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maurizio carena

maurizio carena

 la forza di cambiare le cose che posso cambiare
la serenita’ di accettare quelle che non posso cambiare
la speranza di riuscire a distinguere tra di esse

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  • Primo articolo giovedì 12 Dicembre 2008
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Ultimi commenti

  • Di maurizio carena (---.---.---.230) 25 febbraio 2009 17:43
    maurizio carena

     complimenti vivissimi per la notizia!!!
     Questo e’ un articolo che dovrebbe comparire in prima pagina sui mainstream.
     saluti
     m.c.

  • Di maurizio carena (---.---.---.230) 25 febbraio 2009 17:35
    maurizio carena

     no, perdonami se insisto, ti credo in assoluta buona fede,ma la tua argomentazione non posso assolutamente accettarla. Nel modo piu’ fermo.
     Perche’, allora, se di fianco a me costruisconi forni crematori per le "razze inferiori" sono legittimato a farlo anchio?
     Vorresti dirmi che l’altrui comportamento legittima il nostro? Non so nel tuo caso ma, nel mio piccolo, prima viene la mia coscienza, la vita delle persone, l’eterno principio di precauzione, e poi, molto poi, tutto il resto.

     Il pragmatismo, nel migliore dei casi, mi ha sempre lasciato perplesso e, nel peggiore, mi disgusta.

     Della "scelta nucleare", ennesima boutade propagandistica del nano, per distrarre dai veri problemi (crisi, conflitto d’interessi, democrazia sclerotizzata, paese bloccato, gerontocrazia), io contesto sia la forma che la sostanza.
     Formalmente, uno che, permettimi l’espressione, se ne sbatte le palle di un referendum votato da decine di milioni di italiani e’ soltanto un emerito cialtrone, nemmeno degno di pulire i cessi di palazzo Madama.
     Nella sostanza, uno che nel XXI secolo resta ancorato a visioni di quello precedente, antieconomiche, antiambientali, antistoriche, e gia’ da alcuni Paesi abbandonate, ebbene, io lo considero un incubo, un ritorno al passato.

     Il futuro e’ nelle energie rinnovabili, anche se il mio fosse l’unico Paese a utilizzarle.

     Perche’ non importa se si porta a termine il viaggio, piu’ importante e’ che sia la direzione giusta.

     saluti.
     m.c.

  • Di maurizio carena (---.---.---.230) 25 febbraio 2009 15:01
    maurizio carena

     mancano solo i numeri dei morti.

    quelli del nucleare "civile" e quelli del nucleare "militare", ben piu’ importante del primo.

     Perche’ il "nucleare" e’ ambito dai governi soprattutto per la sua facile conversione ad usi militari.
     Storicamente, purtroppo, i governanti si sono sempre preoccupati della guerra molto piu’ che dei loro popoli. I nostri, poi, sono da temere gia’ solo per come legiferano, figuriamoci a dargli in mano il nucleare.
     Personalmente da quel nano degenerato, corruttore di giudici, non comprerei nemmeno un’auto usata, altroche’ centrali nucleari...

     Comunque, complimenti per il bell’articolo.

     saluti.
     m.c.

  • Di maurizio carena (---.---.---.230) 25 febbraio 2009 13:31
    maurizio carena

     Chalk River, Three Miles Island, Chernobil, Majak, Tricastin (Francia), Krsko (Slovenia) e si potrebbe continuare. Sono piu’ di un centinaio ( un c-e-n-t-i-n-a-i-o) gli incidenti nucleari avvenuti nel pianeta da quando l’uomo gioca con l’atomo.
     SOLO GLI IGNORANTI NON SANNO CHE NON ESISTONO CENTRALI NUCLEARI SICURE, cosi’ come non esiste niente di sicuro tout curt.
    SOLO GLI IGNORANTI NON SANNO CHE OGNI CENTRALE NUCLEARE RILASCIA SEMPRE, RIPETO S E M P R E, NELLE VICINANZE, INQUINAMENTO RADIOATTIVO.

     L’Italia dovrebbe puntare sulle energie rinnovabili, pulite e sicure.

    berlusconi e’ solo un vecchio nano malvissuto, che nella sua degenerazione senile si pulisce il ... la faccia (tanto nel suo caso e’ uguale) con un referendum popolare che ha detto no al pericolo nucleare.. anche perche’ il vecchio malvissuto governa coi decreti, non perde tempo con il "gregge confuso", che deve guardare la tv, comprare e non romprere i coglioni.

    CHE SE LE FACCIA AD ARCORE, QUEL NANO DI MERDA LE CENTRALI NUCLEARI,un po’ di coerenza, suvvia, perche’ se pensa, come pensa, di venire a farle in Sardegna si trovera’ la guerra civile.

    saluti
    m.c.

  • Di maurizio carena (---.---.---.230) 24 febbraio 2009 19:14
    maurizio carena

     il nano di Arcore dovrebbe essere fucilato alla schiena come criminale di guerra, traditore del suo Paese, traditore delle istituzioni che ha giurato di servire, traditore della morale, dell’etica, della coscienza, di quell’universale sentimento di cio’ che e’ giusto o che, perlomeno, dovrebbe esserlo.
     quel nano di merda, con le sue televisioni ha prostituito questo Paese, che non e’ mai stato molto civile, tra mafia, fascismo, clientelismo, mentalita’ servile, ma aveva, con altri uomini politici, forse la possibilita’ di un altro futuro.
     purtroppo i suoi nani, le sue ballerine, la sua volgarita’ sono penetrate cosi’ profondamente nel tessuto sociale e morale, che sono possibili articoli come questo. che tristezza non accorgersi che quel pluriprocessato sta sfasciando l’Italia. Il duce, a confronto di questo volgare piazzista era uno statista di prima grandezza.
     il PD sta scomparendo solo perche’ non ha mai fatto un c..zo contro quel nano totalitario, primo tra tutti il conflitto d’interessi.
    per questo il piddi’ scomparira’. purtroppo scivoleremo verso uno stato sempre piu’ fascista. un vero paese di merda, come diceva Luttazzi, gia’ epurato da quel nano totalitario.
     Almeno, scomparendo il PD avremo un partito solo e la finiremo con questa patetica pantomima di elezioni che non servono a un beneamato c...zo, perche’ tanto non cambia niente o solo in peggio.
    saluti.
     m.c.



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