• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di paolo

su Coronavirus in Lombardia, cronaca di un delirio collettivo


Vedi tutti i commenti di questo articolo

paolo 25 febbraio 2020 10:03

Pensa un pò cosa sarebbe uscito dalla bocca di questi leghisti del cactus se il focolaio del virus fosse stata Roma, invece che il lombardo veneto. La perla dell’efficienza sanitaria nazionale (al netto di Formigoni e scandaletti vari) .

Sicuro che avrebbero sbraitato contro la Raggi, chiedendone le dimissioni e l’immediata caduta del governo. " E poi chi ci dice che Di Maio, nei suoi frequenti spostamenti internazionali, non sia lui l’untore ? E Conte, dove lo mettiamo Conte, con tutte le mani che ha stretto in giro per il mondo, senza poi passare l’amuchina? E chi ci dice invece che non sia stato qualche immigrato sbarcato a Lampedusa piuttosto che a Catania a lanciare il virus a 1400 Km di distanza sul nord?."

Il capitano di questa sciagurata truppa voleva il monitoraggio di tutti gli aerei, come se un infetto che arriva da Lugano in auto o in treno non fosse la stessa cosa. Ma questo intrepido gestore di cazzate non sente ragione. Per lui l’occasione è buona per fare l’unica cosa che gli riesce, dal momento che per il resto è tabula rasa, ovvero la "propaganda". Poi si risente se gli danno dello sciacallo.

Questo paese è uscito, con molta e molta fatica, dal berlusconismo e dal renzismo. Se capita nelle mani dei leghisti sarà il reset finale, non si salverà niente e nessuno. Salvini premier, con questo codazzo di estemporanei , è roba da diagnosi neurologica solo a pensarlo.


Vedi la discussione






Palmares