro della Repubblica. E non è un episodio isolato: da quando si è insediata, la signora Kyenge è (...)
17 Lug. 2013 | 1 commento | Camillo Pignata Condividi
Così adesso lo sappiamo. E non lo sappiamo grazie a quello che è stato detto in aula da un Ministro della Repubblica, ma dalle confidenze rilasciate dal capro espiatorio (...)
17 Lug. 2013 | 8 commenti | Fabio Della Pergola Condividi